Si conclude un anno decisamente importante per il mobile gaming sulle piattaforme iOS e Android, caratterizzato dall'uscita di nuovi dispositivi da una parte e dell'altra (iPhone 5, il Nuovo iPad con Display Retina, iPad Mini e, sul fronte Android, il Nexus 7 e il Samsung Galaxy SIII) che hanno contribuito in maniera sostanziale a un'evoluzione tecnica dei giochi disponibili su App Store e Google Play. Eppure molti dei titoli che stiamo per suggerirvi, quelli che riteniamo ideali per fare un gradito regalo di Natale, non vantano grafica da capogiro, animazioni realistiche ed effetti sonori immersivi, bensì semplicemente un concept valido e interessante, capace di renderli immediati e accessibili ma con un occhio di riguardo allo spessore dell'esperienza. Prodotti come Bad Piggies, Punch Quest e New Star Soccer fanno appunto leva su idee semplici ma molto ben implementate, laddove i vari Modern Combat 4: Zero Hour, Horn e Chaos Rings II puntano anche su di un comparto tecnico d'eccellenza.
Bad Piggies
Spin-off della celebre serie Angry Birds, Bad Piggies rappresenta un'interessante variazione sul tema puzzle, per molti versi ispirata alle meccaniche di Banjo-Kazooie: Viti e Bulloni. Al comando dei malvagi maialini verdi piuttosto che degli uccellini arrabbiati, il nostro obiettivo nel gioco è infatti quello di utilizzare una serie di componenti (cassette di legno, ruote di vario genere, motori, ombrelli, palloncini e altro ancora) per costruire veicoli che ci consentano di coprire un percorso e arrivare al termine di ogni livello, preferibilmente dopo aver raccolto alcuni importanti bonus. Il contesto inerziale e l'ambiente fisico giocano un ruolo di primo piano nelle nostre scelte, il che si traduce in un gameplay molto tendente al "trial & error" ma ciò nondimeno godibilissimo, originale e straordinariamente ricco di spessore. Difficile trovare su App Store e Google Play un prodotto così ispirato al prezzo di soli 89 centesimi (addirittura gratis sulla piattaforma Android), dunque il download è d'obbligo.
Disponibile su App Store e Google Play
Chaos Rings II
Completamente slegato in termini di trama dai due precedenti episodi della serie, Chaos Rings II ci mette nei panni di Darwin, un giovane mercenario che viene scelto da una misteriosa entità per svolgere il ruolo di "Nominator" nel bel mezzo di un attacco che sembra aver condannato l'intero pianeta. Per salvare il mondo, insomma, Darwin dovrà dar vita a un antico rito che prevede il sacrifico di cinque persone, scegliendo chi dovrà immolarsi e quando. A&F Software ci consegna dunque un JRPG assolutamente classico per gameplay e struttura (vedi anche la presenza dei tanto temuti combattimenti casuali, fondamentali per livellare ogni personaggio), ma caratterizzato da scelte narrative in grado di far presa sugli appassionati, che dopo aver portato a termine qualche quest si porranno effettivamente il problema di chi sacrificare, anche nell'ottica di mantenere un party competitivo contro avversari sempre più forti e feroci. Tecnicamente splendido, Chaos Rings II si trova a suo agio con i comandi touch e si pone come un acquisto irrinunciabile per gli amanti del genere.
Disponibile su App Store
Horn
Dopo le atmosfere horror claustrofobiche di Dark Meadow, Phosphor Games si cimenta con un action adventure per dispositivi iOS e Android capace di offrire un'esperienza di straordinaria qualità, terribilmente vicina al gaming "da salotto". Horn è un giovane apprendista fabbro che un giorno si ritrova a terra, fra le macerie di una delle case del villaggio, senza capire cosa gli sia successo. Intorno a lui la realtà è cambiata: i suoi amici e persino gli animali si sono trasformati in mostri di roccia che possono essere sconfitti (e dunque riportati alla normalità) solo utilizzando un particolare metallo. Così il ragazzo si fa coraggio e forgia una lancia che gli consenta di rimettere le cose a posto, esplorando scenari suggestivi e pieni di elementi d'interazione alla ricerca di indizi sull'origine di questa misteriosa maledizione. Dotato di un sistema di combattimento gestuale in stile Infinity Blade, Horn offre una campagna emozionante e duratura, e rappresenta senza alcun dubbio uno dei mobile game più interessanti del 2012, tanto su iOS quanto su Android.
