Planet Zoo: South America Pack è la classica espansione quantitativa, come vedremo nel corso della recensione. È cioè una di quelle che aggiungono contenuti senza intaccare minimamente le meccaniche di gioco. Come il titolo fa capire, installandola potremo decorare il nostro zoo nella modalità sandbox a tema America del Sud, aggiungendogli quindi dei tocchi da foresta amazzonica e da civiltà pre-colombiane che non fanno mai male.
Notevole anche la possibilità di costruire lo zoo in aree montagnose stile Ande, che offrono qualche difficoltà ambientale in più rispetto alla media degli altri biomi, ma che allo stesso tempo sono davvero suggestive, soprattutto quando l'attività è ben avviata. In fondo chi non vorrebbe uno zoo che sembri uscito da un Indiana Jones?
Se dal punto di vista delle decorazioni c'è veramente poco da dire, dato che parliamo di un certo numero di oggetti extra che hanno una funzione meramente estetica, un discorso a parte meritano i nuovi animali, che sono poi il vero fulcro dell'espansione. Ce ne sono ben cinque, tutti con le loro esigenze: il giaguaro, il lama, il formichiere gigante, il cebo cappuccino e la raganella dagli occhi rossi. Come tutti gli altri animali di Planet Zoo, anche i nuovi possono vivere felici solo in recinti che ricostruiscano nel modo più accurato possibile il loro habitat naturale e che tengano conto del loro carattere. Così il giocatore, dopo averli posizionati, deve studiarli per rendere loro la vita il più piacevole possibile, in modo da non deprimerli o affamarli.
A livello qualitativo gli animali di Planet Zoo: South America Pack sono dello stesso livello di quelli del gioco base.
Per livello qualitativo non facciamo riferimento solo alla loro rappresentazione grafica, quindi modelli e animazioni, ma anche alla simulazione del loro comportamento, perfettamente in linea con la realtà. Ad esempio per far felice il giaguaro bisognerà costruire un recinto con una vegetazione molto fitta e con, possibilmente, un corso d'acqua, mentre il lama avrà bisogno di molta erba.
Qualcos'altro?
Come dicevamo, Planet Zoo: South America Pack è un'espansione quantitativa, le cui caratteristiche si fermano all'elenco degli oggetti e degli animali aggiunti. Per un titolo come quello di Frontier è inevitabile che sia così, visto che stiamo qualcosa a metà tra il videogioco e il tool. Del resto la politica dello studio di Braben è stata sempre cristallina quando si parla di gestionali di parchi: creare un gioco base che sia il più solido possibile, per poi infarcirlo di contenuti supplementari a pagamento. Giudicare un'espansione simile è quindi davvero difficile, perché rientra in quei casi in cui a contare non è solo il contenuto in sé, ma la dedizione al gioco del potenziale acquirente, ovvero non è uno di quei pacchetti che possa convincere chicchessia ad acquistare Planet Zoo o a tornarci su nel caso lo si sia abbandonato.
Come tutti i prodotti del genere è dedicato a chi è alla ricerca di maggiore varietà nello sviluppo del suo zoo, senza per questo che il gameplay base sia intaccato in alcun modo. Se vogliamo questa è la sua forza, ma anche il suo limite, perché ne limita moltissimo la portata.
Conclusioni
Planet Zoo: South America Pack è un insieme di oggetti e animali aggiunti. Piacerà sicuramente a chi gioca assiduamente a Planet Zoo ed è alla ricerca di qualcosa di nuovo da usare per costruire i suoi zoo virtuali, ma lascerà indifferenti tutti gli altri. Sicuramente è un discreto passatempo in attesa di qualcosa di più corposo che ampli davvero la portata del gioco.
PRO
- Nuovi oggetti
- Nuovi animali
- Alcuni dei nuovi scenari sono affascinanti
CONTRO
- È solo un'espansione quantitativa