THQ Nordic si è scusata per aver organizzato un AMA (una sessione di domande e risposte) sul famigerato forum 8chan. Sito che notoriamente ospita discussioni relative a tematiche come la pornografia infantile e la supremazia bianca.
Il publisher ha affermato che, prima di accettare l'AMA, non era a conoscenza dei contenuti e della pessima reputazione della piattaforma. "Personalmente ho aderito a questo AMA senza essermi informato a sufficienza sulla storia e le controversie del sito", ha commentato il PR e marketing director di THQ Nordic, Philipp Brock. "Non approvo la pornografia minorile, la supremazia bianca o il razzismo in ogni sua forma. Sono terribilmente dispiaciuto per essere stato miope, e prometto di essere molto più scrupoloso nella mia valutazione di questa attività in futuro".
THQ Nordic aveva comunicato la sessione di domande su 8chan in un post apparso su Twitter. "Stiamo facendo un AMA su 8chan e non sappiamo perché. Unitevi a noi!", aveva scritto l'azienda in un tweet del 26 febbraio.
Dopo essere stata subissata di critiche da parte del pubblico, l'azienda ha pubblicato un nuovo post scrivendo che "ci è stata data l'opportunità e l'abbiamo accettata, siamo stati approcciati in modo molto amichevole ed educato, e siamo stati rassicurati". Il tweet originario nel frattempo è stato eliminato.
Già nel 2015 Google aveva provveduto a eliminare i contenuti di 8chan dalle proprie ricerche, a causa dei contenuti inadeguati che venivano abitualmente trattati su quelle pagine. In precedenza 8chan era già stato coinvolto in numerose controversie legate al gamergate e ad altri episodi di razzismo e discriminazione.