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MSI IMMERSE GV60, la recensione di uno dei migliori microfoni USB in rapporto qualità/prezzo

La nostra recensione del microfono MSI IMMERSE GV60: un prodotto con un ottimo rapporto qualità prezzo ideale per chi cerca un dispositivo con una solida scheda tecnica.

RECENSIONE di Peter Vogric   —   13/05/2022

Al giorno d'oggi possedere un buon microfono sta diventando una necessità sempre più comune. C'è chi lo utilizza per tentare di diventare un musicista, altri per le videochiamate lavorative più importanti, oppure per creare contenuti multimediali da trasmettere in diretta streaming su Twitch oppure on demand su YouTube. Complice anche l'arrivo della pandemia globale, il mercato dei dispositivi audio è letteralmente esploso negli ultimi anni. Molti produttori hardware si sono lanciati in questo mercato, introducendo una nuova linea di prodotti molto interessanti. Tra questi troviamo MSI, ormai nota azienda nel mondo del gaming, la quale ha recentemente proposto il nuovo microfono a cardioide e collegamento USB MSI IMMERSE GV60. Possiamo già anticiparvi che si tratta di un prodotto molto interessante, soprattutto per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo.

Nelle scorse settimane abbiamo provato a fondo questo microfono nella nostra postazione di gioco e lavoro. Siamo dunque pronti a raccontarvi tutto sul suo design, le specifiche tecniche e sull'esperienza d'uso in questa nostra recensione del microfono MSI IMMERSE GV60.

Specifiche tecniche

Il microfono MSI IMMERSE GV60 sulla scrivania
Il microfono MSI IMMERSE GV60 sulla scrivania

Pur non essendo un microfono costoso, l'IMMERSE GV60 ha una scheda tecnica di tutto rispetto. Si tratta di un dispositivo a cardioide polarizzato, in grado di campionare l'audio a 24 bit e 96 kHz. Già questa caratteristica lo pone al di sopra di molti concorrenti, anche del popolarissimo Blue Yeti al quale assomiglia sia per il design che per le funzioni messe a disposizione all'utente. Il microfono MSI ha una risposta in frequenza che parte da 20 Hz per arrivare ai classici 20 kHz. Non eccezionale, ma sicuramente nella media. Il collegamento ai dispositivi avviene tramite cavo con una connessione USB-C da un lato e USB-A dall'altro. Non serve alcuna alimentazione esterna, in quanto, tutto verrà gestito in maniera semplice e veloce dall'interfaccia USB. Nella parte inferiore del microfono si trova anche un uscita jack da 3,5 millimetri, ideale per poter monitorare il suono catturato in tempo reale senza ritardi dovuti a buffer hardware o software.

Il microfono MSI IMMERSE GV60 offre ben quattro modalità di pickup, per soddisfare le diverse esigenze d'utilizzo. Tramite la manopola presente sul fronte del microfono è possibile infatti scegliere tra: stereo, omnidirezionale, cardioide e bidirezionale. Come vedremo successivamente nella parte dedicata all'esperienza d'uso, ognuna di queste modalità ha delle peculiarità ben distinguibili.

Scheda tecnica MSI IMMERSE GV60

  • Frequenza di campionamento: fino a 24-bit/96kHz
  • Tipo microfono: Cardioide polarizzato
  • Risposta in frequenza: 20Hz - 20kHz
  • Modalità di pickup: stereo, omnidirezionale, cardioide, bidirezionale
  • Connettività: USB Type C (cavo USB-C a USB-A da 3 metri incluso)
  • Monitor: diretto tramite cavo jack 3,5 millimetri
  • Dimensioni: 110 x 110 x 270 mm
  • Peso: 1586 g con lo stand
  • Materiali: Struttura in alluminio con inserti in plastica ABS
  • Prezzo: 110€

Design

La parte superiore senza filtro anti-pop del MSI IMMERSE GV60
La parte superiore senza filtro anti-pop del MSI IMMERSE GV60

