Mark Healey ha annunciato il ritorno di LittleBigPlanet, pur in una forma decisamente inattesa. Sta infatti realizzando un nuovo gioco... per Commodore 64. Sì, avete capito bene. Lo sta sviluppando per il vecchio sistema a 8-bit di casa Commodore, che recentemente sta vivendo degli anni davvero splendidi, tra nuovi proprietari, nuovo hardware e nuovi giochi.
Un progetto pieno d'amore
Healey, per chi non lo conoscesse, è uno dei fondatori di Media Molecule, uno dei PlayStation Studios, da cui si è licenziato. Attualmente è impiegato in 22 Cans, dove ha ritrovato il suo mentore Peter Molyneux, che lanciò la sua carriera quando ancora era in Bullfrog (compagnia acquisita e distrutta da Electronic Arts). Nel suo portfolio vanta giochi quali Magic Carpet, Dungeon Keeper, Black & White, Fable, Rag Doll Kung Fu (il primo gioco di terze parti in vendita su Steam), nonché la direzione artistica di LittleBigPlanet 1 e 2 e Dreams.
Insomma, parliamo di un personaggio geniale e sopra le righe, che oltretutto non ha mai nascosto il suo amore per i sistemi da gioco del passato, come appunto il Commodore 64.
Nell'ultimo aggiornamento su LittleBigPlanet a 8-bit, ha spiegato di aver aggiunto i fumetti per i testi, pubblicando anche un breve video che mostra come procede lo sviluppo, nonché un livello ispirato alla campagna inglese.
Non è chiaro se il nuovo LittleBigPlanet sarà a pagamento, visto che la proprietà intellettuale è ancora in mano a Sony. Del resto non crediamo che Healey pensi di fare chissà quanti soldi con un gioco per Commodore 64, che sembra essere un progetto nato dal suo amore per la piattaforma e per Sackboy, più che un modo per lucrare. Va anche ricordato che Sony ha rinunciato a usare il personaggio come mascotte e non ha riservato un buon trattamento ai capitoli della serie negli ultimi anni, con i nuovi progetti di Media Molecule che rimangono avvolti nel mistero.