Ora che PlayStation 4 è stata presentata (ma non mostrata) al mondo intero, ora che il sogno, per molti, è diventato quasi realtà, è il momento per tutti di riprendere un po' di fiato, raccogliere le idee e mettere assieme tutte le informazioni venute fuori nel corso di questi giorni concitati, cercando di scremare quelle vere da quelle invece non autentiche, magari frutto di congetture o dall'interpretazione errata di alcune delle risposte date soprattutto da Shuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios, e da Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Computer Entertainment Europe, durante le tante interviste rilasciate dopo il PlayStation Meeting.
Una conferenza, quest'ultima, durata oltre due ore e presentata da Andrew House, CEO di Sony Computer Entertainment, a cui ha partecipato anche il nostro Antonio Fucito che ci ha aggiornati in tempo reale su quanto avveniva al Manhattan Center di New York. Il tutto a completare una settimana in cui Multiplayer.it ha coperto a 360 gradi la presentazione della nuova piattaforma ludica della compagnia giapponese. Abbiamo infatti iniziato il 18 febbraio con il nostro speciale di anteprima Aspettando PlayStation 4, dove abbiamo raccolto tutti i rumor più attendibili sulla piattaforma di Sony, per poi proseguire nei giorni successivi con tante notizie fino ad arrivare alla superdiretta notturna e la chat in tempo reale dalla Grande Mela, che hanno fatto registrare numeri da record, con oltre 6600 utenti contemporanei come picco durante il collegamento in video, per un totale di 24.000 visualizzazione uniche. Poi i resoconti completi sul meeting, che potete leggere cliccando sui rispettivi titoli, vale a dire I muscoli di PlayStation 4, Giocare prima di tutto e Sony verso il futuro, a cui aggiungere ovviamente il coverage in video che vedete sempre su questa pagina, proprio qui sotto.
Nuove periferiche, nuovi servizi
Dal 311 West 34th Street di Midtown, quartiere di Manhattan in cui hanno sede tra l'altro famose zone commerciali come il Rockefeller Center, Broadway e Times Square, non abbiamo avuto, come accennato all'inizio, il piacere di vedere fisicamente PlayStation 4 (ma ci sarà tempo di farlo in occasione di prossimi eventi), ma abbiamo ugualmente scoperto gran parte delle sue potenzialità. Inoltre sono state mostrate al pubblico due delle sue periferiche più importanti, vale a dire il nuovo joypad DualShock 4 e la nuova Eye Toy. Il primo, come ci ha spiegato Antonio, ha subito delle modifiche sia dal punto di vista strutturale che tecnico, cosa che lo ha reso più "massiccio" nella forma, ma anche più ergonomico.
Abbiamo così gli stick analogici meglio distanziati tra loro, una diversa conformazione dei pulsanti dorsali e la presenza di un touchpad capacitivo sulla parte frontale (con speaker e microfono nelle vicinanze), nonché del tasto Share, che consentirà agli utenti di accedere velocemente alla condivisione di video, immagini e quant'altro correlato ai titoli a cui in quel momento si starà giocando, magari sui principali social network, in background senza interrompere la partita. Immaginate per esempio di realizzare un magnifico gol su calcio di punizione a FIFA o a PES e di volerlo far vedere ad amici e conoscenti, o di riuscire ad abbattere un boss particolarmente ostico in qualche nuovo capitolo di God of War: con questa funzione sarà possibile controllare gli ultimi minuti della sessione giocata, taggarli e pubblicarli in un apposito video su PlayStation Network o Facebook.
