Riproponendo la stessa formula dello scorso anno, Realme ha lanciato sul mercato in contemporanea due smartphone Android della linea GT: in questa recensione del Realme GT 7T parliamo del modello più economico di questa infornata di dispositivi medio gamma, che esce al prezzo di listino di 649€ nella versione 12/256 GB e 699€ nel taglio da 12/512 GB.
Al netto di offerte lancio e scoutistiche varie, si tratta di un posizionamento di un centinaio di euro inferiore a quello del GT 7 standard, superiore per chipset, fotocamere e poco altro. Andiamo dunque a scoprire se Realme GT 7T riesce a giocarsi bene le sue carte o se risulta semplicemente una versione più umile dello smartphone di punta di questa serie del produttore cinese.
Caratteristiche tecniche del Realme GT 7T
Come già accaduto in passato, anche stavolta le differenze nel comparto hardware tra Realme GT 7T e la versione standard ci sono, ma non appaiono così evidenti a una prima occhiata. La principale discriminante sta nel SoC, che in questo caso è un Mediatek Dimensity 8400 Max anziché il Dimensity 9400e montato sul modello di fascia superiore.
Parliamo di un chipset octa core con processo produttivo a quattro nanometri, tra i più performanti attualmente disponibili nel segmento e che abbiamo già visto a bordo del POCO X7 Pro. Ad affiancarlo c'è una GPU Mali-G720, mentre sul fronte delle memorie i due dispositivi tornano su un terreno comune, presentando entrambi 12 GB di RAM di tipo LPDDR5X e 256/512 GB di spazio di archiviazione di tipo UFS 4.0.
Lato connettività, Realme GT 7T viene staccato per qualche dettaglio dal più illustre collega, presentando 5G, Wi-Fi 6, GPS, Bluetooth 5.4, NFC e porta USB-C di tipo 2.0. Qui inoltre non c'è il supporto per le eSIM, ma solo per un massimo di due nanoSIM fisiche.
La resistenza agli elementi è invece la stessa per entrambi gli smartphone, ed è la migliore sulla piazza: la certificazione IP69 è infatti quella che garantisce protezione contro ogni genere di infiltrazione e il funzionamento anche in acqua fino a un massimo di 1,5 metri per 30 minuti.
Venendo infine alla dotazione di accessori, nella scatola di Realme GT 7T sono compresi un cavo USB-C e una cover morbida in silicone: niente alimentatore, come oramai è prassi per praticamente tutti gli smartphone immessi sul mercato europeo.
Scheda tecnica del Realme GT 7T
- Dimensioni: 162.42 × 75.97 × 8.25/8.88 mm
- Peso: 202/205 grammi
- Display:
- AMOLED da 6.8"
- Risoluzione 2800 x 1280
- Refresh rate a 120 Hz
- Touch sampling rate a 360 Hz
- Luminosità di picco 6000 nit
- Aspect Ratio 19.5:9
- SoC: Dimensity 8400 Max
- GPU: Mali-G720
- RAM: 12 GB di tipo LPDDR5X
- Storage: 256/512 GB di tipo UFS 4.0
- Fotocamere posteriori:
- Principale Wide 50 MP, f/1.8
- Grandangolare Ultra-Wide 8 MP, f/2.2, 112°
- Fotocamera frontale:
- Principale Wide 32 MP, f/2.4
- Connettività Wi-Fi: 802.11 a/b/g/n/ac/6/7
- Bluetooth: 5.4 con A2DP/LE
- Sensori: Accelerometro, Giroscopio, Bussola elettronica, Prossimità, Impronta Digitale
- Resistenza agli elementi: Certificazione IP69
-
Colori:
- IceSense Black
- IceSense Blue
- Racing Yellow
- Batteria: 7000 mAh
- Prezzo:
- 12 GB RAM + 256 GB Storage | 649,99€
- 12 GB RAM + 512 GB Storage | 699,99€
Design
Dal punto di vista del design, Realme GT 7 e 7T sono sostanzialmente indistinguibili: i materiali non cambiano, e anche le colorazioni IceSense Black e IceSense Blue sono le stesse, ma questo modello può contare su una terza variante chiamata Racing Yellow (che è quella che abbiamo ricevuto in prova) contraddistinta da un rivestimento in pelle vegana.
Con un cambio piuttosto netto rispetto alla serie precedente, la cover posteriore presenta un modulo fotocamere racchiuso in un riquadro posizionato nell'angolo superiore sinistro, leggermente sporgente rispetto alla superficie del dispositivo. La pelle vegana del sample che abbiamo testato garantisce al solito un ottimo grip, ma bisogna fare un pizzico di attenzione in più a non toccarla con le mani sporche.
Lo schermo da 6.8 pollici è leggerissimamente più grande di quello di GT 7, è protetto da Gorilla Glass Victus 2 e da una pellicola pre-applicata e presenta il classico punch hole per la fotocamera in posizione centrale sul bordo superiore.
