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Vivo V23 5G, la recensione dello smartphone Android specializzato nei selfie

Vivo torna alla carica con V23 5G, uno smartphone con diversi elementi distintivi in grado di eccellere nelle fotocamere frontali: ecco la nostra recensione.

RECENSIONE di Fabio Palmisano   —   10/04/2022

Diversamente da tanti altri produttori cinesi, Vivo ha preferito tenere un profilo più basso in Europa, immettendo sul mercato del Vecchio Continente poche linee di prodotto dalle caratteristiche immediatamente riconoscibili. Se frequentate queste pagine forse vi ricorderete di quel quel Vivo X60 Pro che abbiamo recensito qualche mese fa e che era l'ultimo esponente della gamma flagship dell'azienda; ebbene, ora ci occupiamo invece della recensione di Vivo V23 5G, il nuovo arrivato in quella famiglia di dispositivi che tradizionalmente punta molto sulla qualità superiore delle sue fotocamere frontali.

Vivo V23 5G è il nuovo smartphone di una gamma che si concentra sulle fotocamere frontali
Vivo V23 5G è il nuovo smartphone di una gamma che si concentra sulle fotocamere frontali

Oltre ai selfie c'è di più verrebbe da dire, dato che le peculiarità di Vivo V23 5G non si esauriscono in quest'ambito e anzi coinvolgono un design elegante e ricercato, un display di ottima qualità, un software decisamente affidabile e una dotazione hardware magari non proprio da primo della classe, ma comunque completa di tutto ciò che serve. Il tutto a un prezzo che rende Vivo V23 5G anomalo anche sotto questo aspetto: 549 Euro per l'unico taglio disponibile da 12/256 GB, lontano dagli eccessi (siano questi al rialzo o al ribasso) dei principali competitor cinesi ed estraneo da promozioni lancio e bundle che troppo spesso sanno un po' di fumo negli occhi.

Andiamo a scoprire in questa recensione dunque se è il caso di premiare Vivo V23 5G e questa sua scelta di campo.

Caratteristiche hardware

I contenuti della confezione di Vivo V23 5G
I contenuti della confezione di Vivo V23 5G

Come accennato in apertura, la scheda tecnica di Vivo V23 5G non ruba propriamente l'occhio, a cominciare dal SoC: in un periodo in cui diversi smartphone Android se ne escono con in dote il fiammante Snapdragon 8 Gen 1, qui troviamo invece il meno pregiato MediaTek Dimensity 920, un octa core da 2,5 GHz, un processore di fascia media che tuttavia ha già ampiamente dimostrato la sua affidabilità.

Stesso discorso per la GPU, una Mali G68 MC4 che non è esattamente un mostro di potenza, mentre la RAM conta su 12 GB di memoria LPDDR4X e lo spazio di archiviazione (non espandibile) ammonta a 256 GB UFS 2.2, con velocità di scrittura e lettura buone ma non eccezionali.

Non manca invece nulla in termini di connettività, con ovviamente il supporto alle reti 5G oltre a Wi-Fi, GPS, Bluetooth e NFC, mentre è assente il jack audio da 3,5 mm che oramai è appannaggio solo di qualche prodotto di fascia bassa. Nonostante questo, la confezione comprende un paio di auricolari cablati con tanto di adattatore da jack audio a USB-C (scelta obiettivamente bizzarra), assieme a un alimentatore da 44W, un cavo USB/USB-C e una cover in silicone.