Non bisogna poi dimenticare la partnership con Ustream, che abiliterà la possibilità di organizzare dei veri e propri eventi live mentre ci si sta divertendo, come mostrare agli amici il punto di un'avventura in cui si è giunti, un'arma appena sbloccata, il modo migliore per superare un determinato livello in un titolo in cui essi sono bloccati o commentare le loro prestazioni ludiche, assistendovi come spettatori. C'è infine il Move integrato, con tanto di lucina multicolore che si interfaccia con PlayStation 4 Eye. Quest'ultimo è, come anticipato nei giorni scorsi nelle nostre notizie, una evoluzione di Eye Toy. Esso presenta una telecamera stereoscopica dalla forma simile a Kinect e in grado di catturare fino a 60 fotogrammi al secondo per una risoluzione un tantino anomala di 1280x800, che equivale a un 720p leggermente allungato in verticale, ma che, insieme ad un miglioramento tecnologico generale, dovrebbe garantire una precisione maggiore e un ritardo di risposta minore.
Intrattenimento a 360°
Cinque sono i capisaldi sui quali poggerà idealmente la nuova console di Sony: semplicità (di programmazione), immediatezza (nell'utilizzo di tutte le sue funzioni), social (per rimanere sempre in contatto col mondo), integrazione (di svariati elementi fra applicazioni, periferiche e altro), personalizzazione (dell'esperienza di entertainment). Il primo aspetto è legato a un'architettura più vicina a quella dei PC, cosa che consentirà tra l'altro agli sviluppatori di poter lavorare in maniera più semplice e rapida sui loro titoli.
In tal senso Sony ha affermato di aver ascoltato le idee proprio dei vari team che progettano videogiochi, in modo da venirgli incontro mettendo a loro disposizione un processore x86 da 8 core prodotto da AMD e una GPU AMD Radeon dalla capacità di 1,84 TFLOPS, oltre a una grande quantità di RAM: 8 Gigabyte di tipo GDDR 5. Tutti i motori grafici di prossima generazione attualmente annunciati, come l'Unreal Engine 4 di Epic, il Luminous Engine di Square Enix e il Panta Rhei di Capcom, troveranno una casa accogliente nella nuova console di Sony. Quest'ultima sarà poi in grado di dialogare alla perfezione con tutti i dispositivi mobili attuali, dai tablet agli smartphone, da usare anche come schermi secondari, sia per gioco che per guardare le prestazioni videoludiche in streaming dei propri amici e valorizzare ulteriormente ogni aspetto social, oltre che per acquistare contenuti anche mentre non si è in casa (verranno lo stesso scaricati sulla console nella propria abitazione), fino a PlayStation Vita che permetterà il gioco in remoto via wi-fi per qualsiasi titolo disponibile su PlayStation 4, eccezion fatta per quelli che richiedono periferiche speciali, tipo Eye Toy. A completare il tutto (in realtà di cose da scrivere ce ne sarebbero tante altre) non mancano disco fisso integrato, lettore Blu Ray (e DVD) più veloce, a 6x, prese USB aggiornate alla versione 3.0, Ethernet, Bluetooth e naturalmente uscita HDMI.
PlayStation 4, Domande e Risposte
Per riassumere al meglio le più importanti informazioni raccolte in queste ore su PlayStation 4 e facilitarne la consultazione ai nostri lettori, abbiamo pensato di chiudere questo articolo con una sorta di Q&A a tema.
Quali sono le caratteristiche tecniche più importanti di PS4?
Processore x86-64 Jaguar da 8 core prodotto da AMD, GPU AMD Radeon dalla capacità di 1,84 TFLOPS, 8 GB di ram GDDR5, porte USB 3.0 e Bluetooth 2.1.
Che lettore monterà la console?
PlayStation 4 ha un lettore Blu-Ray (6x) e DVD (8x).
PlayStation 4 sarà region free?
La risposta al momento è "ni", nel senso che Sony sull'argomento ha per ora preferito glissare.
Si potranno utilizzare il DualShock 3 e le altre periferiche di PlayStation 3?
Al momento è certo solo che PlayStation Move sarà compatibile, mentre per quanto concerne il pad non c'è molta chiarezza. Inizialmente era stata infatti negata ogni possibilità di utilizzo del DS3, mentre nelle ultime ore Sony non ha escluso che essi possano alla fine funzionare.