Disponibile su App Store e Google Play
Modern Combat 4: Zero Hour
Nella lista dei nostri consigli per Natale non poteva mancare l'ultimo sparatutto di Gameloft, in grado di spingere l'intero genere degli FPS mobile verso nuovi livelli qualitativi. Dotato di una campagna in single player composta da dodici missioni e di ben otto modalità multiplayer competitive, Modern Combat 4: Zero Hour utilizza il motore grafico Havok per catapultarci in situazioni frenetiche e spettacolari. Un pericoloso ex berretto verde mira a distruggere l'impero economico e militare degli Stati Uniti colpendoli al cuore, e per farlo decide di rapire nientemeno che il presidente. Nel corso della storia controlleremo alcuni agenti speciali determinati a fermarlo, ma anche lo stesso "cattivo", in un'alternanza di ruoli inedita per la serie. Il gioco è dotato di un sistema di controllo touch preciso e ampiamente personalizzabile, a cui speriamo verrà aggiunta presto un'opzione per attivare l'autofire a bersaglio acquisito, e si pone come un punto di riferimento per gli sparatutto su iPhone e iPad, con la versione Android di imminente uscita.
Disponibile su App Store.
New Star Soccer
Sviluppato da un'unica persona, Simon Read, New Star Soccer è la versione mobile di un manageriale che ha già riscosso grande successo fra gli utenti PC e che si apre dunque alla fruizione sui dispositivi iOS e Android. Partendo come un calciatore alle prime armi, nel gioco dovremo farci notare dalle squadre che contano e migliorare le nostre performance così da puntare a una carriera di alto livello, il tutto nell'ottica di un gameplay diviso in due fasi distinte: quella gestionale, in cui organizziamo le nostre risorse, il rapporto con tecnico e squadra, nonché l'allenamento; e quella sul campo, che si esplica nello svolgimento delle partite in stile strategico, ovvero con ogni mossa che viene eseguita "a bocce ferme", consentendoci di determinare potenza e angolazione di tiri e passaggi per orchestrare una manovra da finalizzare con una conclusione a rete (e, si spera, un gol). Pur essendo quasi inguardabile dal punto di vista estetico, New Star Soccer vanta una struttura e uno spessore eccellenti, dunque è proprio il caso di non lasciarsi ingannare dal primo impatto.
Disponibile su App Store e Google Play
Punch Quest
Rocketcat Games offre la propria interpretazione dei running game in stile Jetpack Joyride con Punch Quest, disponibile sia per i dispositivi iOS che Android. Se una delle regole tradizionali di questo genere così inflazionato è infatti quella di imporre al giocatore di schivare qualsiasi ostacolo si trovi sul suo interminabile cammino, in questo titolo è possibile agire diversamente e prendere a pugni chiunque o qualsiasi cosa ci si pari di fronte. Il sistema di controllo di Punch Quest prevede due soli pulsanti, il primo per sferrare un colpo diretto e il secondo per un uppercut "volante", che funge anche da salto rispetto alle numerose piattaforme presenti nei livelli, ed è sfruttando queste due manovre che dovremo farci largo in mezzo a un intero esercito di mostri più o meno resistenti e minacciosi, capaci di infliggerci danni sia dalla breve che dalla lunga distanza. A nostro vantaggio potremo sbloccare oggetti e potenziamenti in grado di allungarci la vita e consentirci di stabilire nuovi record di percorrenza.