Scheda tecnica Vivo V23 5G

  • Dimensioni: 157.2 x 72.4 x 7.55 mm
  • Peso: 181 grammi
  • Display: AMOLED FullHD+ da 6,44" con refresh rate a 90 Hz
  • SoC: MediaTek Dimensity 920
  • RAM: 12 GB
  • Fotocamere posteriori:
    • Principale 64 MP, f/1,89
    • Grandangolare 8 MP, f/2,2 FOV 120°
    • Macro 2 MP, f/2,4
  • Fotocamere frontali:
    • Principale 50 MP, f/2,8
    • Grandangolare 8 MP, f/2,28
  • Connettività Wi-Fi: WiFi 6, 802.11 b/g/n/a/ac/ax 2.4 GHz / 5 GHz
  • Bluetooth: 5.2 con A2DP/LE/aptX HD
  • Sensori: Accelerometro, Giroscopio, Bussola elettronica, Prossimità, Impronta Digitale
  • Colori:
    • Sunshine Gold
    • Stardust Black
  • Batteria: 4200mAh
  • Memoria e prezzo:
    • 12 GB RAM + 256 GB | 549€

Design

Vivo V23 5G e la sua particolare cover posteriore cangiante
Vivo V23 5G e la sua particolare cover posteriore cangiante

Sicuramente il design è uno dei maggiori punti di forza di Vivo V23 5G, che a differenza della stragrande maggioranza dei dispositivi Android, opta per delle linee squadrate che lo avvicinano all'eleganza dei prodotti Samsung e Apple più recenti.

La particolarità più evidente è la cover posteriore che è realizzata con lo speciale vetro Fluorite AG che cambia colore a seconda dell'esposizione solare: nel caso del modello con colorazione Sunshine Gold che abbiamo provato, pochi secondi sotto la luce diretta sono sufficienti perché la scocca passi dall'originale dorato a un verde smeraldo. Il modulo delle fotocamere posteriori è ospitato in un riquadro poco sporgente nell'angolo in alto a sinistra, mentre i due sensori anteriori prendono posto all'interno di un notch in mezzo alla parte superiore del display. A proposito dello schermo, da segnalare come sia protetto non dal consueto Gorilla Glass bensì da un vetro Schott Xsensation sul quale è pre-applicata una cover in plastica.

Sulla cornice in brillante alluminio aeronautico trovano spazio sulla destra i tasti di accensione e controllo volume, in alto la capsula auricolare e in basso l'altoparlante mono, la porta USB-C e l'alloggiamento che può ospitare un massimo di due NanoSIM. Vivo V23 5G è indubbiamente uno smartphone molto bello non solo da vedere ma anche da maneggiare, grazie a dimensioni pari a 157.20 × 72.42 × 7,55 mm per 181 grammi di peso che lo rendono un'autentica mosca bianca in un oceano di "padelloni".

Display

Vivo V23 5G vanta un display ottimo anche per lo streaming
Vivo V23 5G vanta un display ottimo anche per lo streaming

Vivo V23 5G monta un display da 6,44 pollici con tecnologia AMOLED e risoluzione FullHD+ 1080 x 2400 pixel. Si tratta di un pannello davvero soddisfacente, molto limpido e luminoso, magari non in grado di competere in tutto e per tutto con i top della categoria ma al quale è comunque difficile trovare mancanze o difetti particolari. In termini di fluidità, la frequenza di aggiornamento dello schermo raggiunge un massimo di 90 Hz in modalità adattiva, ovvero modificandola automaticamente in base al contenuto visualizzato: niente di eclatante considerando che molti smartphone arrivano agilmente a 120 Hz, ma un compromesso ideale tra resa visiva e consumo della batteria.

Il display offre poi tutto ciò che serve per godersi con soddisfazione contenuti in streaming tramite piattaforme quali Netflix, Prime Video o Disney+: c'è il supporto all'HDR10+ e il formato 20:9 dello schermo ben si sposa con una visualizzazione in modalità landscape. Il peso piuma del dispositivo, inoltre, lo rende particolarmente comodo da tenere in mano anche per visioni particolarmente prolungate.

