1

La patria chiamò

Una parodia della guerra che lascia presto freddi

RECENSIONE di Andrea Rubbini   —   08/08/2014

A metà strada fra Sturmtruppen e Comma 22, Super Trench Attack! vuole mostrare l'assurdità della guerra facendoci vivere le disavventure di un soldato dell'Armata Verde che nel giro di un giorno passa dal rango di recluta a quello di Rambo. Il nemico dell'Armata Verde è l'Armata Nera, che deve essere annientata prima che ci annienti a sua volta.

La patria chiamò

Un po' come accade nel Risiko. Su queste semplici premesse, Super Trench Attack! passa da una gag all'altra senza pudore. Alcuni scherzi fanno ridere, altri meno, e altri ancora sono francamente assurdi, ma il gioco non molla, e proprio grazie a questa testardaggine nel ribadire il suo stile riesce a farci appassionare al suo mondo. D'altronde fra una missione e l'altra passiamo molto tempo al campo base, dove possiamo riposare nella nostra tenda e ammirare gli ammennicoli raccolti nel corso delle missioni, visitare negozi (che vendono ben pochi articoli interessanti) e soprattutto dialogare con folli commilitoni, ai quali si finisce presto per affezionarsi. È interessante notare che una certa coerenza lega i lunatici protagonisti dell'Armata Verde ai loro nemici. D'altronde solo pazzi della stessa risma potrebbero scavare trincee nel terreno per ammazzarsi l'uno con l'altro a colpi di fucile. Purtroppo per noi, siamo proprio l'ago della bilancia di questa guerra. E dobbiamo combattere.

Super Trench Attack! è una commedia simpatica che perde il suo pubblico non appena imbraccia le armi

Niente di nuovo sul fronte occidentale

Sembra un contro senso, ma è proprio quando si mette a fare sul serio che Super Trench Attack! perde il suo pubblico. Le missioni, che sono poi il succo del gioco, sono anche la parte meno riuscita. Il problema è l'ingenuità delle azioni. Con le frecce direzionali muoviamo il nostro soldato, mentre con il mouse prendiamo di mira i nemici. Non c'è quasi sfida, perché gli avversari si limitano a venirci incontro.

La patria chiamò

La varietà dei soldati è inoltre molto limitata. Gli unici che possono metterci un po' i bastoni fra le ruote sono quelli armati di scudo, ma è sufficiente lanciare una granata o sparare loro nei piedi per sbarazzarcene. Le animazioni e le grida dei soldati colpiti sono carine ma si ripetono identiche sino alla fine del gioco, finendo presto per stancare. Si tratta quindi di correre dal punto A al punto B del livello sparando a tutto quello che ci capita sotto tiro. Se ci diamo la pena di aggiornare i modelli della pistola e del fucile tra una missione e l'altra, cosa semplice dal momento che guadagniamo denaro in abbondanza, morire è un evento raro. Nel caso dovessimo morire, comunque, il gioco ci fa ricominciare subito dall'inizio del livello, salvando i progressi fatti fino a quel momento. Perciò, grazie anche all'aiuto del nostro muto compagno, nel giro di tre ore al massimo avremo finito Super Trench Attack!. Senza mai una variazione significativa nel sistema di gioco e soprattutto senza esserci mai goduti un momento di tensione. Non si può parlare di trascuratezza, perché si nota la volontà di mantenere alto l'interesse, ma gli sforzi si riducono ad elementi di contorno che non bastano a risollevare un sistema di gioco troppo banale e ripetitivo. L'impressione, purtroppo, è quella di giocare a un browser game pieno di abbellimenti che dovrebbero giustificarne la commercializzazione. Troppo poco davanti alla marea di ottimi titoli che affollano la vetrina di Steam.

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • La redazione usa il Personal Computer ASUS CG8250
  • Processore Intel Core i7 2600
  • 8 GB di RAM
  • Scheda video NVIDIA GeForce GTX 560 Ti
  • Sistema operativo Windows 7

Requisiti minimi

  • Processore 1,6 GHz
  • RAM 512 GB
  • Scheda video da 64 MB
  • Sistema operativo Windows XP

Raffica di idee

La struttura dei livelli è un altro punto dolente di Super Trench Attack!. Poco ispirata e lineare, si ripete spesso nelle diverse missioni. Solo fra un atto e l'altro si nota una variazione sul tema, anche se i cambiamenti sono quasi solo estetici. Eppure, nonostante i limiti evidenti, Super Trench Attack! non è da bocciare. Gli scontri con i boss, per esempio, hanno ognuno la propria particolarità, e offrono oltretutto un minimo di sfida. Anche i tiri al bersaglio con visuale in prima persona sono un piacevole diversivo, che forse andava sfruttato di più per spezzare la monotonia dell'azione principale. Un altro punto a favore di Super Trench Attack! è la presenza di una componente da gioco di ruolo, che ci consente di assegnare punti a quattro abilità ogni volta che saliamo di livello. Anche in questo caso vale il discorso fatto per altri aspetti del gioco: l'eccessiva semplificazione fa passare presto l'interesse per l'ennesima trovata sparata alla cieca nella speranza di tenere desto l'interesse del giocatore. Eppure, proprio perché ci bombarda senza sosta, Super Trench Attack! mette a segno qualche colpo. Non succede spesso, ma è sufficiente a salvarlo dal baratro.

Conclusioni

Digital Delivery Steam
Prezzo 4,99 €
Multiplayer.it
6.0
Lettori (1)
7.0
Il tuo voto

Super Trench Attack! è una parodia della guerra piena di gag non sempre spassose, ma che riesce comunque a calarci nel suo mondo. Purtroppo, però, quando arriva il momento di entrare in azione, il gioco si rivela limitato e ripetitivo. E dopo qualche missione non ha più molto da offrire.

PRO

  • Strappa qualche risata
  • Fa appassionare al suo mondo sgangherato
  • Mai frustrante...

CONTRO

  • ...ma troppo facile per essere coinvolgente
  • Livelli ripetitivi e poco ispirati
  • Game design limitato che stanca presto