The Last of Us 2 e Ghost of Tsushima, nonché le altre produzioni Sony, potrebbero subire un ritardo a causa dell'emergenza sanitaria legata all'epidemia da Coronavirus.
La casa giapponese ha rilasciato un comunicato per aggiornare i propri utenti e gli azionisti sulla situazione, dichiarando che stando alle stime non ci saranno impatti materiali sull'attuale anno fiscale, ma che tuttavia esiste la possibilità che titoli come The Last of Us: Parte II e Ghost of Tsushima possano avere problemi.
"Sebbene non siano state riscontrate criticità finora, Sony sta monitorando attentamente il rischio di ritardi nella produzione di giochi provenienti dai propri studi first party e dai partner, principalmente in Europa e negli USA", recita la nota.
Non è la prima volta che si parla di un possibile ritardo nell'uscita di The Last of Us 2, ma anche il titolo di Suckerpunch corre lo stesso rischio, anzi forse risulta addirittura più esposto per via del fatto che mancano ancora alcuni mesi al lancio.
Numerosi team di sviluppo hanno chiuso gli uffici e consentito ai propri dipendenti di lavorare da casa, ma non è dato sapere se questo tipo di approccio abbia o meno delle conseguenze sulle effettive tempistiche di realizzazione dei giochi.