Fotocamere

Un dettaglio del modulo fotocamere posteriore di Vivo V23 5G
Un dettaglio del modulo fotocamere posteriore di Vivo V23 5G

Anche se in termini di fotocamere Vivo V23 5G sia decisamente più concentrato sui sensori anteriori, cominciamo come di consueto dal modulo posteriore che è composto da una principale da 64 MP, una grandangolare da 8 MP e una macro da 2 MP. Quest'ultima è un infelice retaggio di tempi che ritenevamo sorpassati, dimostrandosi utile quasi esclusivamente a riempire una riga della scheda tecnica, mentre la grandangolare fa il suo nonostante una definizione abbastanza modesta per gli standard odierni. La principale è invece capace di regalare scatti davvero notevoli in condizioni di luce ottimale, mostrando invece il fianco in notturna nonostante la modalità dedicata: la resa globale è comunque soddisfacente, sorretta anche da una messa fuoco efficace e uno zoom digitale di buon livello.

Il notch che ospita le due fotocamere anteriori di Vivo V23 5G
Il notch che ospita le due fotocamere anteriori di Vivo V23 5G

Passiamo dunque alle fotocamere anteriori, autentiche punte di diamante di Vivo V23 5G: il plurale è d'obbligo in quanto il notch, come accennato in precedenza, ospita un sensore JNV ISOCELL 3.0 da 50 MP e una grandangolare da 8 MP. La seconda è una divertente aggiunta che con la luce adatta può dare qualche soddisfazione, ma è evidentemente la principale a fare la parte del leone, essendo capace di realizzare selfie che non hanno nulla da invidiare alle performance dei (molto più costosi) mostri sacri in questo specifico ambito. Le foto sono nitide e ricche di dettagli, e l'autofocus funziona benissimo in fase di scatto: la qualità cala un po' in assenza di una buona luce naturale, ma in questo caso interviene un efficace quadruplo flash con doppia tonalità che consente di ottenere immagini decisamente valide anche con il buio.

Per quanto riguarda le riprese video, Vivo V23 5G consente di registrare a un massimo di 4K a 30 FPS con entrambe le fotocamere, mentre i 60 FPS sono permessi solo scendendo alla risoluzione Full HD, cosa che comporta anche un aumento della stabilizzazione elettronica specialmente per quanto riguarda il sensore frontale.

Uno scatto realizzato con la principale posteriore di Vivo V23 5G
Uno scatto realizzato con la principale posteriore di Vivo V23 5G
Uno scatto realizzato con la grandangolare posteriore di Vivo V23 5G
Uno scatto realizzato con la grandangolare posteriore di Vivo V23 5G
Uno scatto realizzato con la principale anteriore di Vivo V23 5G
Uno scatto realizzato con la principale anteriore di Vivo V23 5G
Uno scatto realizzato con la grandangolare anteriore di Vivo V23 5G
Uno scatto realizzato con la grandangolare anteriore di Vivo V23 5G

Batteria

La batteria di Vivo V23 5G non offre performance da urlo
La batteria di Vivo V23 5G non offre performance da urlo

La batteria di Vivo V23 5G è costituita da un modulo da 4200 mAh, un formato decisamente più slim rispetto a tanti competitor e che contribuisce ovviamente al peso e allo spessore ridotti del dispositivo. Lo scotto da pagare per tanta maneggevolezza è però un'autonomia non proprio entusiasmante, del tutto sufficiente per coprire una giornata intera di utilizzo moderato ma che fatica a fornire una copertura adeguata per chi è abituato a mettere alla frusta il proprio telefono.

Una buona mano viene però data dall'alimentatore da 44W incluso nella confezione che supporta la ricarica rapida e che consente di portare l'indicatore da 0 a 100 in meno di un'ora: anche in questo caso non si tratta di numeri da primato rispetto alla concorrenza, quanto piuttosto di una normale amministrazione per gli standard odierni.

Prestazioni

Vivo V23 5G non sbriciola la concorrenza in termini di prestazioni
Vivo V23 5G non sbriciola la concorrenza in termini di prestazioni

Vivo V23 5G non nasconde la sua natura da medio gamma, che emerge in maniera lampante quando si valutano le performance del dispositivo nei benchmark che abbiamo eseguito. Basta uno sguardo alla tabella sottostante per rendersi conto di come Vivo V23 5G sia molto lontano dalle vette raggiunte dai più recenti flagship (e ci mancherebbe altro) e poco superiore ai risultati ottenuti da alcuni competitori diretti con già parecchi mesi di vita sulle spalle.

