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Gundam Evolution: la recensione dell'hero shooter con i robottoni di Yoshiyuki Tomino

Gundam Evolution riesce a trasformare i robottoni più iconici del mondo Mobile Suit in personaggi perfetti per un hero shooter: scopriamo come nella recensione.

RECENSIONE di Riccardo Lichene   —   02/10/2022

C'è un motivo se decine di content creator hanno definito Gundam Evolution "l'Overwatch dei robottoni". È un hero shooter 6 contro 6, con mappe fatte di obiettivi e strettoie e un gameplay a base di armi e abilità. Il problema è che, dello sparatutto Blizzard, il gioco sviluppato da Bandai Namco ha preso molte delle parti peggiori.

Dal design delle mappe agli stun (le abilità pensate per immobilizzare per qualche istante l'avversario), passando per le loot box e un pessimo matchmaking, giocando a Gundam Evolution sembra quasi di rivivere i primi giorni di Overwatch. Combattere a ritmo serrato con alcuni dei più iconici robottoni giapponesi, però, è un'esperienza intrinsecamente divertente e in questa nostra recensione di Gundam Evolution vi spiegheremo perché si tratta comunque di un'ottima idea imprigionata in un game design datato.

Le Mobile Suite prendono vita

La resa grafica dei Gundam è molto fedele allo stile dell'anime
La resa grafica dei Gundam è molto fedele allo stile dell'anime

Prima di voler parlare a un pubblico generalista, l'obiettivo di Gundam Evolution è di fare contenti i fan del mondo Mobile Suit: 17 dei Gundam più iconici sono stati trasformati in personaggi giocabili, ognuno con armamenti ed equipaggiamento unici. Lo stile grafico, i movimenti e persino il sound design sono stati presi direttamente dagli anime per farvi sentire al comando di un gigantesco robot alto come un grattacielo. Oltre al classico Gundam e all'iconico Zaku II (quello tutto verde che fa sempre una brutta fine) ci sono Mobile Suit da tutte le ere della serie. C'è il Gundam Barbatos, il Sazabi, l'Asshimar o il Marasai, tutti con un kit di armi e abilità ispirati al loro ruolo canonico. Al lancio, 12 delle 17 Mobile Suit sono subito sbloccate, le altre 5 sono ottenibili o acquistandole con soldi veri o giocando e guadagnando la valuta di gioco.

Gli eroi di Gundam Evolution si dividono in 2 grandi categorie: da distanza o da corpo a corpo. I primi sono la maggioranza, perché solo 3 delle Suit disponibili al lancio sono equipaggiate con armi da mischia e sono tra le più difficili da imparare e rendere efficaci. Proprio come Overwatch, Gundam Evolution usa un sistema di valutazione da 1 a 5 stelle per spiegare ai giocatori la difficoltà di ogni singolo eroe, dove 1 segnala i più facili e 5 i più difficili. Il tutorial vi farà vestire i panni del Pale Rider che, esattamente come l'eroe introduttivo di Overwatch 1 Soldato 76, è armato di fucile d'assalto, una granata e un accessorio in grado di curarlo nel mezzo di una battaglia.

Ogni Suit è equipaggiata con un fuoco primario dalle munizioni infinite e un fuoco secondario che può essere o un mirino più accurato per la propria arma o un modo alternativo di sparare. Per quanto riguarda le abilità, sono 2 per ogni Gundam più, eventualmente una passiva. Le armi principali vanno dal normalissimo mitragliatore dello Zaku II al fucile laser dell'Asshimar passando per il lanciarazzi del DOM Trooper e il fucile da cecchino del GM Sniper II. Alcuni eroi cambiano forma diventando torrette o piccoli droni d'assalto, altri hanno degli scudi più o meno potenti. Altri ancora possono curare i propri compagni di squadra e sé stessi. Fortunatamente i Gundam di supporto non sono obbligatori, perché le mappe sono ricche di medikit. Ogni personaggio, poi, ha una sua G.Maneuver, una ultimate in grado di ribaltare le sorti di uno scontro.

Il gameplay è veloce e adrenalinico

Negli scontri più intensi può risultare difficile capire cosa stia succedendo
Negli scontri più intensi può risultare difficile capire cosa stia succedendo

Ogni partita dura intorno ai 10 minuti, con un tempo medio di ricerca di circa 3 sui server europei. Durante la nostra prova della versione PC (sarà disponibile per console PlayStation 4/5 e Xbox One /Series X|S dal primo dicembre) purtroppo, Gundam Evolution ha avuto dei seri problemi di connettività: non è stato infrequente andare così a scatti da non riuscire a uscire dalle porte o morire per attacchi lanciati 10 secondi prima da nemici ormai lontani. Questi problemi non sono costanti, dato che a volte abbiamo giocato per ore senza riscontrarne, mentre altre non siamo riusciti a completare 2 partite di fila. Abbiamo cambiato location, rete e porta ethernet: niente da fare.

Quando in partita siamo riusciti a entrarci, però, abbiamo capito che il principale problema di Gundam Evolution è il suo game design. Diverse Mobile Suit hanno delle abilità pensate per immobilizzare per qualche istante gli avversari. Nei combattimenti, frenetici e intensi, l'accumularsi di queste abilità crea una sensazione di frustrazione molto simile a quella che si provava giocando a Overwatch. Alcuni eroi estremamente mobili, soprattutto nelle mappe più strette, possono avvicinarsi, immobilizzarvi ed eliminarvi senza che voi possiate reagire in alcun modo. Due di questi personaggi sono anche bloccati dietro l'acquisto o il grind di valuta di gioco, il che rende le cose ancora più frustranti, dato che agitano lo spettro del pay-to-win.

