Dopo il cambio delle regole di verifica dei canali, alcuni noti youtuber hanno perso il loro status di canali verificati, creando il caos sulla piattaforma. Per questo motivo Susan Wojcicki, la CEO di YouTube, ha voluto chiedere formalmente scusa a tutti per le frustrazioni causate.
L'obiettivo delle nuove regole era quello di migliorare il servizio, ma è stato mancato, come ammesso dalla stessa Wojcicki, che però ha promesso soluzioni rapide ai problemi creati, soluzioni alle quali YouTube sta lavorando.
Come già riportato, le nuove regole di verifica sono incentrate sull'autenticità e la rilevanza del canale dentro e fuori da YouTube. Ora è quindi richiesto che il canale appartenga al creatore di contenuti, o alla compagnia che dice di rappresentare, e che sia riconosciuto come tale dentro e al di fuori di YouTube.