Corsair HS35, la recensione

La recensione delle Corsair HS35 rappresenta la chiusura di un cerchio per il catalogo dell'azienda californiana, che con queste cuffie va a coprire con grande efficacia la fascia bassa, offrendo agli utenti un headset da gaming di ottima qualità a un prezzo pari ad appena 44,99 euro.

La cosa più interessante, naturalmente, è che a vederlo (e a provarlo) il prodotto non sembra assolutamente di fattura economica, anzi: le plastiche rigide magari tradiscono la volontà di risparmiare sui materiali, ma le regolazioni per l'archetto sono in metallo, ogni padiglione dispone di un meccanismo di movimento per adattarsi meglio alle orecchie, le imbottiture (molto generosa quella per il capo) sono in memory foam e il microfono è rimovibile. Tutte feature che di solito ritroviamo in dispositivi molto più costosi, insomma, e che in questo caso vengono coadiuvate da una qualità audio ineccepibile per la categoria.

Design, ergonomia e specifiche

Disponibili in quattro differenti colori (green, carbon, red e blue), che si riflettono sulla tonalità dei cuscinetti e del filo ma anche su quella della confezione, che per il resto utilizza il tradizionale nero Corsair, le HS35 vantano un design semplice ma elegante e moderno. Il logo dell'azienda campeggia sulle placche esterne dei padiglioni, il cavo è dotato di un sistema che evita l'attorcigliamento e gli unici controlli sono collocati sul retro della cuffia sinistra, con una rotella per il volume e un pulsante per mettere in mute il microfono. Quest'ultimo, come detto, è rimovibile e può dunque essere montato alla bisogna, regolandone l'inclinazione con molta facilità.

Una volta indossato, l'headset colpisce per il peso ridotto (meno di 250 grammi, cavo incluso) e per la comodità conferitagli dai cuscini in memory foam, che circondano completamente le orecchie e forniscono anche un discreto isolamento dai suoni esterni, restando relativamente freschi anche durante le giornate più calde.

Il supporto superiore, in particolare, non grava sulla testa e rappresenta la chiave per un comfort prolungato, anche nelle sessioni di gioco più lunghe e impegnative. Il cavo non è lunghissimo (un metro e dieci), ma ciò rappresenta un problema unicamente se dovete collegare le cuffie a un PC che si trova a una certa distanza.

In tutte le altre situazioni questa misura basta e avanza: il jack standard da 3,5 millimetri consente la connessione al DualShock 4 di PS4, a Nintendo Switch e al controller di Xbox One previo utilizzo di un adattatore, nonché a qualsiasi smartphone o tablet con uscita compatibile.

Per quanto riguarda le specifiche tecniche, le Corsair HS35 vantano una risposta in frequenza da 20 Hz a 20 KHz, una sensibilità pari a 113 dB, una impedenza di 32 Ohm a 1 KHz e ampi driver da 50 millimetri per un suono stereo.

Il microfono rimovibile, di tipo unidirezionale e con sistema di cancellazione del rumore di fondo, ha un'impedenza di 2200 Ohm, una sensibilità di -40 dB e una risposta in frequenza da 100 Hz a 10 KHz.

Prova su strada

Le Corsair HS35 non sono purtroppo cuffie estremamente versatili: c'è un'enfasi sulle basse frequenze tipico dei dispositivi appartenenti a questa fascia di prezzo, che rende il suono un po' sbilanciato rispetto a medi e alti: non un grande affare, se avete intenzione di utilizzare l'headset principalmente per ascoltare musica. Per fortuna queste caratteristiche vanno invece d'accordo con il gaming, come dimostrano i test che abbiamo effettuato con vari titoli.

DOOM, lo sparatutto di id Software che vedrà fra non molto l'uscita del sequel Eternal, si presta molto bene alla dimensione sonora creata dalle HS35, generalmente scura e capace dunque di accompagnare in maniera efficace l'esplorazione dei corridoi metallici così come gli spettacolari, dinamici combattimenti a base di armi devastanti e demoni determinati a farci la pelle.

Il remake di MediEvil non ci ha fatto impazzire dal punto di vista del gameplay, troppo datato e privo di miglioramenti rispetto all'originale del 1998, ma il gioco vanta una colonna sonora strepitosa che le cuffie Corsair riescono a riprodurre bene, valorizzando nel frattempo le affascinanti atmosfere di Gallowmere e i suoni della battaglia portata avanti stoicamente da Sir Daniel Fortesque.

Assassin's Creed Odyssey, un altro punto fermo dei nostri test, rende bene sulle HS35 pur senza brillare quando servirebbe un certo grado di definizione dei suoni per conferire corpo e ricchezza all'ampio open world creato da Ubisoft, fatto di fasi esplorative di grande spessore e di scoperte entusiasmanti, ma anche di frenetici duelli all'arma bianca.