Associare una simulazione calcistica al contesto mobile non è evidentemente cosa facile, e lo dimostra il fatto che di veri e propri videogiochi di calcio in questo ambiente non se ne sono visti più di tanti, in effetti. Si trovano allora soluzioni alternative, che possano associarsi meglio a un sistema di controllo che per un titolo dalle dinamiche veloci risulta in larga parte inadeguato: la struttura manageriale, con il suo ritmo cadenzato e il ricorso ai menù, è probabilmente la più consona in questo contesto, ma c'è anche una particolare declinazione del calcio che è stata sperimentata e ormai ben rodata da First Touch Games e che rappresenta un'ottima variante sul tema. Si tratta del particolare calcio "a turni" della serie Score! che si evolve ulteriormente con questo nuovo capitolo intitolato Score! Match.
Per l'appunto, in questa nuova versione alla peculiare meccanica elaborata in precedenza si unisce anche quell'elemento manageriale che così bene si associa all'uso su piattaforme mobile, e il misto che viene fuori convince alquanto, salvo poi arenarsi su quelli che sono un po' i difetti cronici di questo sistema di gioco. Per quanto riguarda la meccanica stessa del gameplay, dunque, non ci si discosta molto da quanto offriva Score! Hero già tre anni fa, ma Match porta tutto su un nuovo livello non solo in termini di avanzamenti tecnici effettuati sul comparto grafico ma anche sull'organizzazione della squadra e sulla disposizione dei giocatori in campo, donando un po' di spessore aggiuntivo a quella dinamica di gioco coinvolgente sulle prime ma invero alquanto piatta a lungo andare. Tuttavia, il fatto di poter sfidare giocatori da tutto il mondo rende sempre stimolante qualche confronto online ed è dunque facile tornare su Score! Match a più riprese, magari in sessioni non troppo prolungate. Essendo un free-to-play, il tutto viene ovviamente filtrato attraverso un complesso sistema di micro-transazioni che possono facilmente ingabbiare il giocatore più assuefatto, ma che fino a un certo punto non sembrano forzare la mano sul portafoglio.
Il calcio in punta di dita
Sul campo, la meccanica resta quella tipica della serie Score!, con l'azione che si interrompe al momento del passaggio o tiro richiedendoci di tracciare la traiettoria del pallone, stando attenti a non farci intercettare la palla o a battere il portiere nel caso di una conclusione a rete. È una soluzione di gioco estremamente semplice ma anche appagante e le evoluzioni impartite alla modellazione dei personaggi e alle animazioni aumentano il senso di soddisfazione nel vedere un'azione svolgersi proprio nel modo in cui si vorrebbe attraverso semplici tratti sul touch screen. Il problema principale resta sempre l'aleatorietà generale che contraddistingue il meccanismo di gioco, in particolare per quanto riguarda il comportamento dei portieri e il modo in cui i giocatori si dispiegano sul campo, visto che il controllo dell'utente sull'azione alla fine resta molto limitato. Nella fase difensiva si può semplicemente "chiamare" una scivolata che arriva poi solo quando è possibile, con i contrasti che avvengono in maniera random sperando nei movimenti difensivi giusti da parte della CPU, mentre la direzione imposta del "cono" in cui effettuare il passaggio o tiro non consente di personalizzare più di tanto l'azione d'attacco.
Anche la gestione della squadra non consente di approfondire granchè le tattiche del gioco sul campo, ma in quest'ambito subentra più la spinta collezionistica che altro, e questa funziona sempre piuttosto bene. Riprendendo un po' il nuovo trend sulla figurine visto in FIFA Ultimate Team, anche in Score! Match è possibile vincere nuovi giocatori, con i loro diversi ruoli e caratteristiche, da inserire in squadra, oltre a poter potenziare i calciatori con i bonus. La progressione nel gioco è scandita dalla continua conquista di ricompense che consentono di potenziare la propria squadra e ampliare il parco giocatori, sebbene tutto passi necessariamente attraverso le classiche attese che caratterizzano la struttura free-to-play. Per le azioni base, come la partecipazione a una partita o l'applicazione di potenziamenti, è richiesta la spesa della moneta in-game, ma il materiale più prezioso risultano essere le gemme, che possono essere conquistate vincendo le partite oppure comprate in pacchetti nello store interno. Con queste possiamo sia acquistare nuove e ricche scatole bonus oppure eliminare i tempi di attesa per l'apertura di quelle conquistate giocando, cosa che può rappresentare una forte tentazione per il giocatore compulsivo ma che non dovrebbe tangere più di tanto coloro che si cimentano in sessioni di gioco non troppo prolungate e non disdegnano dunque le eventuali attese.
Conclusioni
Giocando a Score! Match viene da pensare che la soluzione di gioco elaborata da First Touch possa rappresentare un po' la traduzione del buon vecchio Subbuteo in formato digitale, e la cosa aggiunge un certo senso di nostalgia all'azione di gioco. La meccanica è sempre quella vista in precedenza, e funziona molto bene nell'immediato, salvo poi cedere un po' il passo alle storture che possono emergere da un sistema semi-automatizzato. La forte aleatorietà che guida le scelte dei giocatori gestiti dalla CPU è un elemento fondante del gioco a cui si deve sottostare e non si può dunque pretendere una grande profondità nella costruzione delle azioni e nelle tattiche. Score! Match si fonda piuttosto sulla semplice esaltazione del momento, quando si disegna la giusta traiettoria per un passaggio filtrante o un tiro irraggiungibile per il portiere.
PRO
- Gameplay sempre intuitivo e godibile
- Miglioramenti marginali nelle meccaniche e nel comparto grafico
- Aggiunta della gestione della squadra
CONTRO
- Sul campo, cambia veramente poco dai predecessori
- Sempre un po' random a causa della gestione automatica
- Il sistema di micro-transazioni comincia a farsi invadente