Quando Apple Arcade è stato annunciato, sono proprio i titoli come Sneaky Sasquatch che attendevamo di provare sui nostri dispositivi iOS: prodotti originali, che senza il vincolo delle normali leggi di mercato si sarebbero potuti esprimere in totale libertà, evitando le tanto odiate microtransazioni che spesso e volentieri precludono il pieno godimento di mobile game anche molto validi. In questa recensione di Sneaky Sasquatch cercheremo di spiegarvi come l'opera di RAC7 Games abbia trovato nell'offerta in abbonamento di Apple il suo habitat naturale, presentandosi come una bizzarra avventura condita da tanto sano umorismo ma capace di sfoggiare un gameplay non banale ed equilibrato nelle sue componenti.
Come ti saccheggio il campeggio
L'utente veste i panni del mitologico uomo scimmia del titolo, in un ambito però decisamente poco serioso, dato che la sua principale occupazione è quella di procurarsi del cibo sottraendolo ai visitatori del campeggio adiacente alla sua casetta. I ranger che pattugliano la zona non lo vedono però di buon occhio, e quindi il nostro bigfoot deve sfruttare tutte le sue abilità stealth per riuscire a mettere ogni giorno qualcosa nello stomaco. Si apre con queste semplici premesse un adventure molto più intelligente di quanto possa apparire a un primo sguardo, che riesce anche a infilare una parvenza di trama per dare una giustificazione in più alle scorribande del protagonista: il campeggio nel quale si rifornisce di cibo è infatti a rischio chiusura, e sarà suo compito recuperare le parti di una mappa che conduce a un tesoro indispensabile per risollevare le sorti della struttura.
In termini di struttura di gioco, Sneaky Sasquatch ricorda un po' Animal Crossing, sia per l'estensione non enorme dello scenario (che però è soggetto a frequenti variazioni) sia per la suddivisione in giornate e la richiesta all'utente di rispettare una routine, "lavorando" con la luce del sole e rientrando a casa la sera per infilarsi a letto per un bel sonno ristoratore. Il classico Nintendo torna alla mente anche per la presenza di vari personaggi non giocanti con i quali si può interagire per avere accesso a incarichi secondari: c'è l'orso disposto ad acquistare il nostro cibo in eccesso, la volpe che ci premia con monete d'oro se compiamo delle marachelle (talvolta davvero esilaranti), il papero alla ricerca di oggetti smarriti e via discorrendo. Un'altra figura fondamentale è quella del procione, proprietario di un negozio che mette in vendita tutti i potenziamenti utili al bigfoot per proseguire nella sua missione, dalla pala per riesumare tesori nascosti fino ad arrivare al travestimento umano che consente al protagonista di non essere riconosciuto dai frequentatori del campeggio (ad eccezione dei ranger).
Sneaky Sasquatch segue dunque un andamento ciclico, con l'utente che in ogni giorno di gioco deve raccogliere cibo ed accumulare monete d'oro da spendere poi in equipaggiamento utile a compiere nuove azioni o raggiungere aree avanzate, per poi ricominciare il processo daccapo. Tutto questo si riduce a un gameplay comunque decisamente semplice da padroneggiare: ci si muove strisciando un dito sul touchscreen, mentre picchiettandoci sopra si cammina in punta di piedi per non farsi sentire dagli umani, il cui stato di allerta in termini visivi o uditivi si manifesta tramite un'icona circolare che si riempie man mano che notano la nostra presenza. Ci sono poi tutta una serie di azioni contestuali da eseguire premendo sulle apposite icone, per un titolo che - pur nella sua durata abbastanza breve - non lesina davvero in varietà, mettendo sempre sul piatto situazioni nuove. Le fasi più avanzate dell'avventura si concedono persino delle escursioni in mingiochi ed attività secondarie particolarmente riuscite, per un prodotto davvero molto denso di contenuti. Lo humour è inoltre uno dei motori trainanti dell'esperienza, veicolato dai dialoghi coi personaggi, dalla natura delle quest e anche dalle buffe dinamiche tramite le quali il bigfoot afferra il cibo dai vari contenitori e lo divora sporcandosi tutto. Sneaky Sasquatch non si fa mancare nemmeno un comparto audiovisivo di tutto rispetto, con musiche azzeccatissime e una grafica cartoonesca colorata e ricca di dettagli, che fa la sua bella figura anche se riprodotta su Apple TV.
Conclusioni
Sneaky Sasquatch è davvero una bella sorpresa: dietro alle apparenze di un giochino per bambini si cela un adventure che sa il fatto suo, prende in prestito qualche suggestione da Animal Crossing e le frulla con un gameplay semplice ma accattivante e un adorabile senso dell'umorismo, per un prodotto che diverte a tutto tondo. Il livello di sfida basso e una certa ripetitività delle meccaniche di base sono problemi di poco conto di fronte a un titolo con tante buone idee tutte realizzate a dovere.
PRO
- Originale e ironico
- Tanta varietà nelle situazione proposte
- Graficamente delizioso
CONTRO
- Facile e non troppo lungo
- Meccaniche di base alla lunga ripetitive