Appena un paio di mesi fa, in occasione dell'E3 di Los Angeles, abbiamo avuto modo di provare per la prima volta LittleBigPlanet 3, il nuovo capitolo nel franchise sandbox nato dai talenti di Media Molecule e ora affidato agli inglesi di Sumo Digital. Se la demo testata durante la fiera statunitense si focalizzava sull'aspetto più ludico del gioco, alla GamesCom di Colonia Sony ha mostrato al pubblico quali saranno i nuovi strumenti creativi ideati proprio per questo inedito episodio. E diciamo fin da subito che i fan storici della Modalità Crea avranno parecchio con cui divertirsi. Tanto spazio verrà dato alla personalizzazione dei protagonisti: non solo di Sackboy quindi, ma anche dei tre presentati a Los Angeles, ovvero Oddsock, Toggle e Swoop.
Il giocatore potrà modificare in tutta libertà l'aspetto estetico del personaggio, aumentandone o diminuendone le dimensioni, oppure aggiungendo animazioni particolari e abbellendolo con tutta una serie di vestiti e gadget estetici, funzione che non poteva mancare data la quantità di costumi scaricabili che sono stati regolarmente realizzati per gli episodi precedenti. Ancora più interessante è la possibilità di dare al proprio personaggio abilità particolari, come la capacità di volare, eseguire salti multipli, rimpicciolirsi e così via, e per non lasciarsi sfuggire niente, il team di sviluppo permetterà anche di creare armi, oggetti e power-up. Una banana può diventare un boomerang, oppure se ne possono collegare due con una corda per creare un bizzarro nunchuck, e questa è solo la punta dell'iceberg: si possono realizzare improbabili spade e bastoni magici, ma come sempre per vederne delle belle toccherà aspettare che il gioco arrivi nelle mani della community. In maniera simile a quanto fatto da Tarsier su PlayStation Vita, Sumo Digital ha provato a sfruttare il touch pad del DualShock 4 per permettere ai giocatori di interagire in maniera differente e in alcuni casi più immediata con l'interfaccia della Modalità Crea. Tuttavia quella che secondo noi è una delle novità che farà leccare i baffi agli utenti più creativi è l'aggiunta di nuovi livelli di profondità per gli scenari, passati dai tre degli episodi precedenti a ben sedici nel nuovo capitolo. Questo non va a incidere solo sulla prospettiva o sulla possibilità di spostarsi più in profondità, ma spalanca le porte a tutta una serie di potenzialità creative che prima non erano possibili, specialmente per chi si diverte a realizzare folli minigiochi all'interno di LittleBigPlanet. Insomma, l'impressione è che, dopo l'ottimo lavoro fatto da Tarsier per portare il franchise su PlayStation Vita, il testimone sia passato ancora una volta in ottime mani, con Sumo Digital che sembra in grado di instillare altre interessanti novità in una serie che secondo molti sembrava aver già detto tutto.
Durante l'E3 abbiamo provato per la prima volta LittleBigPlanet 3...i Sackboy hanno compagnia!
Il provato dell'E3 2014
LittleBigPlanet è un brand "strano", a noi piace ma è pur vero che il suo appeal non è mai stato quello dei titoli tripla A, al di là della sua qualità, così come la sua componente single player è sempre stata "solo" un antipasto dei contenuti generati dagli utenti, che hanno raggiunto oltre otto milioni di livelli con dei risultati molto validi. Per questo abbiamo spesso auspicato un maggiore sforzo da parte degli sviluppatori in tal senso, e il terzo capitolo potrebbe rappresentare l'occasione giusta, nonostante dello sviluppo non si sia occupato Media Molecule, probabilmente al lavoro su qualche nuova produzione, ma Sumo Digital, che già abbiamo visto all'opera soprattutto in opere di adattamento di alcuni titoli famosi.
LittleBigPlanet 3 affianca ai soffici Sackboy tre nuove "specie" - OddSock, Swoop, e Toggle - ognuna delle quali è dotata di abilità differenti ed è in grado quindi di incidere pesantemente sul design dei livelli, che saranno costruiti e tarati su tutti i protagonisti per permettere di sfruttare le loro caratteristiche ed aumentare giocoforza la varietà del gameplay. Durante l'E3 2014 abbiamo provato una demo che ci ha messo al comando di Toggle, personaggio di stoffa in grado di cambiare dimensioni tra piccole e grandi col tasto L1. La differenza è ovviamente non solo estetica, nel primo caso infatti è possibile saltare più in alto e correre veloci, nel secondo spostare oggetti pesanti o "affondare" sott'acqua per raccogliere sticker e altro.
Nel livello giocato in cooperativa con uno degli sviluppatori abbiamo alternato costantemente queste due dimensioni per affrontare puzzle ambientali o semplicemente per proseguire, ed effettivamente abbiamo ravvisato una ventata di aria fresca nelle dinamiche del gameplay. Ad esempio per superare ostacoli in prossimità dell'acqua ci siamo trasformati in Toggle grande per affondare, poi in quello piccolo per subire una spinta verso l'alto e quindi aggirare l'ostacolo; oppure abbiamo utilizzato l'agilità della versione minuscola per appenderci ad un ingranaggio posto in alto, poi ci siamo trasformati per attivarlo con peso accresciuto.
Aggiungendo tre nuovi personaggi, quindi, vengono giocoforza in mente decine di nuove possibilità per migliorare la varietà del gameplay e soddisfare anche le persone non interessate alla creazione oppure ai livelli pubblicati da altri utenti. Graficamente il gioco non si discosta in maniera sensibile dai precedenti capitoli per PlayStation 3: il feeling non è molto dissimile al netto di una definizione maggiore e qualche dettaglio aggiuntivo; d'altronde la grafica di LittleBigPlanet è per impostazione già "finita" di suo e senza problematiche particolari, anche per il particolare stile grafico adottato. La demo purtroppo è durata poco e non ci ha permesso di assaporare le nuove premesse di gameplay su più livelli; quello che sappiamo è che il gioco di Sumo Digital arriverà tra pochi mesi su PlayStation 4, e potremo scoprire se la svolta in termini di single player c'è stata, e se il gioco saprà intrattenere gli utilizzatori della console Sony durante un fine anno interessante ma di certo non ricco di titoloni.
CERTEZZE
- I tre nuovi personaggi aggiungono diverse nuove soluzioni di gameplay
- Solito grande divertimento in cooperativa
DUBBI
- I contenuti creati dagli sviluppatori saranno sufficienti?