La testata giapponese Famitsu ha condiviso alcuni dati sul mercato videoludico nipponico, mettendo il luce una situazione certamente non positiva. Secondo quanto indicato, infatti, i videogiochi hanno ottenuto risultati negativi nel 2024 in Giappone, in netto calo rispetto all'anno precedente.
Parliamo di 301,32 miliardi di Yen (1,8 miliardi di euro circa) generati nel corso del 2024, ovvero un calo del 25,4% rispetto al 2023.
I risultati nel 2024 dei videogiochi in Giappone
Secondo quanto indicato, il calo maggiore è quello dell'hardware che ha visto un -30,3% nel 2024. Per quanto riguarda i videogiochi, il calo è comunque significativo con un -17,9%. Viene anche fatto notare che nessun videogioco nel corso del 2024 è stato in grado di vendere più di un milione di unità su suolo nipponico in formato fisico: Super Mario Party Jamboree è arrivato a 954.000. Ovviamente questo può anche voler dire che i videogiochi stanno vendendo di più in digitale, ma Famitsu non ha fornito tali dati (anche perché nel caso di Nintendo non sono disponibili, la compagnia non li condivide).
Per quanto riguarda l'hardware, le console hanno ottenuto i seguenti risultati nel corso dell'anno (tra parentesi le vendite totali dalla pubblicazione):
- Nintendo Switch - 3.109.103 unità (34.895.759 unità dal 3 marzo 2017)
- PlayStation 5 - 1.454.149 unità (6.419.006 unità dal 12 novembre 2020)
- Xbox Series X | S - 117.594 unità (657.701 unità dal 10 novembre 2020)
- PlayStation 4 - 13.728 unità (9.504.787 unità dal 22 febbraio 2014)
Probabilmente la speranza è che l'arrivo di Nintendo Switch 2, previsto per l'anno in corso, aiuti a risollevare la situazione e ottenere risultati migliori nei 12 mesi in arrivo.