Recentemente Disney ha comunicato che, dopo 3 anni di uscite annuali, il suo brand Disney Infinity non sarà destinato a presentarsi nel 2016 con un capitolo nuovo di zecca, optando piuttosto per la prosecuzione del supporto della versione 3.0 attraverso nuovi personaggi e Play Set. Una scelta saggia dettata dalla corretta analisi del target di riferimento, quello dei giocatori casual, poco incline a mettere mano al portafogli a cadenza regolare, oltre probabilmente per la saturazione del mercato dei Toys to Life e alla perdita della spinta propulsiva dell'intero genere in questione. In attesa di una nuova "idea" che riesca a rilanciare il filone, ecco quindi che i possessori di Disney Infinity 3.0 potranno vedere ritardata l'obsolescenza del proprio Starter Pack e continuare a giocare con nuovi contenuti a cominciare da questo Play Set, dedicato al mondo Marvel e intitolato appunto Marvel Battlegrounds.
Marvel Battlegrounds è uno dei migliori contenuti in assoluto pubblicati nel mondo di Disney Infinity
Eravamo quattro amici al bar
Uno dei punti principali nella promozione di Disney Infinity, e uno dei concetti che i suoi publisher e sviluppatori hanno sempre voluto sottolineare con grande intensità, è la duttilità di un prodotto che sulla carta è in grado di adattarsi e plasmarsi attorno alla creatività dell'utente. Specialmente nella componente della Scatola dei Giochi, ovvero l'editor che fin dal primo episodio ha rappresentato una componente chiave del pacchetto, è stato fatto di tutto per dimostrare come fosse possibile creare con le proprie mani esperienze capaci di spaziare dal racing game al platform, dall'avventura action allo strategico e via dicendo. Una ambizione enorme che però spesso si è dovuta scontrare con limiti dell'interfaccia e con imperfezioni del gameplay; grazie ad un Play Set di gran livello, realizzato da mani esperte, quella visione si è ora - almeno in parte - realizzata. L'aspetto che merita di essere sottolineato in primo luogo è infatti il nome dello sviluppatore a cui si è affidata Disney: si tratta infatti dei canadesi di United Front Games, team di comprovata abilità a cui si devono l'ottimo Sleeping Dogs e il discreto LittleBigPlanet Karting.
La novità sostanziale rispetto ai Play Set del passato, che praticamente nella totalità dei casi si sviluppavano sulla base di meccaniche action adventure a missioni, sta nella decisione di proporre un gameplay totalmente differente, e costruito partendo dall'elemento di maggiore qualità dell'intero pacchetto di Infinity 3.0, ovvero il sistema di combattimento. Marvel Battlegrounds è infatti un picchiaduro 3D ad arene che ricorda parecchio lo storico Power Stone di Capcom, da giocare in singolo ma (meglio ancora) in multiplayer fino a 4 utenti. Il collegamento con l'attualità sta invece nella pellicola Captain America: Civil War in uscita a maggio, ed infatti la confezione del Play Set include sia la miniatura da posizionare sul portale per sbloccare il contenuto, sia la statuetta del suddetto protagonista. In tal senso c'è da segnalare la delusione per la scelta di comprendere nel prezzo di acquisto (come sempre fissato attorno ai 35€) un solo personaggio, laddove nei Mondi pubblicato in passato se ne trovavano due. Una decisione poco felice, che ci sentiamo di sottolineare. L'amaro in bocca resta però per poco, perché Marvel Battlegrounds è senza dubbio uno dei contenuti migliori in assoluto pubblicati all'interno del brand Disney Infinity. La qualità del lavoro di United Front Games è infatti evidente fin dai primi istanti di gioco, quando - superato il tutorial iniziale - si affrontano le prime battaglie vere e proprie. Il team è infatti riuscito perfettamente a valorizzare quanto di buono già era stato fatto nell'ambito del combat system esaltandolo al massimo in un prodotto spettacolare, immediato, dal ritmo frenetico e ben equilibrato nelle sue componenti. Le modalità a disposizione sono sostanzialmente due, il Versus e la Storia: quest'ultima permette di affrontare una serie di livelli collegati tra loro da una trama invero molto debole, che ruota attorno al super cattivo Ultron e a una serie di replicanti da sconfiggere uno dopo l'altro. Un difetto sta nella estrema brevità di questa modalità, che può essere completata in meno di un'ora, ma con l'incentivo alla rigiocabilità grazie alla facoltà di ottenere dei punti per potenziare i propri personaggi, oltre alla presenza di una serie di sfide extra. Dove però Marvel Battlegrounds offre il meglio di sé è nelle partite in multiplayer, come già detto fino a 4 giocatori. L'elenco di personaggi a disposizione sfiora la trentina (tutti quelli Marvel usciti finora su Disney Infinity 2.0 e 3.0), ognuno di essi ovviamente dotato di attacchi unici e caratteristiche distintive. Molto interessante il fatto che non sia per forza necessario comprare tutte le statuine per poterli utilizzare: basta infatti appoggiarli sul portale una volta sola per poterli "sbloccare", fattore che favorisce quindi lo scambio con amici. Inoltre, grazie a dei gettoni che è possibile guadagnare giocando, si possono utilizzare per un tempo limitato anche personaggi non ottenuti nella maniera appena descritta, rendendo il tutto molto più accessibile e sensato. Una robusta serie di modificatori e di regole da applicare ai combattimenti danno poi ulteriore spessore e varietà al gioco. Una volta scesi in campo, ci si trova ad apprezzare appieno il lavoro del team di Vancouver sia per il buon livello di dettaglio delle arene (8 in tutto), sia per il dinamismo che caratterizza queste ultime, che si modificano durante la durata del combattimento rivelando nuove zone o snaturando il proprio aspetto originale attraverso soluzioni estremamente coreografiche. Una spettacolarità estrema che viene inoltre esaltata dalle mosse speciali e da quelle legate ai power disc, assolutamente esilaranti nella loro chiassosa scenografica esagerazione. Peccato soltanto che non sia contemplata alcuna modalità online, che avrebbe evidentemente potuto far letteralmente esplodere il valore di un Play Set che ci ha comunque sinceramente sorpreso. Una ultima curiosità: per la prima volta un Mondo di Disney Infinity richiede necessariamente una connessione internet per essere giocato, dal momento che - a differenza degli altri - non è già presente sul disco dello Starter Pack.
Conclusioni
PRO
- Power Stone nel mondo Marvel
- Spettacolare e divertente
- Accessibile anche senza dover spendere una fortuna in statuette
CONTRO
- Un solo personaggio compreso nella confezione
- Modalità Storia fin troppo breve
- L'assenza del multiplayer online è un peccato