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Solium Infernum, la recensione di uno strategico ambientato in un inferno oppresso dalla burocrazia

La recensione di Solium Infernum, uno strategico ambientato in un inferno oppresso dalla burocrazia, in cui ogni mossa è determinante.

Solium Infernum, la recensione di uno strategico ambientato in un inferno oppresso dalla burocrazia
RECENSIONE di Simone Tagliaferri   —   22/02/2024

Come ve lo immaginate l'inferno? Un posto in cui aree bollenti si alternano ad aree gelide, piene di anime torturate in modi stravaganti e demoni sghignazzanti che godono nel farle soffrire? Un luogo di sofferenza eterna da "lasciate ogni speranza o voi che entrate"? Un enorme negozio di videogiochi in cui le postazioni di prova sembrano piene di Ocarina of Time, ma che quando prendi il controller in mano diventano tutte Big Rigs? Sofferenze simili ci sono, certo, ma la recensione di Solium Infernum spiegherà che c'è anche dell'altro: tanta burocrazia. E non è per niente un male.

Guerra tra demoni

Gli arcidemoni sono infidi, ma ligi alla ritualità infernale
Gli arcidemoni sono infidi, ma ligi alla ritualità infernale

Lo scenario di Solium Infernum, rifacimento di uno storico strategico a turni 4X per PC realizzato da una sola persona e risalente a circa quindici anni fa, conosciuto da una nicchia ristrettissima di giocatori, è abbastanza semplice da spiegare: il trono infernale è vacante, Sua Maestà Oscura è andata chissà dove (non all'inferno, evidentemente) e i suoi arcidemoni hanno deciso di combattere una guerra sanguinaria per diventare i nuovi regnanti, seguendo naturalmente tutte le regole dettate dal protocollo infernale... che sono tantissime. Il che non è un male, a ben vedere.

Chi si aspetta un clone di Civilization dalle tonalità rosso sangue rimarrà decisamente deluso, perché il titolo di League of Geek segue una strada tutta sua. Certo, il sangue c'è e bisogna esplorare, espandersi, sterminare e sfruttare lo sfruttabile, ma in modi poco canonici. In certi momenti viene in testa di trovarsi di fronte più a un gioco da tavolo che a uno strategico per PC, ma anche questo è un pensiero aleatorio, che non descrive completamente la realtà, nonostante la possibilità di giocare partite in differita spedendosi le mosse da remoto.

Descrivere tutte le meccaniche che compongono i sistemi di gioco di Solium Infernum è impossibile dentro un'umile recensione, anche perché è davvero pieno di regole per ogni aspetto dell'esperienza. Anche solo attaccare un rivale richiede dei passaggi burocratici, con ampio ricorso alla diplomazia. Per inciso, non si può fare in modo diretto quando più aggrada, ma bisogna prima creare un casus belli facendo infuriare l'avversario, quindi dichiarare guerra per riparare all'offesa. Complesso? Sì, ma alla lunga funziona davvero bene, come vedremo. Tornando brevemente all'introduzione, l'inferno è un posto in cui la ritualità di ogni azione è sacra, anche quando si conclude con qualcuno che si ritrova con un coltello piantato dietro la schiena (che da queste parti fa curriculum). Ogni turno il giocatore può dare due ordini, siano essi legati al movimento delle truppe, alle aste per assoldarne di nuove, al lancio di incantesimi che forniscono vari bonus, al raccoglimento delle tasse, e a una miriade di altre possibili azioni che naturalmente non si riescono mai a esaurire completamente e che impongono di studiare una strategia precisa prima di procedere. Adattarsi alle situazioni può funzionare, ma solo sulla distanza di pochi turni.

La diplomazia degli inferi

Comprendere tutti i sistemi di gioco può essere complicato, ma dà le sue soddisfazioni
Comprendere tutti i sistemi di gioco può essere complicato, ma dà le sue soddisfazioni

I concetti fondamentali vengono spiegati in un lungo tutorial iniziale e arricchiti da un enciclopedia interna piena di dettagli, che svelano anche aspetti gustosi sulla mitologia del gioco. Tutto è saltabile, ma praticamente obbligatorio per iniziare a giocare senza fare magre figure. Le regole sono rimaste più o meno le stesse del titolo originale, ma è facile che non ci abbiate mai giocato, quindi vale poco. Da questo punto di vista l'esperienza con altri 4X aiuta in modo relativo, considerando la quantità di regole uniche con cui ci si deve confrontare. Ergo, Solium Infernum richiede una motivazione enorme prima di iniziare a comprenderlo sul serio ed entrare pienamente in gioco, nonché una dedizione rara, che però sarà ampiamente ripagata. Che si giochi da soli oppure online, non si ha mai la sensazione di procedere a caso e tutto ciò che accade è motore di qualcosa di più grosso che si manifesta nel medio gioco, in cui iniziano ad apparire le truppe più forti, tra leviatani e angeli vendicatori, che si uniscono alle unità regolari per formare eserciti effettivamente imponenti e dare vita a scontri insospettabilmente spettacolari (vedere creature alte come palazzi che si affrontano sopra a delle unità minuscole fa il suo effetto).