Identica al fratello maggiore anche la disposizione degli elementi sulla cornice: tasto di accensione e bilanciere del volume sul lato destro, speaker secondario in alto e altoparlante principale, porta USB-C e alloggiamento per le due nanoSIM in basso.
Con dimensioni e peso pari a 162.42 × 75.97 × 8.25/8.88 mm per 202/205 grammi (a seconda che si prenda in esame la versione in vetro o quella in pelle vegana), Realme GT 7T è infine sostanzialmente nella media della categoria.
Display
Realme GT 7T monta un display AMOLED da 6.8 pollici con risoluzione 2800 x 1280. Lo schermo è fondamentalmente lo stesso di GT 7, che però conta su dimensioni di 6.78" e una risoluzione 2780 x 1264: le differenze sono infinitesimali e quasi impossibili da notare a occhio nudo, anche perché l'ottima qualità del pannello è la stessa su entrambi i dispositivi.
La frequenza di aggiornamento massima è di 120 Hz, ma non essendo supportata la tecnologia LTPO le variazioni sono possibili solo a step prefissati: il software gestisce bene la situazione in modalità automatica, anche se l'always on display risulta inevitabilmente un po' limitato.
Sul fronte della luminosità, l'azienda continua a spingere con un valore massimo di 6000 nit di picco in HDR che era già stato toccato dal precedente modello: si tratta un po' di una furbata, dato che non è un traguardo raggiungibile da tutta l'estensione dello schermo in condizioni normali, ma con 1800 nit di luminosità tipica non si può dire che il display di Realme GT 7T non sia brillante e perfettamente leggibile in ogni condizione.
Profondità di colore a 10-bit e una copertura del 100% dello spazio P3 completano il quadro di un pannello che si esalta nella visualizzazione delle foto con la tecnologia ProXDR e che si dimostra ottimo anche per lo streaming, grazie al supporto agli standard HDR10+ e Dolby Vision.
Fotocamere
Esattamente come nella scorsa generazione di smartphone, anche Realme GT 7 e 7T trovano alcune delle loro differenze più sostanziali nel comparto fotografico. Ecco dunque che Realme GT 7T deve rinunciare all'obiettivo zoom e accontentarsi di due sensori posteriori che si affiancano a una selfie cam identica per entrambi i modelli.
La fotocamera principale è una IMX896 da 50 MP indubbiamente meno pregiata della IMX906 montata dal fratello maggiore, ma che consente comunque di scattare foto di ottima qualità con qualunque condizione di luce. L'impostazione predefinita è di 12.5 MP in pixel binning, ma c'è ovviamente anche un'opzione per scattare a piena risoluzione, anche se la sua utilità è come sempre piuttosto dubbia. La quantità di megapixel viene invece sfruttata egregiamente da un efficace zoom digitale 2x che produce immagini perfettamente utilizzabili.
L'ultra grandangolare da 8 MP è basata su un sensore OV08D10, lo stesso di Realme GT 7, ma in questo caso non c'è molto da festeggiare: come praticamente tutte le fotocamere con una risoluzione così bassa, le sue performance lasciano abbastanza il tempo che trovano, anche se la resa dei colori e la gamma dinamica sono abbastanza in linea con la principale.
Niente di cui lamentarsi invece a proposito della fotocamera frontale da 32 MP, capace di regalare selfie buoni per tutte le occasioni. Non è al pari dei cameraphone più spinti ma è comunque più che soddisfacente la dotazione di Realme GT 7T di strumenti di editing per le foto, con l'inevitabile zampino dell'intelligenza artificiale che può intervenire con profitto per correggere qualche errore, a patto che non gli si chiedano miracoli.
Per quanto riguarda le riprese video, Realme GT 7T arriva a un massimo di 4K a 60 FPS con la principale e la frontale, mentre l'ultra grandangolare si ferma a 1080p a 30 FPS. C'è una valida stabilizzazione elettronica di default, mentre per attivare la modalità Ultra bisogna scendere a 1080p a 60 FPS con la principale e 30 FPS con la selfie cam, con il terzo sensore che viene invece del tutto escluso. I filmati sono di buona qualità, forse non i migliori sulla piazza, ma ampiamente soddisfacenti nel complesso.
Batteria
Uno degli aspetti su cui la comunicazione di Realme insiste molto è quello della batteria, e non a caso: come il modello standard, anche Realme GT 7T può vantare un modulo da ben 7000 mAh, una capienza davvero eccezionale se si considera che la media del settore si aggira attorno ai 5000 mAh. Con un serbatoio così grande, è evidente come proprio l'autonomia sia uno dei fiori all'occhiello del dispositivo: si arriva a sera con un ampio margine residuo anche dopo aver stressato parecchio lo smartphone, mentre con un utilizzo più moderato toccare i due giorni senza bisogno della corrente non è utopia.
