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The Game Awards 2023, le nomination: fra grandi assenti e categorie confuse

Nelle scorse ore sono state pubblicate le nomination per i The Game Awards 2023, che non hanno mancato di far discutere fra grandi assenti e categorie confuse.

The Game Awards 2023, le nomination: fra grandi assenti e categorie confuse
NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   14/11/2023

Sono state annunciate nelle scorse ore le nomination per i The Game Awards 2023, che non hanno mancato di far discutere fra grandi assenti e categorie confuse. Insomma, lo show che si terrà il prossimo 8 dicembre sembra destinato a generare qualche polemica.

La lista dei finalisti dei The Game Awards 2023 ha visto innanzitutto la lotta per il titolo di Gioco dell'Anno escludere clamorosamente Starfield, che pure sembrava destinato a rappresentare gli Xbox Game Studios sul palcoscenico degli eventi più importanti dell'anno.

Il gioco Bethesda concorre unicamente nella categoria "miglior RPG" insieme a un certo Baldur's Gate 3, a Final Fantasy 16, a Lies of P e a Sea of Stars, e immaginiamo sarà difficile spuntarla all'interno di una selezione così ricca di qualità, specie limitandosi a inquadrare l'esperienza come un gioco di ruolo.

Peraltro manca nella corsa per il titolo di Game of the Year anche Armored Core 6: Fires of Rubicon, presente unicamente nella sezione "miglior gioco d'azione" in compagnia di Dead Island 2, Ghostrunner 2, Hi-Fi RUSH e Remnant 2. Ce la farà la produzione FromSoftware a portare a casa la statuetta?

Indie che non sono indie

Un'immagine dal trailer live action di Dave the Diver
Un'immagine dal trailer live action di Dave the Diver

Che cos'è un indie? Se c'è una cosa che le nomination dei The Game Awards 2023 non mancheranno di fare è stimolare una discussione che faccia chiarezza su di un termine che negli anni ha assunto i significati più svariati.

In teoria la definizione dovrebbe essere quella di progetto indipendente, ovverosia un gioco sviluppato da un team che non abbia un publisher / produttore alle spalle, a prescindere dalle dimensioni dello studio e dal budget. Ebbene sì, vi sorprenderà scoprire che Baldur's Gate 3 è un indie game.

In quest'ottica, Dave the Diver non rientra nella categoria indie, essendo i suoi autori dipendenti diretti del colosso asiatico Nexon, che nel 2022 ha avuto l'idea di creare un'etichetta sulla falsariga di Private Division (Take-Two) ed EA Originals (Electronic Arts).

Va detto che l'intera sezione Best Indie presenta questo problema, con Cocoon (prodotto da Annapurna) che non solo è presente in quella specifica selezione, ma anche in quella del "Miglior gioco indie di debutto". Qual è l'inghippo? L'autore del gioco è lo stesso di Limbo e Inside, dunque proprio un debuttante non è.

Voi che dite? Come vi sembra la lista delle nomination dei The Game Awards 2023? Starfield avrebbe meritato di gareggiare nella categoria più importante? E quali altri esclusi illustri vi vengono in mente? Parliamone.

Questo è un editoriale scritto da un membro della redazione e non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.