Ogni azione che si compie in Solium Infernum corrisponde a un ordine
Ogni azione che si compie in Solium Infernum corrisponde a un ordine

Per chi se lo stesse chiedendo, anche il sistema di combattimento ha una natura unica come il resto delle regole del gioco. È automatico, certo, ma è basato su tre valori distinti che vengono messi a confronto in ordine ogni volta che le truppe vengono alle mani. All'inizio sembra quasi che combattere sia un aspetto secondario, ma ben presto la situazione precipita e ci si ritrova a dover gestire guerre su vasta scala, spesso con più arcidemoni, sempre due ordini alla volta, mentre qualcun altro ci minaccia per farsi offendere e poterci dichiarare guerra a sua volta. Ed è proprio qui che Solium Infernum eccelle: i numerosi vincoli cui si è sottoposti invitano a dare risalto al sistema diplomatico, che diventa essenziale se si vuole vincere, in particolare contro più nemici coalizzati. Da questo punto di vista ci troviamo di fronte al 4X più avanzato in assoluto nella gestione della diplomazia, non tanto perché l'intelligenza artificiale sia particolarmente brillante, quanto perché è il sistema di gioco stesso che costringe a tenere sempre d'occhio la via diplomatica.

Meglio con gli umani

In Solium Infernum non si può attacare indiscriminatamente chiunque si voglia
In Solium Infernum non si può attacare indiscriminatamente chiunque si voglia

Proprio la presenza di questi equilibri politici incerti, che creano situazioni molto tese all'interno delle partite (si sta praticamente sempre sul chi vive) rendono il titolo di League of Geeks un gioiello in multiplayer, limitando però il single player. Certo, giocato al livello di difficoltà massimo anche l'IA dà le sue soddisfazioni, ma è evidentemente come l'obiettivo degli sviluppatori fosse quello di creare un'esperienza rivolta a chi gioca online, in particolare in multiplayer asincrono (come detto, le partite possono essere davvero lunghe e giocare molte ore di fila può rivelarsi stancante). C'è poi da dire che la natura stessa del gioco potrebbe creare qualche problema. La versione che abbiamo testato presenta ancora qualche problema e sicuramente andrà bilanciata dopo la messa in strada, ossia quando i giocatori inizieranno a giocarci sul serio. La domanda che ci poniamo è: considerato che le partite possono durare anche settimane, cosa accadrà in caso di pubblicazione di patch maggiori a quelle in corso? Cambieranno le regole in corsa?

All'inferno sembrano tutti cattivissimi, ma ragionano come impiegati del catasto
All'inferno sembrano tutti cattivissimi, ma ragionano come impiegati del catasto

Detto questo, è indubbio che ci troviamo di fronte a un 4X unico ed eccellente, grazie soprattutto alla base di partenza che era di suo ottima. Ci sono alcuni scogli da superare e un po' di pulizie da effettuare (comunque sia le performance della versione finale sono molto migliori rispetto a quelle delle versioni test precedenti), ma si tratta di difficoltà che, una volta superate, aprono a un gioco su cui si torna spessissimo, anche solo per portare avanti qualche partita iniziata mesi prima, pianificando piani malvagi, godendo delle disgrazie degli avversari e pensando che non avevate mai giocato qualcosa di simile.

Conclusioni

Versione testata PC Windows
Digital Delivery Steam
Multiplayer.it
8.5
Lettori (14)
7.3
Il tuo voto

Solium Infernum è un 4X unico, che rende in modo eccellente quando giocato in multiplayer asincrono. Perde un po' in single player ed è difficilissimo da giocare online in una sola seduta, per via della lunghezza delle partite (se ne possono creare di brevi, ma per gustarsi tutti i sistemi è meglio affrontarne di molto lunghe), ma è comunque un'esperienza validissima, che ha dalla sua la volontà di provare qualcosa di diverso, uscendo fuori dai canoni dei vari cloni di Civilization. Insomma, l'invito ad andare all'inferno in questo caso non ha lo scopo di offendere nessuno, ma solo quello di consigliare un gran titolo, che con qualche aggiornamento potrà solo migliorare.

PRO

  • Complesso e appagante
  • Diplomazia curatissima e centrale nel gioco
  • Multiplayer asincrono

CONTRO

  • In single player non è la stessa cosa
  • Ancora da ripulire