PlayStation 4 richiederà una connessione permanente a internet per giocare?
Assolutamente no. Anche se naturalmente Sony farà di tutto per cercare di invogliare gli utenti a collegarsi alla rete il più possibile per fruire dei tanti servizi offerti.
I giochi usati non si potranno utilizzare? Ci saranno dei blocchi in tal senso?
La risposta di Shuhei Yoshida è stata "no", per cui si potranno giocare titoli acquistati di seconda mano. Niente blocco dell'usato e niente DRM online.
Si potranno usare i salvataggi dei vecchi titoli importati da PS3?
La risposta purtroppo è no. Allo stesso modo, salvo miracoli, non si potranno trasferire i titoli acquistati su PlayStation Store da PlayStation 3 a PlayStation 4.
Cos'è la modalità suspend?
La modalità suspend permette di non dover obbligatoriamente salvare una partita e poi spegnere la console quando si decide di smettere di giocare. Con questa opzione infatti, la piattaforma viene posta in una posizione di standby a basso consumo energetico, in modo da mantenere il titolo a cui si stava giocando in uno stato di ibernazione. Una volta deciso di riprendere la partita, essa ripartirà esattamente dal punto in cui il videogiocatore si era fermato prima di sospendere la sessione.
A cosa serve il tasto Share presente sul DualShock 4?
Il pulsante Share del DualShock 4 serve a condividere su PSN e sui social network (Facebook, Ustream...) un filmato o delle immagini relative a qualsiasi sessione di gioco in corso, praticamente in tempo reale. L'upload dei contenuti avverrà in background, mentre si potrà continuare tranquillamente a giocare.
Quanto costeranno i giochi di PS4?
Ovviamente è prematuro parlare di costi, tuttavia secondo quanto detto da Jack Tretton, CEO di SCEA, i titoli della nuova console potrebbero costare un massimo di 60 dollari, senza dimenticare che ci sarà spazio anche per i prodotti free2play.
Come verrà gestita l'interazione con Vita e il mobile in generale?
L'interazione con PlayStation Vita avverrà via wi-fi, e attraverso il cosiddetto remote play si potrà giocare in streaming su questa piattaforma portatile ai giochi PS4; idem tablet e smartphone, che tramite apposite app potranno essere usati pure come schermi secondari, con la possibilità di acquistare contenuti anche in mobilità, guardare gli altri giocatori mentre si dilettano con i loro dispositivi e per vedere quali trofei questi hanno sbloccato, che cosa hanno condiviso e altre informazioni del genere, sui principali social network.
PlayStation Vita potrebbe quindi uscire in bundle con PlayStation 4?
Shuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios, si è detto interessato alla cosa, ma ha anche aggiunto che al momento è prematuro parlare di bundle e quant'altro.
Come funzionerà la tecnologia di Gaikai?
Dal punto di vista tecnico si sa molto poco di come la tecnologia di Gaikai funzionerà in tutti i mercati e con le differenti connessioni, ma quello che dovrebbe permettere, in congiunzione con l'architettura di PlayStation 4 è ridurre i tempi di pausa e accensione della console, la possibilità di cominciare immediatamente a giocare mentre si completa il download di un titolo acquistato sul web, accesso a tutto il catalogo dei giochi da provare prima di decidere per l'acquisto, e così via.
È vero che la retrocompatibilità sarà garantita da questo servizio?
Al meeting non si è parlato della tanto desiderata retrocompatibilità con PlayStation 3 mediante questo servizio, ma siamo convinti che alla fine questa sarà la strada praticata da Sony per garantire ai fan la tanto agognata possibilità di giocare ai titoli del passato.
Quando potremo vedere PlayStation 4?
Yoshida non si è voluto sbilanciare più di tanto, ma pare che Sony abbia nei piani l'intenzione di farla vedere al pubblico in occasione del prossimo E3.