La recensione del mouse Asus ROG Pugio

Nell'ormai affollatissimo panorama dei gaming mouse è diventato abbastanza semplice trovare un prodotto che soddisfi esattamente le nostre esigenze. In un settore come questo la diversificazione si pone infatti come un elemento chiave, anche perché le scelte di acquisto vengono effettuate sulla base di feature specifiche. Prendiamo il ROG Pugio di Asus, ad esempio: si tratta di un dispositivo ambidestro, in primo luogo, che vanta un'ottima ergonomia e trasmette una sensazione di solidità e stabilità che però non sono solo apparenti. Oltre alla componente estetica costituita dai LED multicolori, dalle tonalità personalizzabili a seconda dell'applicazione utilizzata, il mouse nasconde un interessante bonus sotto la scocca, letteralmente: gli ottimi switch Omron che regolano il funzionamento dei click sinistro e destro possono essere sostituiti con due componenti inclusi nel pacchetto, garantendo una durata di vita record per il device. Un fattore da non sottovalutare se consideriamo il prezzo lievemente sopra la media, pari a circa 80 euro.

Contenuti e peculiarità

La confezione del ROG Pugio include il mouse, un cavo ricoperto di generose dimensioni con connettore USB dorato, un libretto delle istruzioni, un astuccio contenente i già citati switch e due pulsanti laterali opzionali, nonché un comodo sacchetto per poter trasportare il dispositivo in sicurezza. Lo scroller gommato garantisce uno scorrimento comodo e fluido quando si tratta di navigazione web o lavoro d'ufficio, e allo stesso modo i tasti principali sono dotati di una corsa pressoché perfetta, né troppo breve né troppo lunga, che rende confortevole il loro utilizzo. C'è di più: il dispositivo consente di regolare gli switch per modificarne i valori di resistenza e ottenere, dunque, il feedback perfetto per i propri gusti. Il design del Pugio, ad ogni modo, punta in maniera chiara a un impiego nel gaming, e sotto questo aspetto il mouse di Asus non delude: gli mancano valori di sensibilità esagerati (si ferma a 7200 dpi), ma la cosa può diventare un problema solo se avete esigenze davvero particolari. Il software ROG Armoury consente di regolare le varie impostazioni in maniera discretamente semplice, calibrando tutte le funzioni, assegnando azioni specifiche ai tasti laterali, creando delle macro e andando a modificare il funzionamento dei LED. Quest'ultimo prevede un set di valori e impostazioni differenti, che passano dal "color cycle" di default a colorazioni statiche o pattern di diversa natura, in tutti i casi con la possibilità di determinare l'intensità della luce.

Gioco di precisione

Abbiamo provato il ROG Pugio per un po', alternando attività differenti. Il mouse Asus si è rivelato affidabile e preciso nel web browsing e nel fotoritocco, sebbene come detto il design del dispositivo esprima in maniera chiara la sua vocazione ludica. Parliamo infatti di un mouse che rimane incollato al tappeto, che trasmette stabilità grazie anche ai suoi 103 grammi di peso e che vanta un grande potenziale nella configurazione dei tasti laterali, da attivare o meno a seconda delle esigenze. Un supporto eccellente, questo, per l'impiego con i MOBA, quando contano reattività, precisione ma anche la possibilità di richiamare rapidamente set di azioni. Utilizzato con applicazioni più immediate come gli sparatutto, tuttavia, Pugio non delude affatto e conferisce anzi un sostanziale vantaggio quando si tratta di puntare e aprire il fuoco, operazioni che diventano incredibilmente fluide e naturali. Ovviamente il device se la cava bene anche in contesti differenti, come un action adventure in terza persona, compensando grazie alle sue qualità un impiego forse meno immediato e naturale rispetto a quello con strategici e first person shooter.