E anche se è vero che i numeri non dicono tutto, effettivamente la nostra prova con Vivo V23 5G ha messo in luce qualche incertezza e rallentamento specialmente quando il dispositivo è stato messo un po' sotto pressione, a dimostrazione di come non si possano pretendere fuochi d'artificio dal pur dignitosissimo MediaTek Dimensity 920.

Videogiochi

Call of Duty Mobile in azione su Vivo V23 5G
Call of Duty Mobile in azione su Vivo V23 5G

Nonostante non sia uno smartphone con una particolare predisposizione al gaming, Vivo V23 5G si difende bene sotto questo profilo, offrendo una modalità dedicata e riuscendo a gestire con agilità anche titoli abbastanza pesanti come Asphalt 9, Call of Duty Mobile, PUBG o Genshin Impact: pur rinunciando al livello di dettaglio tipico dei top di gamma, Vivo V23 5G nella nostra prova si è destreggiato bene, riproducendo i videogiochi con la giusta fluidità e sfruttando al meglio le già citate qualità del display. Buono anche il lavoro del sistema di raffreddamento che impedisce al dispositivo di toccare temperature troppo elevate anche con sessioni di gioco prolungate, mentre lascia un po' a desiderare la resa dello speaker mono in termini audio: per quanto suoni discretamente bene, non può ovviamente rivaleggiare con soluzioni stereo viste anche in smartphone dal listino più modesto.

Esperienza d’uso

Vivo V23 5G è uno smartphone maneggevole e affidabile
Vivo V23 5G è uno smartphone maneggevole e affidabile

Peso e spessore ridotti, assieme al form factor "slim" da 20:9 contribuiscono all'ottima ergonomia di Vivo V23 5G, senza dubbio uno dei punti di maggiore forza del dispositivo: in un panorama come quello Android ricchissimo di smartphone anche eccessivamente voluminosi, avere a che fare con un telefonino che si può maneggiare agilmente con una mano sola e addirittura infilare nella tasca dei jeans sembra un mezzo miracolo che non può che essere premiato. Decisamente valida anche la componente telefonica in termini sia di ricezione sia di qualità dell'audio, così come la performance dei rilevamenti biometrici: il sensore integrato nel touchscreen è affidabile quanto basta e la lettura del viso non è tridimensionale ma abbastanza rapida e precisa.

Non ci si può assolutamente lamentare poi dell'offerta lato software, con la UI FunTouch OS arrivata alla versione 12 al momento in cui scriviamo: si tratta di un'interpretazione di Android 12 che ricorda molto la versione stock in termini di rapidità di esecuzione, ma che non rinuncia a diverse possibilità di personalizzazione e mette in campo anche feature interessanti come quella che consente di ampliare la RAM del dispositivo attingendo dalla memoria di archiviazione.

Conclusioni

Prezzo 549 €

Multiplayer.it

7.5

Vivo V23 5G è uno smartphone che mantiene ampiamente le promesse circa le qualità delle sue fotocamere frontali, abbinando a questa caratteristica distintiva, un design elegante e ricercato e un display di tutto rispetto. Un dispositivo che esce sul mercato a questo prezzo, però, avrebbe bisogno anche di altro per poter svettare sulla concorrenza, e Vivo V23 5G fatica a fornire argomentazioni solide per consigliare il suo acquisto a discapito di altri smartphone Android medio gamma magari usciti qualche mese fa (reperibili dunque a prezzi inferiori) e che fondamentalmente si dimostrano più completi.

PRO

  • Fotocamere frontali al top
  • Design elegante e snello
  • Display di tutto rispetto

CONTRO

  • Scheda tecnica modesta
  • Batteria così così e audio mono
  • Prezzo un po' elevato