Xbox sta andando alla grande, almeno stando all'ultimo resoconto finanziario di Microsoft, relativo al periodo luglio-settembre 2020. Parliamo ovviamente dell'ecosistema Xbox nel suo complesso, che comprende anche giochi e servizi, non necessariamente dell'hardware.
I ricavi del settore videogiochi sono cresciuti di 550 milioni di dollari su base annua, cioè del 22% rispetto allo stesso periodo del 2019, in buona parte per l'incremento di soldi spesi dagli utenti nei giochi e nei servizi. Il dipartimento contenuti e servizi di Microsoft è cresciuto complessivamente del 30%, ossia di 649 milioni di dollari.
La crescita complessiva è stata guidata dai giochi di terze parti, da cui Microsoft prende il 30% su ogni vendita. La diffusione del COVID-19 ha sicuramente aiutato, visto il maggior tempo passato in casa dai videogiocatori. Ottima anche la crescita degli abbonamenti a Xbox Game Pass e della vendita di giochi first party.
L'unico settore negativo, com'era lecito attendersi, è quello dell'hardware: le vendite di Xbox One S e X sono calate del 27%. Del resto una contrazione a pochi mesi dal lancio delle console di nuova generazione, Xbox Series X e Series S, è da considerarsi fisiologica.
Complessivamente Microsoft ha fatto segnare una forte crescita, con ricavi per 37,2 miliardi di dollari (+12%) e profitti per 13,9 miliardi di dollari (+30%). In effetti acquistare Bethesda per 7,5 miliardi di dollari non deve poi essere stato un grosso sforzo, con questi numeri.