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Sony: all'E3 2018 abbiamo voluto allontanarci dalla superficialità delle conferenze tradizionali

Michael Denny di Sony Worldwide Studios spiega che la scelta di Sony è nata dal desiderio di provare qualcosa di nuovo

NOTIZIA di Davide Spotti   —   14/06/2018

All'E3 2018 Sony ha sovvertito la tradizione: a una conferenza tradizionale è stato preferito uno showcase focalizzato soprattutto su quattro progetti esclusivi, ovvero Death Stranding, The Last of Us: Parte II, Ghost of Tsushima e Marvel's Spider-Man.

Nel corso dell'evento c'è stato spazio anche per gli annunci di Nioh 2, Control e Deracine, il nuovo titolo per la realtà virtuale di From Software, ma in generale l'attenzione del pubblico è stata catalizzata su pochi argomenti, sviluppati con un ritmo più compassato.

Intervistato da GamesIndustry, Michael Denny di Sony Worldwide Studios ha dichiarato che l'azienda ha preferito evitare l'approccio "superficiale" che di solito caratterizza gli appuntamenti di presentazione dell'E3, per fare in modo che i giochi diventassero protagonisti assoluti sul palco.

"In PlayStation ci piace fare le cose diversamente, spingerci ai limiti in questa o quell'altra cosa", osserva Denny. "Questa volta abbiamo voluto concentrarci su quattro grandi esclusive, così da andare in profondità su questi titoli".

"Credo che in passato queste press conference siano state un po' superficiali, passando rapidamente da un gioco a un altro e un altro ancora. È stato un approccio differente. Abbiamo cercato di fare in modo che i giochi comunicassero da soli".

A mente fredda quali sono le vostre impressioni sulla presentazione di Sony? Fatecelo sapere nei commenti!