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Warhammer 40.000: Rogue Trader, sviluppatori stanno usando l'IA per il prossimo progetto

Gli sviluppatori di Warhammer 40.000: Rogue Trader stanno usando l'intelligenza artificiale per il prossimo progetto, con i giocatori che gli chiedono di fare meglio.

Warhammer 40.000: Rogue Trader, sviluppatori stanno usando l'IA per il prossimo progetto
NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   04/03/2024

Owlcat Games, lo studio di sviluppo di Warhammer 40.000: Rogue Trader, sta utilizzando l'intelligenza artificiale generativa per accelerare alcuni processi interni dello sviluppo del suo prossimo titolo.

Stiamo parlando di uno sviluppatore noto e amato nell'ambito dei giochi di ruolo hardcore, cui dobbiamo anche Pathfinder: Kingmaker e Path of the Righteous.

La novità si è appresa dopo la pubblicazione di un annuncio lavorativo per un concept artist che abbia esperienza nell'uso degli strumenti di intelligenza artificiale generativa, come Midjourney e DALL-E, per creare arte concettuale. Naturalmente i giocatori non l'hanno presa bene, perché temono per la qualità del prossimo gioco della compagnia.

Accelerazione

L'intelligenza artificiale generativa sarà usata anche per sviluppare videogiochi?
L'intelligenza artificiale generativa sarà usata anche per sviluppare videogiochi?

La risposta di Owlcat alle polemiche è stata molto diretta: nei giochi precedenti e già pubblicati non è stata usata l'intelligenza artificiale, compreso Warhammer 40.000: Rogue Trader, ma nei progetti attuali, ancora non annunciati, se ne sta facendo uso. Comunque sia è stata rimossa la menzione all'intelligenza artificiale dagli annunci lavorativi, per evitare fraintendimenti.

È stato inoltre spiegato che l'intelligenza artificiale sarà usata soltanto per il lavoro aggiuntivo di concettualizzazione e per accelerare alcuni processi interni. La versione finale del gioco non conterrà immagini o risorse generate dall'intelligenza artificiale. Lo stesso varrà per gli artwork definitivi. "Tutto sarà originale e disegnato da artisti professionisti," ha concluso Owlcat.

In un secondo post è stato ribadito che gli artisti umani non saranno rimpiazzati con le reti neurali e che tutta l'arte di gioco sarà realizzata da persone in carne e ossa: "usiamo le reti neurali alla ricerca di ispirazione prima di creare i concept per il nostro prossimo progetto, che attualmente è nelle prime fasi di sviluppo e non annunciato."