Poche Mappe e modalità di gioco

Le mappe di Gundam Evolution si somigliano tutte
Le mappe di Gundam Evolution si somigliano tutte

Al lancio, Gundam Evolution non può fare affidamento su una grande varietà di mappe e modalità di gioco. Ci sono Cattura la Zona, dove una singola area deve essere conquistata e difesa, Dominio, con i classici 3 punti di interesse da occupare e mantenere per segnare punti, e Distruzione, in cui le squadre devono attaccare un sito piazzando e difendendo una bomba oppure difenderlo disinnescando l'ordigno avversario. Ci sono 10 mappe in totale, ciascuna dedicata a una singola modalità di gioco: 4 per Cattura la Zona, 3 per Dominio e 3 per Distruzione. Nessuna, però, riesce a distinguersi dalle altre per unicità: sono tutte variazioni di una gigantesca installazione fantascientifica fatta di corridoi e angoli retti su un dislivello di uno o due piani.

Le brutte notizie, purtroppo, non finiscono qui. In quasi tutte le mappe i combattimenti si concentrano in una determinata strettoia, spesso l'unico punto di accesso all'obiettivo. Qui la maggior parte delle partite si arena: i difensori riescono quasi sempre a posizionarsi in modo tale da essere difficilmente eliminabili o facilmente rianimabili vanificando ogni attacco degli avversari. Anche in questo stesso identico problema lo hanno avuto le mappe della modalità a obiettivi di Overwatch: i difensori si trinceravano dietro la strettoia vanificando ogni tentativo di avanzata degli attaccanti. La modalità era così odiata che prima è stata eliminata dalla playlist competitiva e poi completamente rimossa da Overwatch 2. Il matchmaking non proprio bilanciato di Gundam Evolution, poi, aggiunge ulteriore frustrazione all'esperienza a causa del mescolarsi diseguale di novizi ed esperti.

Una monetizzazione e una progressione complicate

La schermata di selezione del personaggio vi ricorderà sempre quali non avete disponibili
La schermata di selezione del personaggio vi ricorderà sempre quali non avete disponibili

Gundam Evolution è un titolo free to play che, come tutti gli hero shooter, mette un muro davanti allo sblocco di nuovi eroi. Per giocare con una delle 5 Mobile Suit bloccate avete due opzioni: spendere 990 EV Coins (la valuta acquistabile con denaro reale) equivalenti a circa 10 euro, o mettere insieme 1980 Capital, la valuta gratuita del gioco. C'è anche un battle pass, diviso in 50 livelli, con una pista gratuita e una a pagamento, anch'essa del costo di 990 EV Coins. La buona notizia è che, al contrario della maggior parte dei giochi concorrenti, la traccia premium del battle pass vi ricompenserà con abbastanza EV Coins da acquistare il battle pass successivo. L'altra buona notizia è che nella traccia gratuita c'è abbastanza Capital da sbloccare una nuova Suit ogni stagione. In più, dopo aver effettuato il primo accesso, potrete completare delle sfide chiamate "Beginner Challenges", ciascuna delle quali vi ricompenserà con 50 Capital. Completatele tutte e avrete abbastanza fondi da sbloccare un altro Gundam.

Questo vuol dire che, semplicemente giocando, ogni stagione (che dura poco più di 2 mesi) potrete sbloccare 2 nuove Suit senza spendere un euro. Nello shop del gioco, poi, c'è un bundle chiamato "Item Pack DX Edition" che, al costo di 41 euro, vi darà accesso a tutti i personaggi bloccati e a 5 skin leggendarie. Come se tutto questo non fosse abbastanza complicato, Gundam Evolution ha anche delle loot box dietro le quali sono bloccati altri cosmetici. Ne otterrete qualcuna giocando, oppure possono essere acquistate a 2 euro l'una. Se aprendole otterrete dei doppioni di personalizzazioni che avete già, riceverete 5 cubi verdi, una terza valuta di gioco con cui sbloccare i singoli cosmetici del pool delle loot box.

Conclusioni

Versione testata PC Windows
Digital Delivery Steam, PlayStation Store, Xbox Store
Multiplayer.it
6.5
Lettori (4)
7.4
Il tuo voto

Alcuni degli sparatutto online più giocati di oggi erano messi veramente male al lancio, in primis Rainbow Six Siege. Gundam Evolution non punta a un pubblico così vasto, ma a fare contenti vecchi e nuovi fan del mondo Mobile Suit. I combattimenti frenetici, lo stile grafico esagerato tipico dell'anime e un'ottima traduzione dei Gundam in eroi fanno da ottime fondamenta per questo gioco: ora tocca a Bandai Namco lavorare di fino per ridisegnare la struttura delle mappe, bilanciare i movimenti degli eroi da corpo a corpo e ripensare il sistema degli stordimenti. Alla base di Gundam Evolution c'è un'idea con tanto potenziale che per il momento è intrappolata in alcune scelte di game design datate e frustranti. Il combattimento tra Gundam, poi, diverte e intrattiene ma tra problemi di connessioni e grind l'emozione iniziale si spegne in fretta. Con alcune correzioni di rotta, però, potrebbe uscirne un divertente hero shooter con buone possibilità di crescita.

PRO

  • Gundam fedeli all'anime nello stile grafico e di gameplay
  • Gameplay adrenalinico e rapido
  • Free-to-play

CONTRO

  • Forti problemi di connettività
  • Meccaniche e abilità inutilmente frustranti
  • Suit potenti e divertenti bloccate dietro un grind lento o l'esborso di soldi veri