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Acer Aspire Timeline Ultra M3

L'ultimo di casa Acer unisce ambizioni da ultrabook e la nuova architettura Nvidia pensata per il mercato notebook

RECENSIONE di Umberto Moioli   —   09/05/2012

Non è semplice trovare la giusta chiave di lettura per l'Acer Aspire Timeline Ultra M3. Da una parte cerca di smarcarsi dalla nomea tutt'altro che eccezionale che pesa sulle spalle del produttore taiwanese, dall'altra per farlo non punta su una precisa caratterista ma unisce elementi che hanno il potenziale per attecchire su una variegata fetta di utenti. Riuscendo in alcuni casi meglio, e in altri meno bene.

Acer Aspire Timeline Ultra M3

Dal punto di vista di chi scrive su queste pagine, ovviamente, la presenza della Nvidia GeForce GT 640M è l'attrazione principale: per la prima volta possiamo mettere le mani su una GPU della famiglia portatile basata sull'architettura Kepler, verificando quanto in effetti il nuovo hardware, assieme ad alcune rifiniture a livello software, permetta di giocare in mobilità anche su macchine non specificatamente pensate per lo scopo.

Ultrabook a chi?

Acer Aspire Timeline Ultra M3

Con il suo schermo da 15.6 pollici, dimensioni di 25x37x2cm, la presenza del drive ottico e un peso attorno ai due chilogrammi, l'Acer Aspire Timeline Ultra M3, promosso come un ultrabook, viene più facilmente fatto rientrare nella categoria dei portatili standard. In realtà a seconda delle configurazione la dimensione "ultra" della macchina può acquistare più o meno rilevanza: il modello testato montava un classico disco fisso da 500GB ma altri set up in commercio vedono la presenza di solid state drive da 256GB. Il processore, un Intel Core i5 2467 operante a 1.6GHz, fa parte della tornata di CPU che l'azienda statunitense aveva realizzato basandosi sull'architettura Sandy Bridge, da poco sostituita da Ivy Bridge che sta iniziando e continuerà a fare capolino nelle proposte di un numero sempre maggiore di produttori. Della scheda video discreta fornita da Nvidia abbiamo già accennato in apertura e torneremo più avanti, mentre i 4GB di memoria DDR3 sono oramai lo standard minimo. Il resto della dotazione parla di tre USB, di cui una 3.0, porta ethernet che si affianca al wi-fi 802.11b/n/g, il card reader per le SD e l'ingresso HDMI. Non manca la webcam frontale da 1.3 MegaPixel e l'ingresso per il jack 3.5mm delle cuffie, posto non troppo comodamente sul retro. La costruzione è quasi interamente in plastica nera, il che contribuisce a rendere più sobria un'estetica che non sa distinguersi, decisamente standard ma tutto sommato accettabile.

Acer Aspire Timeline Ultra M3

Insomma siamo lontani per look e qualità dal MacBook Air o dallo Zenbook di Asus, però non ci sono particolari flessioni nella scocca o grossi cali qualitativi. La tastiera estesa a isola, con tanto di tastierino numerico, è nella media di quelle a corsa breve montate sui notebook non specificatamente pensati per il gaming, ma non abbiamo notato perdita di pressioni o simili eventi che potrebbero piagare le sessioni di gioco. Evitabile il trackpad: conviene affidarsi a un mouse anche per lavorare e navigare. Il più grande problema è quindi quello relativo alla qualità del pannello: la risoluzione nativa di 1366x768 su uno schermo così grande vuol dire una densità bassa e a questo si aggiunge una resa cromatica sotto la media, oltre che una quantità davvero alta di riflessi che ne rendono complesso l'uso in condizioni di luce non ideale. Come quando ci si trova all'aria aperta. Un peccato perché ci sarebbero state tutte le buone ragioni per avvalersi di un LCD di qualità superiore, innanzitutto per chi desidera giocarci con l'Acer Aspire Timeline Ultra M3, mentre così tocca accontentarsi.