Disponibile su App Store e Google Play
Squids Wild West
Le quattro simpatiche seppie protagoniste di Squids tornano con un sequel, Squids Wild West appunto, che riprende la trama da dove l'avevamo lasciata e ci propone un'esperienza migliorata da tutti i punti di vista, grazie a un gameplay collaudato che miscela sapientemente elementi strategici e RPG, un sistema di controllo touch semplice e intuitivo, quattro classi per i personaggi (shooter, scout, trooper e healer) e un gran numero di nuovi nemici e nuovi livelli, questi ultimi praticamente raddoppiati rispetto all'episodio d'esordio. Il gioco si ispira in modo chiaro ad Angry Birds per quanto riguarda le meccaniche di "lancio" delle seppie, ma vanta senza dubbio un maggior spessore rispetto al blockbuster Rovio. Squids Wild West può infatti essere fruito in maniera "rapida", portando a termine il minimo sindacale in ogni stage, oppure in modo approfondito, cercando di ottenere la migliore prestazione possibile con un po' di impegno. Ne risulta un prodotto eccellente, magari non molto diverso rispetto all'originale ma godibilissimo e capace di intrattenerci allegramente per ore.
Disponibile su App Store.
Subway Surfers
Il coloratissimo running game realizzato da Kiloo entra di diritto nella lista dei nostri consigli natalizi in rappresentanza della rubrica "Il gioco gratis della settimana". Certamente ispirato a Temple Run, infatti, Subway Surfers si rivela fin dai primi istanti superiore al titolo di Imangi Studios, nonostante l'incredibile successo ottenuto da quest'ultimo sia su App Store che su Google Play, e il perché è presto detto: il sistema di controllo sfrutta unicamente il touch screen per gestire i movimenti del personaggio, che deve cambiare "corsia" man mano che sul suo tragitto si presentano degli ostacoli ed eseguire salti o scivolate all'occorrenza. I comandi risultano dunque molto più precisi e affidabili, in combinazione con una fase iniziale della partita più "ragionata", che ci permette di calarci nel ritmo di gioco senza che la situazione precipiti immediatamente. A ciò si aggiungono i tantissimi bonus sbloccabili e un comparto tecnico davvero al top per fluidità e dettaglio. Insomma, download obbligato!
Disponibile su App Store e Google Play
Laddove regalare o regalarsi un gioco per iPhone o Android rientra nel novero dei "pensierini", pur graditi, ben diverso è il discorso relativo all'hardware, che specialmente in casa Apple è da sempre caratterizzato da un listino prezzi non indifferente.
Se il vostro interesse è principalmente quello ludico, ma ovviamente non disdegnate le tantissime applicazioni di vario genere presenti su App Store, allora il nostro consiglio è di valutare l'acquisto di un iPod Touch di ultima generazione (facile distinguerli: hanno lo stesso fattore di forma di iPhone 5, con sei "file" di app nella schermata principale anziché cinque), disponibile a partire da 329 euro per la versione con 32 GB di memoria.
Se però la portabilità del dispositivo non rappresenta per voi una priorità, allora per la stessa cifra potete acquistare un iPad Mini nella versione con 16 GB di memoria. Il nuovo tablet Apple, dotato di schermo da 7,9 pollici, si pone infatti come il miglior compromesso possibile tra funzionalità ed ergonomia, in particolare per il mobile gaming. Se invece preferite Android, c'è un prodotto che più di tutti si è distinto negli ultimi mesi e che vanta caratteristiche molto simili a quelle di iPad Mini, anzi per molti versi migliori (risoluzione del display, potenza del processore), a un prezzo decisamente più basso. Stiamo ovviamente parlando del Google Nexus 7, disponibile ora nella versione da 16 GB al prezzo di 199 euro. E' davvero un peccato che la famiglia di questi terminali in Italia non verrà completata con il Nexus 4 e il Nexus 10, ma la speranza è l'ultima a morire.