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Prepararsi al salto nell'iperspazio

Ci sono voluti due anni di sviluppo, ma finalmente i ragazzi di FishLabs hanno pubblicato su App Store uno dei più ambiziosi shooter spaziali per iPhone e iPod Touch

RECENSIONE di Vincenzo Lettera   —   11/11/2010

Con le sue continue battaglie spaziali e l'immenso universo tutto da esplorare, il primo Galaxy on Fire fu un tentativo piuttosto riuscito di dar vita al più vasto free roaming tra stelle e asteroidi che si fosse mai visto su dispositivi iOS. Sebbene avesse tutte le carte in regola per essere in assoluto uno dei più imponenti giochi per iPhone, un sistema di controllo sporco, alcuni difetti grafici e una scarsa varietà di situazioni non gli hanno permesso di spiccare in quel brulicante formicaio di software che è l'App Store.

Prepararsi al salto nell'iperspazio

Così, affinché tutto andasse per il meglio, i ragazzi del team tedesco FishLabs hanno deciso di prendersi ben due anni di tempo per lo sviluppo di un seguito che, oltre a correggere e migliorare la formula originale, la espande e la arricchisce a dismisura con una serie di novità, sia nelle meccaniche di gioco che nella mole di attività che terranno occupato il giocatore lungo tutto l'arco della sua avventura. Insomma, chi ama gli scontri tra caccia stellari ma è rimasto deluso dalla ripetitività di Star Battalion o dall'inconsistenza di Star Wars: Trench Run, forse ha finalmente un motivo valido per tornare a viaggiare nell'iperspazio.

Una galassia immensa

L'incipit di Galaxy on Fire 2 sembra voler strizzare l'occhio alla serie cinematografica Alien, e più nello specifico al suo terzo capitolo. Il mercenario Keith T. Maxwell, già protagonista del precedente Galaxy on Fire, perde i sensi nel corso di una missione, per poi risvegliarsi numerosi anni dopo nell'altro angolo della galassia. Come prevedibile, in sua assenza è successo un gran casino, e una razza aliena sta portando morte e distruzione nell'universo. Tocca quindi trovare un modo per tornare sani e salvi sul proprio pianeta natale, cercando aiuto presso le numerose stazioni spaziali e sopravvivendo ai continui agguati dei pirati dello spazio. E non sarà una cosa da poco, poiché il team di sviluppo si è impegnato nella creazione di una galassia immensa e che fosse esplorabile da cima a fondo: il risultato è un percorso che porta ad attraversare 20 sistemi stellari e più di 100 stazioni spaziali, in un viaggio che, se si considerano missioni secondarie e attività di contorno, tiene impegnati per quasi 10 ore di gioco. È sorprendente come non ci si stanchi mai di viaggiare da un sistema all'altro, grazie soprattutto ad un paio di buone idee degli sviluppatori. Per esempio, puntare un asteroide o una stazione per alcuni secondi permette di attivare il pilota automatico, mentre facendo lo stesso con un pianeta lontano si può effettuare un salto nell'iperspazio e arrivare a destinazione in un solo istante. Inoltre, l'ultima versione di Galaxy on Fire 2 ha aggiunto un tasto per velocizzare gli spostamenti col pilota automatico, in modo da alleggerire ulteriormente gli sporadici tempi morti. Chi vuole fare una pausa può recarsi in qualsiasi istante presso una delle numerose stazioni spaziali in giro per la galassia, dove è possibile acquistare componenti meccaniche o vendere i tesori raccolti nei propri viaggi.

Prepararsi al salto nell'iperspazio

L'arrivo di nemici sempre più tosti renderà presto necessario potenziare la propria nave, rafforzarne le difese o aumentarne la velocità, e fortunatamente gli sviluppatori hanno messo a disposizione un'enorme serie di pezzi e armi da acquistare, rendendo la fase di personalizzazione molto più significativa e divertente che nel primo Galaxy on Fire. Nelle stazioni spaziali è poi possibile incontrare altri mercenari e viaggiatori, pronti ad affidarvi missioni alternative o piccoli compiti per aumentare il vostro conto in banca: si va dallo scortare un cargo merci al raccogliere minerali dagli asteroidi, da gare di velocità alla distruzione di navi nemiche. L'enorme lavoro fatto da FishLabs è palpabile, non solo nella varietà delle missioni proposte, ma anche nelle sfumature morali che acquisiscono di tanto in tanto, e che potrebbero condurre il giocatore verso una fazione piuttosto che un'altra. Anche i controlli sono stati perfezionati rispetto al precedente capitolo, e si può tranquillamente scegliere tra la precisione dello stick virtuale o il coinvolgimento offerto dall'uso dell'accelerometro. Nelle battaglie spaziali non è richiesta una precisione millimetrica per colpire un caccia nemico, ma questo non vuol dire che gli scontri siano semplici o banali: i nemici tentano sempre di uscire dal vostro raggio di fuoco, effettuando improvvise manovre per disorientarvi e arrivare alle vostre spalle. Sfortunatamente manca la possibilità di eseguire avvitamenti o altre acrobazie in grado di dare un pizzico di epicità in più alle battaglie, ma rispetto a quanto si è visto finora su App Store, quella di Galaxy on Fire 2 è sicuramente tra le esperienze più gratificanti sulla piazza. A livello tecnico il gioco poi è davvero notevole, sebbene non manchi qualche sbavatura: con le sue splendide nebulose, le numerose stelle e i suoi meravigliosi pianeti, la galassia non è mai stata così vivace, e su Retina Display è ancora più spettacolare; tuttavia la qualità quasi amatoriale delle illustrazioni dei personaggi stride non poco col resto, mentre discorso simile vale per il doppiaggio altalenante, che passa da voci azzeccate ad altre inascoltabili.

La versione testata è la 1.0.2
Prezzo: 5,49€
Link App Store

N.B. La versione 1.0.2 dell'applicazione presenta un bug che all'avvio manda in crash il gioco. Per ovviare è necessario accedere alle impostazioni del dispositivo e cambiare la lingua in inglese.

Conclusioni

Multiplayer.it
8.8
Lettori (7)
6.7
Il tuo voto

Galaxy on Fire 2 offre al giocatore una libertà mai vista prima in uno shooter spaziale per iPhone, rendendo il tour tra le stelle divertente e ricco di sorprese. Mentre si è a caccia di minerali ci si può imbattere in qualcuno che ha bisogno di aiuto, così come si può essere presi di mira da una flotta di pirati spaziali. Tutti i difetti piccoli e meno piccoli che affliggevano il capitolo precedente sono stati abbondantemente corretti, mentre gli sviluppatori hanno dato molto più risalto alla componente commerciale e alla personalizzazione del proprio caccia stellare. Probabilmente combattimenti più epici e un doppiaggio meno arrangiato ne avrebbero fatto un vero must, ma già allo stato attuale Galaxy on Fire 2 è senza dubbio la più curata, vasta e profonda simulazione di battaglie spaziali attualmente disponibile su App Store.

PRO

  • Una galassia immensa e completamente esplorabile
  • Battaglie frenetiche e coinvolgenti
  • Missioni secondarie numerose e varie
  • Tecnicamente notevole...

CONTRO

  • ...ma le illustrazioni sono inguardabili
  • Il doppiaggio è altalenante
  • Qualche acrobazia avrebbe reso più epici gli scontri