Lo sviluppo su System Shock 3 prosegue, così come le discussioni con i publisher per l'eventuale pubblicazione del gioco, visto che Warren Spector ha riferito piuttosto chiaramente come il team OtherSide non abbia intenzione di procedere con la pubblicazione indipendente.
Starbreeze si sarebbe dovuta occupare del publishing di System Shock 3, ma in seguito ai suoi problemi finanziari ha deciso di rivendere i diritti di pubblicazione alla stessa Otherside per cercare di ottenere un po' di liquidi ed evitare di bloccare il progetto a causa della sua situazione critica, visto che pare non sia in grado di reggere per un altro anno nelle attuali condizioni. Da parte sua, Otherside avrebbe le risorse economiche per effettuare la pubblicazione di System Shock 3 in maniera autonoma, ma Warren Spector non è molto in linea con questa idea, preferendo cercare un publisher, visto che peraltro le risposte sono state finora positive.
"La verità è che Otherside è una compagnia di sviluppatori che vogliono soltanto sviluppare giochi", ha detto Spector a VGC, spiegando il perché della scelta di rimanere sul tradizionale rapporto con un publisher esterno. "Non abbiamo particolare intenzione di fare da publisher, Paul Neurath e io abbiamo lavorato con publisher in precedenza, Origin effettuava le pubblicazioni in maniera indipendente quando c'ero io e non vogliamo inserirci nel mercato della distribuzione di prodotti".
Oltre all'aspetto economico, c'è anche la questione organizzativa: "Sarebbe una grande distrazione, dovremmo assumere personale specializzato perché al momento non abbiamo dipendenti con conoscenze in tale ambito, io spero proprio che non si debba percorrere tale strada", ha ribadito Spector. Nel frattempo, lo sviluppo su System Shock 3 prosegue con il gioco che non ha ancora una data di uscita ma è previsto per PC, PS4 e Xbox One.