Il microfono MSI IMMERSE GV60 ha un design piuttosto semplice, caratterizzato da un corpo ricoperto da una finitura grigia opaca piacevole al tatto. La parte superiore è costituita da una griglia in alluminio, la quale può essere ricoperta dal filtro anti-pop incluso nella confezione. Per catturare bene la voce in modalità cardioide, dovremo posizionare la parte frontale del microfono (quella sopra al LED di stato) accanto alla nostra bocca. Sempre su questo lato troviamo anche le tre manopole per le regolazioni analogiche dei volumi e della modalità di pickup. Il loro feedback e resistenza sono veramente buoni, peccato però che siano un pelo troppo piccole e strette tra loro. Chi ha le dita grandi potrebbe ritrovarsi un po' in difficoltà nelle regolazioni. In fondo invece c'è il pulsante per mutare il microfono, abbinato al LED di stato del quale vi abbiamo parlato poc'anzi. Purtroppo questo tasto non funziona proprio come dovrebbe, rimanendo bloccato nella sua posizione a fine corsa. Nella parte inferiore si trova il classico foro filettato per l'ancoraggio all'asta da 5/8", un ingresso jack da 3,5 millimetri e una porta USB-C per il collegamento al computer.

Primo piano sulle manopole di regolazione del MSI IMMERSE GV60
Primo piano sulle manopole di regolazione del MSI IMMERSE GV60

Il microfono è possente e, una volta posizionato con il suo stand sulla scrivania, rimarrà ben ancorato alla superficie. Lo stand infatti è realizzato interamente in metallo e ha un peso praticamente pari al microfono stesso per un totale di circa un chilo e mezzo. Per smontare l'IMMERSE GV60 dal suo stand basterà svitare a mano due pratiche viti per poterlo fissare alla classica asta. Grazie a queste viti è possibile regolare l'inclinazione del mic in maniera facile e precisa, quando è posizionato sullo stand. Purtroppo non è incluso nella confezione l'adattatore che permette di utilizzarlo con l'asta, quindi dovrete procurarvelo separatamente. Inoltre, una volta rimosso dal suo stand, rimarranno ben visibili i due fori di fissaggio, rendendo il microfono meno elegante dal punto di vista del design. Un peccato perché sarebbero bastati due gommini nella confezione per rimediare a questo piccolo difetto.

Esperienza d'uso

Il microfono MSI IMMERSE GV60 con il suo stand
Il microfono MSI IMMERSE GV60 con il suo stand

Una volta spacchettato, il microfono MSI IMMERSE GV60 è subito pronto per l'utilizzo. Non serve infatti nessun software da installare sul computer, né particolari configurazioni o installazioni dei driver. Verrà quindi automaticamente riconosciuto dal sistema operativo, che lo inserirà nella lista dei microfoni disponibili all'uso. Il collegamento USB infatti non richiede una scheda d'acquisizione audio come accade per i microfoni XLR e questo elemento rende l'utilizzo ancora più semplice ed immediato (per quanto limitato sul lungo periodo). Grazie al suo stand, il microfono è pronto per essere posizionato sulla scrivania, senza la necessità di acquistare accessori esterni. In questa configurazione però tende a catturare i rumori, come ad esempio i click della tastiera o qualche brusco movimento del mouse. Consigliamo quindi di comprare separatamente un'asta per microfono, quelle che si possono fissare facilmente sulla scrivania. In questo modo ridurrete le vibrazioni trasmesse alla capsula in cima al microfono per ottenere tracce audio più pulite.

