Sony non parteciperà all'E3 2019. L'annuncio a sorpresa è stato confermato dalla stessa società giapponese a Game Informer, che con un comunicato ha chiarito la volontà di rinunciare, per la prima volta, al palcoscenico della fiera di Los Angeles.
"I fan di PlayStation rappresentano moltissimo per noi e vogliamo sempre innovare, pensare in modo diverso e sperimentare nuovi modi per deliziare i giocatori. Di conseguenza, abbiamo deciso di non partecipare all'E3 2019. Stiamo esplorando nuovi modi per coinvolgere la nostra comunità il prossimo anno e non vediamo l'ora di condividere i nostri piani con voi".
L'ipotesi di un evento parallelo all'E3 sempre a Los Angeles e nel medesimo periodo, alla maniera adottata da Electronic Arts quest'anno, è stato esclusa dalla vice presidente delle comunicazioni Jennifer Clark, che ha affermato che "non terremo alcuna conferenza nei dintorni dell'E3".
Si tratta ovviamente di una notizia per molti versi scioccante per la comunità di videogiocatori, anche se si inserisce all'interno di una tendenza da tempo consolidata di ridimensionamento dei grandi appuntamenti fieristici, di cui l'E3 è maggiore rappresentate per il settore, in favore di eventi ad hoc che garantiscono maggiore visibilità ed esposizione ad un costo inferiore.
La più che probabile presentazione di PlayStation 5 prevista per l'anno prossimo è quindi destinata ad avvenire in un momento diverso rispetto a quanto immaginato da molti.
Senza dubbio si tratta comunque di un punto di svolta per l'intera industria, se non addirittura la fine di un'era.
