Dopo anni di tranquillità, il mondo dei fan di Dragon Ball sto vivendo in questo periodo una seconda giovinezza, vuoi per la nuova serie TV, vuoi perché la qualità media dei giochi dedicati alla saga di Goku e compagnia sta migliorando col tempo. Anche il mondo mobile non può sfuggire a questo dilagante ritorno di fiamma, ed eccoci dunque a parlare di Dragon Ball Z: Dokkan Battle, titolo per iOS e Android che ripercorre i filoni più importanti del fumetto attraverso gli occhi di una squadra speciale di eroi che deve ovviamente sconfiggere chiunque gli si pari di fronte, diventando sempre più forte, scontro dopo scontro.
Dragon Ball arriva anche sui nostri telefoni: quale sarà il suo livello di divertimento?
Collezionali tutti
Dragon Ball Z: Dokkan Battle è un gioco fatto di molte facce: in parte è un titolo in cui bisogna collezionare e sbloccare carte e personaggi nuovi per creare il team perfetto (che può contenere anche personaggi molto diversi tra loro, come Freezer, Yamcha o Vegeta), in parte è un puzzle game e in parte e un gioco da tavolo. Il tutto è ovviamente corredato da combattimenti e mosse speciali che esalteranno i fan della serie.
Il motivo per cui il nostro gruppo può essere composto da personaggio buoni e cattivi è ovviamente legato alle sfere del drago. Un misterioso personaggio le ha infatti utilizzate per scombinare lo spazio tempo e azzerare praticamente quanto successo fino ad oggi, quindi è perfettamente normale che combattenti perfidi e in grado di distruggere un pianeta lottino fianco a fianco con la moglie di Goku o i protagonisti delle prime storie. Per mettere in piedi la nostra squadra potremo fare affidamento su personaggi più o meno rari, che potremo sbloccare utilizzando alcune pietre che si ottengono completando le missioni della storia principale o acquistandole con soldi reali. Fortunatamente è bene precisare subito che, anche se il gioco ci permette di spendere dei soldi non starà mai là col cappellino in mano come un questuante e ci permetterà di goderci l'esperienza senza mai aprire il portafoglio. Completando le missioni infatti saremo perfettamente in grado di pescare personaggi più o meno rari senza alcun problema. Un altro modo per ottenere eroi particolarmente potenti e completare alcune quest più difficili, possibilmente in tutti e tre i livelli di difficoltà disponibili. Queste missioni speciali sono degli eventi con una data di scadenza, ad esempio avremo tre giorni per completare quella dedicata a Goku ed ottenere la sua versione Super Saiyan 3, che vengono riproposti ciclicamente dagli sviluppatori. Ogni personaggio è basato su una caratteristica principale, scelta tra agilità, forza, spirito, intelligenza e così via. È importante dunque creare una squadra che possa sfruttare ogni caratteristica, cercando però di far combattere insieme quelli che possono avere un legame sia di caratteristiche che di storia (ad esempio: Goku e Crilin) per aumentarne il potenziale d'attacco.
Il gioco dell'Oca Saiyan
Una volta messa in piedi una squadra degna di questo nome non resta altro da fare che iniziare una missione. A questo punto ci si troverà di fronte a una sorta di gioco dell'oca in cui il tiro del dado ci poterà di volta in volta in caselle dotate di vari effetti. A volte verrà potenziato il Ki del nostro personaggio (che potrà quindi lanciare più velocemente gli attacchi più potenti), altre volte troveremo oggetti utili per allenarlo, oppure dovremo combattere con i vari minion del boss finale che ci aspetta alla fine del percorso.
Gli scontri si svolgono in maniera molto semplice ma abbastanza divertente, seguendo la logica di un puzzle game. Ogni turno vedremo sullo schermo il nostro personaggio e quello dell'avversario, uniti da cinque file di sfere colorate di vario colore. Lo scopo è scegliere la file in cui si trovano il maggior numero di sfere dello stesso colore, più sfere riusciamo a usare, magari corrispondenti alla caratteristica fondamentale del nostro lottatore, più forte sarà il colpo e più Ki riusciremo ad accumulare. Una volta utilizzate, le sfere spariranno, sostituite da altre in maniera casuale, mentre quelle rimaste scenderanno verso di noi. Sarà quindi importante non solo massimizzare ogni volta il risultato ma utilizzare le sfere che, una volta scomparse ci permetteranno di sfruttare nel modo migliore quelle rimaste, sperando che siano presenti anche molte sfere jolly, che possono essere usate con qualunque colore. Una volta fatte tutte le mosse è il momento di visualizzarne il risultato, che corrisponderà a mosse più o meno potenti nostre o dell'avversario. Se riusciremo a sconfiggerlo saremo gratificati da vedere la sua sfaccia sbattere contro il vetro del telefono, con tanto di effetto "vetro incrinato". La resa degli scontri è particolarmente gratificante, soprattutto quando riusciamo a scatenare le mosse più potenti e rende molto più interessante il semplice gesto di cliccare su una piccola sfera colorata. La verità è che quando capita di ottenere una fila perfetta non si esulta tanto perché il nemico subirà un sacco di danni, ma per l'esaltazione di vedere una Kamehameha o un Big Bang Attack eseguiti perfettamente. Per rendere le cose più semplici è possibile anche utilizzare alcuni oggetti che permettono di riempire nuovamente la barra dell'energia, buffare i nostri personaggi o depotenziare gli avversi, diminuendo le loro caratteristiche di difesa. Terminato il combattimento non resta altro da fare che raccogliere il meritato bottino di monete, punti esperienza e, al termine della quest, carte ed eventuali oggetti speciali. Ogni missione può essere affrontata su tre livelli di difficoltà che si sbloccano progressivamente e che ovviamente permettono di accedere a ricompense migliori. Purtroppo c'è da segnalare che, per arrivare ad affrontare le sfide più impegnative, saremo costretti ogni tanto a sottostare alle ferree regole del grinding, cercando di ripetere più e più volte i combattimenti più semplici, così da salire di livello e poter approdare agli scontri più duri. Tornati alla base potremo scegliere se impiegare le pietre del drago ottenute per cercare di ottenere personaggi ancora più forti o utilizzare gli oggetti sbloccati nelle missioni per allenarli e renderli ancora più potenti, un po' come fossero dei Pokémon.
Conclusioni
Dragon Ball Z: Dokkan Battle nonostante la sua semplicità si rivela un divertente puzzle game che può appassionare in maniera sorprendente, soprattutto se siete fan della saga. Le sue meccaniche sono molto semplici e forse potrebbero annoiare nei momenti in cui ci toccherà fare del grinding, ma ha il pregio di essere un gioco gratuito che non cerca quasi mai di spillarvi dei soldi, caratteristica assolutamente da non sottovalutare.
PRO
- Collezionare i vari personaggi è divertente
- Non richiede spese aggiuntive per divertirsi
- Sistema di gioco semplice...
CONTRO
- ...che però alla lunga può annoiare
- A volte tocca ricorrere al grinding