La parte inferiore del MSI IMMERSE GV60
La parte inferiore del MSI IMMERSE GV60

Dopo averlo collegato al computer, abbiamo subito messo alla prova il prodotto, andando a sperimentare tutte le sue modalità di pickup. Quella omnidirezionale è ideale per le situazioni in cui si vuole catturare il pieno suono di uno spazio, senza mirare a nessuna sorgente sonora particolare. Il microfono riesce infatti a campionare il suono a 360 gradi, compresi i rumori o le sorgenti audio meno pronunciate. La modalità bidirezionale usa la parte frontale e quella posteriore del microfono, ottima per catturare le sfumature di uno strumento musicale, oppure un colloquio tra due persone messe una di fronte all'altra. Passiamo poi alla modalità stereo, perfetta per l'acquisizione sonora dov'è importante la distinzione tra il canale destro e sinistro, come ad esempio per le registrazioni di canto. Infine abbiamo la modalità cardioide, la quale registra le sorgenti sonore che provengono esclusivamente dalla parte frontale del microfono e rimuove i rumori ambientali indesiderati. Ottima quindi per chi desidera registrare podcast, video per YouTube o trasmettere in diretta streaming su Twitch. Selezionando la modalità cardioide il suono della nostra voce verrà filtrato molto bene e risulterà chiaro e pulito nella traccia audio registrata.

Se si registra in un ambiente piuttosto silenzioso, non serve usare nemmeno filtri noise gate e simili (se non per rimuovere ad esempio i click più pronunciati delle tastiere meccaniche). Il pop filter incluso nella confezione è in grado di contribuire, anche se in piccola parte, alla riduzione dei rumori ambientali.

Dimensioni a confronto con DualSense di PS5 e MSI IMMERSE GV60
Dimensioni a confronto con DualSense di PS5 e MSI IMMERSE GV60

Grazie al campionamento a 24 bit e 96 kHz, la qualità della traccia audio registrata dal MSI IMMERSE GV60 è veramente di alto livello. Anzi, per alcuni casi d'uso come le live su Twitch, questa qualità non viene nemmeno supportata dal servizio di streaming. Il downsample però funziona benissimo e ci permette comunque di avere del margine da sfruttare per altri casi d'uso. Il microfono è in grado di campionare sia i toni bassi delle voci più profonde fino ad arrivare ai toni più alti, senza mai mostrare segni di tentennamento o distorsioni di alcun tipo. Combinando il volume in ingresso alla modalità di pickup tramite le manopole di regolazione, si può facilmente trovare la configurazione ideale per tutte le esigenze.

Il monitoraggio in tempo reale della voce tramite le cuffie ci permette inoltre di avere un feedback di quello che stiamo registrando. Le manopole analogiche posizionate sul fronte del microfono sono utilissime per avere sempre tutto sotto controllo, senza dover ricorrere a strumenti software sicuramente meno immediati. Collegando le cuffie direttamente al microfono con l'ingresso jack da 3,5 millimetri è possibile sentire anche l'audio in uscita dal nostro computer. Questo risulta essere utilissimo quando si vuole monitorare la propria voce e allo stesso tempo ascoltare l'audio del videogioco e quello dei nostri compagni in chat.

Conclusioni

Prezzo 110 €

Multiplayer.it

8.7

L'ottima direzionalità della modalità cardioide, ma anche un solido comportamento con gli altri metodi di pickup, rendono questo microfono un prodotto pressoché universale. In questa fascia di prezzo può essere assolutamente considerato per l'acquisto, grazie ad una discreta qualità costruttiva, una facilità d'uso disarmante e una scheda tecnica di tutto rispetto (anche nei confronti dell'agguerrita concorrenza). Alcune scelte di design, come le manopole di regolazione troppo vicine tra loro e il pulsante muto che non risponde perfettamente ci hanno fatto storcere un po' il naso. Probabilmente il produttore ha preferito investire meno sul design per massimizzare il comparto tecnico in questa fascia di prezzo. Una scelta assolutamente comprensibile, infatti il MSI IMMERSE GV60 rimane un microfono consigliatissimo per chi non vuole spendere cifre proibitive ottenendo al contempo una qualità audio veramente ottima.

PRO

  • Ottima scheda tecnica
  • Prezzo molto competitivo
  • Modalità di pickup ben implementate
  • Facilità d'uso

CONTRO

  • Alcune scelte di design criticabili
  • Peso molto elevato
  • Assenza dell'adattatore per agganciarlo all'asta per microfoni