Sembra che Microsoft abbia intenzione di incoraggiare e spingere il più possibile l'upgrade gratis dei giochi su Xbox Series X da parte anche degli sviluppatori e publisher third party, secondo quanto riferito da alcune fonti "vicine all'ambito publishing" interpellate da Video Games Chronicles.
Non è ancora chiaro se si tratti di una sorta di imposizione, cosa che potrebbe non essere tecnicamente possibile, ma in base a quanto riferito dalle fonti di VGC sembra che Microsoft stia spingendo il più possibile per fare in modo che anche i third party si impegnino a garantire l'upgrade gratis dei giochi cross-gen su Xbox Series X.
Secondo quanto riportato, la posizione di Microsoft è che gli sviluppatori non dovrebbero distribuire gli upgrade tecnici dei giochi cross-gen su Xbox Series X come DLC a pagamento, soluzione la cui esistenza non è mai stata riferita in maniera ufficiale ma viene sospettata da molti. Considerando che molti prossimi titoli saranno cross-gen, l'idea è che in alcuni casi, passando da una console attuale a una next gen, pur all'interno della retrocompatibilità si sia costretti a pagare una certa cifra per poter avere la versione del gioco pienamente next gen.
In verità questa eventualità è solo una supposizione, ma non c'è alcuna chiarezza in effetti sulla pratica che verrà adottata dagli sviluppatori come linea comune. Sappiamo solo che Microsoft ha lanciato il sistema Smart Delivery, in base al quale l'utente effettua un singolo acquisto che garantisce l'utilizzo del gioco anche su Xbox Series X oltre a Xbox One, con l'accesso alla versione pienamente next gen senza alcun sovrapprezzo.
Lo Smart Delivery sembra però certo solo per i giochi first party o pubblicati da Microsoft, mentre sul resto non si hanno ancora certezze. In certi casi, i publisher si stanno organizzando con iniziative analoghe ma indipendenti, come il sistema Dual Entitlement di EA che però non dovrebbe funzionare per quanto riguarda il passaggio alla PS5 solo digitale, a quanto pare.
In ogni caso, Microsoft sostiene la necessità di garantire gli upgrade gratis dei giochi cross-gen, per quanto possibile, tuttavia prevede anche soluzioni diverse come la possibilità di vendere varie versioni in bundle come previsto da 2K per NBA 2K21, che consente di acquistare la versione current gen insieme alla next gen per un prezzo più alto (99,99 dollari).
"Gli sviluppatori e i publisher decidono come vogliono distribuire i loro giochi", ha affermato Microsoft con un comunicato ufficiale a VGC, "e noi lavoriamo con loro per garantire la migliore esperienza basata sulle loro necessità". Da fonti interne, tuttavia, sembra che Microsoft stia cercando di spingere i third party ad adottare in massa l'idea di Smart Delivery, almeno per quanto riguarda il passaggio dei giochi a Xbox Series X.
Su questo fronte, Sony sembra voler invece garantire maggiore libertà ai publisher, avendo fatto già presente in passato come l'upgrade abbia "un costo" che potrebbe essere coperto attraverso qualche iniziativa da parte dei publisher.