Nvidia GeForce GT 640M

Dicevamo della GPU Nvidia, il modello GT640M della nuova fascia media basata su Kepler: si tratta di un processore dotato di 384 CUDA core e frequenza di 625MHz, qui proposto con 1GB di memoria dedicata. Mettendo da parte le specifiche tecniche e aspettando di testare portatili dotati di schede video di fascia più alta - 650M, 660M, 670M e 675M - per Nvidia era importante dimostrare come il nuovo processo produttivo e lo sviluppo tecnologico della propria piattaforma permetta di giocare in mobilità senza spende un capitale in modo convincente all'intero catalogo di titoli disponibili.

Acer Aspire Timeline Ultra M3

E ovviamente a quelli in arrivo. Ci siamo dilettati con i soliti nomi, novità appena uscite oppure già in circolazione da qualche tempo ma sempre utili a testare le performance di una scheda e in questo caso dell'intero portatile. TES V: Skyrim, scegliendo il setting Alto alla risoluzione di 1366x768, si attesta attorno a 30 immagini al secondo quando all'interno di Whiterun ma in altre situazioni, anche di combattimento, si sono più volte toccati i 40 e più frame per second. Battlefield 3, come sempre, si comporta differentemente a seconda della modalità e della mappa o livello, però anche qui ad Alto ci si posiziona tra i 25 e i 30 fps.

Acer Aspire Timeline Ultra M3

Meno bene The Witcher 2 che siamo stati costretti a riportare a Medio pur stando pressoché sempre sotto 30. Bene Crysis 2 e Batman: Arkham City, con il PhysX disattivato, che ad Alto staccano circa 35fps. A 50, quasi, arriva in media StarCraft II mentre League of Legends superava senza problema le 60 immagini al secondo, come Portal 2. Insomma con la GT 640M si gioca senza problemi e considerando le performance non certo incredibili proposte dalla più recente grafica integrata Intel, la HD 4000, sembra esserci parecchio spazio nell'offerta anche per queste schede di fascia media.

Acer Aspire Timeline Ultra M3

Ci sono alcune tecnologie software sempre implementate da Nvidia, come Optimus che però suggerisce di giocare quando collegati all'alimentazione per non perdere in prestazioni, che aiutano l'Acer Aspire Timeline Ultra M3 a fare bene in termini di durata della batteria: noi lavorando in wi-fi siamo quasi arrivati a 6 ore, meno delle 8 reclamizzate ma comunque un buon risultato. Piuttosto rumorose invece le ventole e soprattutto non perfetta la gestione della temperatura, che mentre si impegna il portatile con applicazioni 3D scalda parecchio anche la zona della tastiera.

In conclusione

Acer Aspire Timeline Ultra M3

Come portatile da gioco economico - parte da 799 euro e sale di prezzo a seconda delle configurazioni - Acer Aspire Timeline Ultra M3 fa la sua grazie alle prestazioni offerte dalla GT 640M di Nvidia. Purtroppo il pannello non si rivela altrettanto valido, anzi, e questo inficia in maniera significativa l'esperienza, che comunque resta accettabile seppur con qualche rammarico. Per il resto ci siamo trovati a testare un notebook senza ulteriori altre enormi sbavature ma, allo stesso tempo, privo di particolari motivi d'interesse. Di certo lontano dal concetto di ultrabook spinto da Intel e adottato da Apple, da una parte, e poi le varie Asus, Samsung, Dell e così via dall'altra. La buona notizia è che, arrivati al giro di boa del 2012, l'accoppia Intel e Nvidia sembra avere tutte le carte in regola per dare ai costruttori gli strumenti per farci vedere portatili adatti al gioco, di peso tutto sommato contenuto e buona durata della batteria, anche senza chiedere cifre astronomiche. Restiamo alla finestra, magari aspettando di vedere come Acer evolverà la sua offerta nei mesi a venire.