Anche sotto il profilo della velocità di ricarica l'azienda non si è risparmiata: sfruttando la tecnologia SUPERVOOC a 120 W (e un alimentatore adeguato), Realme GT 7T ci mette meno di 15 minuti per passare da 0 al 50% e circa 40 minuti per fare il pieno. Degna di nota anche la presenza della modalità di separazione della carica, che consente di trasferire l'energia direttamente alla scheda madre senza stressare la batteria quando si usa lo smartphone mentre è collegato all'alimentazione.
Assente invece la ricarica wireless.
Videogiochi e prestazioni
Oramai è cosa nota che non servano processori top di gamma per far girare ad alto livello videogiochi del calibro di Zenless Zone Zero, Call of Duty: Warzone Mobile, Honkai: Star Rail o Diablo Immortal, tuttavia fa piacere notare come Realme GT 7T non solo tenga fede a questa consuetudine, ma offra anche altri aspetti che ben si sposano con il gaming.
Della qualità dello schermo abbiamo già parlato, cosi come della batteria super capiente che consente di spassarsela senza pensieri, ma vale la pena citare anche il convincente audio stereo e un sistema di raffreddamento che vanta un'ampia camera di vapore oltre a uno strato di grafene che contribuisce a dissipare il calore.
La già nota modalità Giochi di casa Realme fa poi il suo ritorno, raccogliendo le app installate, proponendo una selezione di casual game e consentendo di esplorare i suggerimenti per i download di Google Play Store. Il menù rapido laterale è ovviamente presente per cambiare parametri o apportare modifiche durante il gameplay, con alcune nuove funzionalità IA che tuttavia appaiono a dir poco marginali. Venendo alle performance nei benchmark, il Mediatek Dimensity 8400 Max garantisce a Realme GT 7T un buon piazzamento nell'ambito degli smartphone media gamma e segna un evidente distacco rispetto ai numeri ottenuti dal precedente modello. Il confronto con il fratello maggiore mette ovviamente quest'ultimo qualche gradino più in alto, ma le distanze non sono siderali nonostante le differenze tra i SoC. Al di là dei numeri e delle classifiche, comunque, Realme GT 7T nel corso del nostro test si è sempre dimostrato fluido, reattivo e assolutamente in grado di sopportare carichi di lavoro notevoli. Apprezzabile anche la stabilità del dispositivo sotto stress, con prestazioni che si mantengono abbastanza costanti e temperature che non raggiungono mai livelli preoccupanti.
Esperienza d’uso
Sotto il profilo strettamente telefonico, Realme GT 7T si comporta decisamente bene: la qualità dell'audio in chiamata è apprezzabile sia in capsula auricolare sia in vivavoce, e la ricezione è garantita da un nuovo sistema di antenne e un algoritmo proprietario capace di potenziare anche i segnali più deboli.
La dotazione di sensori biometrici prevede invece il classico abbinamento tra lettore per le impronte digitali incastonato sotto lo schermo e riconoscimento del volto 2D, ed entrambi funzionano come ci si aspetta, pur senza particolari acuti.
Realme GT 7 e 7T condividono ovviamente lo stesso software, ovvero Android 15 declinato tramite l'interfaccia proprietaria Realme UI 6.0. Si tratta di un sistema oramai iper collaudato e che farà sentire immediatamente a casa chiunque abbia già avuto esperienza con i dispositivi del produttore cinese, capace di fornire garanzie più che sufficienti in termini di funzionalità e personalizzazione.
Fortunatamente ripulito di parecchio (anche se non tutto) di quel bloatware che spesso è stato un ospite sgradito di casa Realme, GT 7T non si nega anche un portafoglio abbastanza variegato di feature legate all'intelligenza artificiale, tra le quali spicca il Pianificatore AI: attivabile con un doppio tap sulla scocca, è capace di estrarre dati da una schermata e creare automaticamente appuntamenti nel calendario, rivelandosi piuttosto utile ed efficiente.
In un contesto globalmente senza dubbio positivo, c'è da inserire anche il programma di supporto che prevede 4 anni di aggiornamenti principali e 6 anni di patch di sicurezza.
Conclusioni
Multiplayer.it
7.5
Realme GT 7T di per sé è un convincente medio gamma Android, con una dotazione hardware più che adeguata, un bel display, un set di fotocamere all'altezza e una batteria da primato. Come spesso accade in un mercato dove i progressi tecnologici sono relativi e gli sconti invece costanti, Realme GT 7T non è esattamente un affare a prezzo pieno, considerando le tante alternative anche di fascia più alta uscite magari qualche mese fa e oramai disponibili in saldo. Nemmeno il confronto con il più dotato Realme GT 7 è così favorevole, visto lo scarto tutto sommato ridotto in termini di listino. Insomma, è uno di quei casi nei quali solo l'offerta giusta può fare la differenza.
PRO
- Dotazione hardware di tutto rispetto
- Super autonomia grazie alla batteria da 7000 mAh
- Display molto luminoso
CONTRO
- Solo due fotocamere posteriori, con una ultrawide modesta
- Niente supporto eSIM
- Al prezzo di listino ci sono alternative più complete