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La guerra non è finita

Con il rilascio dell'ultimo Content per gli utenti Elite si delinea l'offerta "per tutti" del primo DLC di Call of Duty: Modern Warfare 3

RECENSIONE di Matteo Santicchia   —   15/03/2012

In occasione del rilascio del Content pack 3 per gli utenti paganti Elite è ora possibile tirare le somme del primo DLC di Call of Duty: Modern Warfare 3 che sarà disponibile per tutti a partire dal 20 marzo su Xbox 360. Abbiamo gia parlato del Content 1, quello contenente le mappe Liberation e Piazza, è tempo quindi di recensire il resto dell'offerta, ovvero il Content 2, la mappa Overwatch rilasciata a febbraio, e chiaramente il più corposo Content 3 che contiene due Missioni Speciali, Black Ice e Negotiator e la mappa Black Box. Fare la somma è facile, al solito prezzo di 1200 Microsoft Points ci troveremo quindi un Content Collection Pack 1 contenente quattro mappe multiplayer e due Missioni Speciali. Overwatch ci porta sul punto più alto di un grattacielo in costruzione durante l'invasione russa di New York, idealmente quindi nelle prime fasi della campagna di Call of Duty: Modern Warfare 3. La mappa è piuttosto intricata, compatta ma non priva di spazi più ampi e defilamenti, salite e discese che ci permettono di evitare le zone calde.

La guerra non è finita

Essendo un cantiere su più livelli la mappa è letteralmente ingombra di oggetti e cose dietro le quali appostarsi, ma complice linee di tiro costantemente spezzettate e "strade" multiple di accesso in qualunque zona di questa piccola mappa anche qui i cecchini avranno poco spazio per dedicarsi al loro sport preferito. Fermo restando che zone sopraelevate non mancano, come i piani alti ancora in costruzione e una gru da scalare. Una mappa ben strutturata e che offre quindi tante soluzioni per tutti i tipi di giocatori (camperoni avvisati) per mettere in scena al meglio il solito frenetico gameplay del gioco fatto di corse a testa bassa. Un vero e proprio labirinto di cemento armato e muri mezzi costruiti ad oltre duecento metri di altezza.

Mari e monti

Da una Manhattan devastata e in fiamme a quello che dovrebbe essere un tranquillo quartiere per miliardari sulle colline della California e che invece si trasforma in un inferno di fuoco in Black Box, visto lo schianto niente po pò di meno che dell'Air Force One. Una mappa che è un bel biglietto da visita per l'ottimo level design di Sledgehammer Games, costruita su più livelli, tra ville semi distrutte su più piani, terrazze e vialetti d'accesso e soprattutto i resti del 747.

La guerra non è finita

Resti che benchè siano non propriamente al centro della mappa costituiscono senza dubbio la zona più calda del livello essendo ottimi per appostamenti e cecchinaggi tanto dalla lunga che dalla breve distanza, avendo a diposizione un bel colpo d'occhio. Stiano tranquilli tutti coloro che temono per un eccessivo sviluppo "camperistico" della mappa. Anche qui ogni zona è ben servita da numerosi defilamenti e passaggi secondari, anche se essendo la mappa piuttosto piena di dislivelli le linee di tiro sono più pulite rispetto ad Overwatch. Probabilmente insieme a Piazza la mappa migliore del pacchetto, capace di condensare al meglio lo spirito del gioco. La prima delle due Missioni Speciali disponibili ci porta ad assaltare una miniera di diamanti, base segreta di Makarov, ovviamente da far saltare in aria prima della tempestiva estrazione via elicottero. La missione è divisa in due fasi distinte e separate. I momenti iniziali vedono i due giocatori a bordo di una motoslitta tentare di arrivare sani e salvi alla base tra salti altissimi e numerosi inseguitori armati fino ai denti.

La guerra non è finita

Ovviamente un giocatore guida e l'altro spara con tanto di mitra Akimbo, fortunatamente con colpi infiniti. Arrivati alla base bisogna farsi strada nei cunicoli della miniera, facendo attenzione alle decine di soldati che ci attaccano sia frontalmente da posizione sopraelevata, sia dai lati alla luce delle numerose porte e accessi secondari. Arrivati alla sala dei computer, rubati i dati sensibili e posizionate le cariche è tempo di fare la strada nel senso inverso il più velocemente possibile visto che il timer della bomba scorre impietoso. Una volta di fuori si sale sull'elicottero, non prima di aver fatto fuori i pochi superstiti che dalle balconate cercano di spararci. Senza subbio un'esperienza veloce e adrenalinica, piuttosto breve - circa dieci minuti - se giocata al livello di difficoltà più basso, ma che ci impegna molto se vogliamo portarla a termine per guadagnare tutte le stelle e che richiede molta cooperazione soprattutto nei bui cunicoli della miniera.

Obiettivi Xbox 360

Il DLC premia il giocatore con 160 punti per 6 obiettivi, tutti relativi alle due Missioni Speciali. Gli obiettivi più difficili ci impegnano a terminare le missioni al livello più alto di difficoltà, mentre quello più impegnativo ci mette a dura prova tentando di salvare tutti gli ostaggi.

Salvare tutti

Cooperazione che si esalta nella seconda missione, Negoziatore, ambientata in India dove ci è richiesto, oltre a sopravvivere si intende, di liberare più prigionieri possibile. L'inizio è fulminante, siamo anche noi un prigioniero, ma mettendo a frutto le nostri doti di escapista riusciamo a liberarci, rubare dalla fondina di un soldato una pistola e uccidere i primi carcerieri. Il tutto il più velocemente possibile visto che i civili che si incontrano nella missione stanno per essere uccisi a sangue freddo. Inizia così la nostra corsa negli stretti budelli della cittadina indiana - quella vista in Persona non Grata - e proprio assaltando la prima casa liberemo il secondo giocatore che si unirà così alla nostra missione. Davvero ben fatto qui l'ingresso in partita del compagno che vedrà uccisi con un colpo alla testa uno dopo l'altro i prigionieri prima di lui, aspettando quindi con ansia l'irruzione nella stanza del primo giocatore. La missione continua quindi casa per casa, non senza un momento piuttosto complicato dove in una piccola piazzetta diverse ondate di soldati ci sbarrano la strada a colpi di granate, ma fortuna per noi una bella mitragliatrice fissa ci dà una mano. Il tasso di sfida è molto alto, non solo perché al salire del livello di difficoltà le viuzze, le irruzioni e gli angoli ciechi della cittadina diventano davvero ostici, ma perché un obiettivo ci impegna a salvare tutti gli ostaggi (occhio al fuoco amico!). Senza dubbio la migliore e più rigiocabile delle due Missioni Speciali.

Conclusioni

Versione testata: Xbox 360
Prezzo: 1200 Microsoft Points
Multiplayer.it

Lettori (35)

4.2

Il tuo voto

PRO

  • Le due Missioni Speciali esaltano la componente cooperativa
  • 4 mappe per tutte le tipologie di giocatori

CONTRO

  • 1200 Microsoft Points