La Privacy nel mondo di internet è uno degli argomenti più caldi e controversi del 2018: una rapida occhiata agli ultimi eventi legati a Facebook, Google e molte altre società rendono bene l'idea, con scandali saltati fuori da tutte le parti e multe salatissime. L'ultima denuncia arriva in queste ore da parte di un cittadino californiano, ed è indirizzata contro Mountain View.
Napoleon Patacsil ha denunciato Google alla corte federale di San Francisco perché l'azienda violerebbe le leggi sulla privacy, dato che continua a tracciare gli spostamenti degli utenti anche con la localizzazione disattivata; non è tutto, perché Patacsil punta ad organizzare una vera e propria class action contro la società. Se per l'utente indignato è già chiaro che Google vuole "spiare" chi utilizza le proprie app, nonché fornire i dati anche a terze parti, la corte avrà bisogno di un po' di tempo per pronunciarsi sulla questione.
Le pagine di assistenza di Google, nel momento in cui accadeva il tutto, chiarivano che gli utenti sono in grado di disattivare la cronologia delle posizioni impedendo la tracciatura dei propri spostamenti: l'utente avrebbe però dimostrato alla corte federale, tramite sia un dispositivo android che uno iOS, come questo non sia affatto vero e come Google continui a tracciare gli spostamenti.
