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Xbox Lockhart, un dubbio benchmark sulla presunta "Xbox Series S" parla di 7 TeraFLOPS di potenza

La presunta Xbox Lockhart spunta in un dubbio benchmark che parla di un'APU AMD non meglio identificata in grado di sprigionare dai 7 ai 7,9 TeraFLOPS di potenza.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   22/03/2020

Dopo la presentazione di Xbox Series X, resta il mistero sull'organizzazione della next gen da parte di Microsoft, con le voci di corridoio che restano sempre valide sul presunto modello dotato di caratteristiche hardware più basse e quindi più economico, chiamato con il nome in codice Lockhart e che potrebbe rappresentare una Xbox Series S, secondo molti.

A tale proposito, sono emersi dei nuovi risultati su benchmark riguardanti un'APU al momento non meglio identificata, che secondo le caratteristiche potrebbe essere il SoC alla base di Xbox Lockhart. I dati sono stati raccolti dal leaker _rogame, che parla di una CPU octa-core da 4.0GHz con 16GB di RAM GDDRX (4 dedicati alla VRAM) e una GPU sconosciuta al momento.

In base ai risultati del benchmark, che segna 7.100 punti sul test 3DMark Time Spy, l'APU si piazzerebbe nei pressi di una CPU Ryzen 9 3900X con Nvidia GeForce GTX 1660 Super come GPU, oppure intorno a una AMD Radeon RX 5600, probabilmente più in linea con l'architettura di Xbox. Il sito tedesco WinFuture calcola una possibile potenza compresa tra 7 e 7,9 TeraFLOPS di potenza, ovvero meno di quanto espresso da PS5 e soprattutto Xbox Series X ma decisamente più di quanto si pensava finora per la presunta Xbox Series S.

In ogni caso, il tutto va preso assolutamente con le pinze: da notare, peraltro, che Jez Corden, giornalista di Windows Central sicuramente vicino alle questioni di Microsoft, ha smentito la voce di corridoio su Twitter, ribadendo che Lockhart è prevista avere una potenza di 4 TeraFLOPS, ma in grado di sfruttare i vantaggi della nuova architettura AMD RDNA e bilanciata per offrire prestazioni a 1080p. Lo stesso Jez Corden aveva riferito nei giorni scorsi che Xbox Series S promette bene, ma l'annuncio ancora si sta facendo attendere. Staremo a vedere.