Sono passati oltre sei anni dal debutto della serie sviluppata da MADFINGER Games, nata come una sorta di showcase per le eccellenti capacità dell'allora inedito Unreal Engine sui dispositivi mobile. Il franchise è stato portato avanti qualche tempo dopo con Deadzone, un episodio completamente votato al multiplayer competitivo ma un po' carente di contenuti. Era dunque con grande curiosità che aspettavamo l'esordio di Shadowgun Legends, annunciato poche settimane fa con un trailer che sotto molteplici aspetti cercava di scimmiottare Destiny.
Ebbene, nella realtà dei fatti il gioco non si discosta molto da questo concept, cercando di offrire agli utenti un'esperienza sparatutto che condivide molti aspetti con il titolo Bungie, ma al contempo è sboccata e chiassosa un po' come le produzioni Volition, aggiungendo al mix un pizzico di Overwatch che non guasta mai. La concorrenza, del resto, è ormai parecchio agguerrita, il mercato mobile è cambiato e l'avvento di blockbuster come PUBG Mobile e l'imminente Fortnite rende davvero complicato riuscire a ritagliarsi una consistente fetta di pubblico. Be', a meno che non si arrivi su App Store e Google Play con un prodotto davvero, davvero valido. E indovinate? Shadowgun Legends corrisponde perfettamente a questa descrizione. L'incipit narrativo, che può essere bellamente ignorato, racconta di come gli Shadowgun siano diventati delle stelle, con fan e denaro in abbondanza, tanto da trasformare le proprie missioni da mercenari in veri e propri show su cui monetizzare.
Tu si que spares
Una volta creato il nostro mercenario tramite un semplice editor, ci ritroveremo in un vasto hub in cui interagire con altri giocatori oppure con gli NPC preposti alle varie funzionalità: una figura consente di accedere alle missioni, un'altra di vendere o acquistare armi, una di vendere o acquistare corazze; ma non mancano ulteriori svaghi e attività extra, come ad esempio un vero e proprio casinò. I risvolti social di questa impostazione appaiono evidenti fin dalle prime battute, complice l'ottima interfaccia, e acquistano valore man mano che si gioca, visto che dopo un po' è possibile sbloccare non solo un set di missioni cooperative, ma anche un'ottima modalità multiplayer competitiva, che per qualità del matchmaking e solidità del netcode abbiamo trovato eccellente.
Non lasciatevi ingannare, però: il fascino di Shadowgun Legends sta soprattutto nel sistema di progressione, ampio e sfaccettato, che permette di aggiornare man mano il proprio equipaggiamento con strumenti più efficaci e/o differenti, nonché di ottenere abilità extra nell'ambito di un albero dalle lunghe ramificazioni. Per crescere basta poco, in quanto l'esperienza è stata disegnata a misura di smartphone, con in mente sessioni relativamente brevi, nell'ordine di due o tre minuti. Una limitazione che in questo caso non fa storcere il naso, se consideriamo la qualità di un gunplay che può contare sull'autofire per rendere dinamica e frenetica l'azione (ma le opzioni consentono anche di disattivarlo, nel caso siate masochisti). Quest'ultima feature viene incardinata in un sistema di controllo touch di prim'ordine, reattivo e preciso ma soprattutto semplice, con pochi pulsanti e stick virtuali invisibili, dal riposizionamento automatico.
Il risultato è che ci si muove benissimo, si evita il fuoco nemico (sebbene l'intelligenza artificiale degli avversari non faccia mai gridare al miracolo, anzi sia piuttosto basica) e si mettono a segno eliminazioni in grande stile, magari tirando fuori il lanciarazzi o attivando qualche abilità speciale in caso di bisogno. L'impianto funziona dannatamente bene, pur non essendo in alcun modo originale, e viene coadiuvato da un comparto tecnico straordinario, in grado di offrire una grafica non solo fluida ma anche molto dettagliata, con una discreta varietà di scenari nell'ambito dei quattro pianeti disponibili. Certo, la struttura degli incarichi dopo un po' rivela qualche limite, ma anche sul fronte delle dinamiche freemium c'è ben poco di cui lamentarsi: si gioca per tutto il tempo che si vuole e l'arrivo dell'inevitabile grinding viene accolto senza problemi, vista la piacevolezza del gameplay.
Conclusioni
Shadowgun Legends non è certamente lo sparatutto più originale del mondo, anzi risulta decisamente derivativo in ogni suo aspetto, ma ciò nonostante è in grado di offrire un'esperienza FPS di altissimo livello, probabilmente la migliore che sia possibile trovare al momento su iOS e Android. Parliamo infatti di un gioco non solo davvero bello da vedere, ma soprattutto ricco di missioni, di oggetti, di armi, di abilità da sbloccare, con le modalità multiplayer cooperative e competitive a fare da gustosa ciliegina sulla torta.
PRO
- Controlli touch pressoché perfetti
- Struttura molto ricca, sia in singolo che in multiplayer
- Visivamente è uno spettacolo
CONTRO
- Fortemente derivativo
- Intelligenza artificiale scarsa
- Niente chat vocale, per il momento