Anche quest'anno Multiplayer.it si reca in forze a seguire la Game Developers Conference (GDC): il più importante appuntamento mondiale per i professionisti dello sviluppo di videogiochi del mondo. Nonostante l'attenzione dei videogiocatori e della stampa videoludica sia più concentrata verso fiere dedicate ai prodotti, più che verso quelle incentrate sui processi produttivi, con gli anni la GDC ha assunto una grande rilevanza anche per il pubblico generico, per via del buon numero di annunci e informazioni che ogni volta si riescono a ricavare dai vari panel. Paradossalmente si tratta di uno dei più antichi eventi del settore, nonché il più prestigioso per l'alto numero di personalità che ogni anno intervengono nelle conferenze. Queste ultime sono spesso molto più interessanti di quelle delle grandi fiere di settore perché dedicate a problematiche relative allo sviluppo e alla commercializzazione dei prodotti, con in mente un pubblico di professionisti, che gradisce più la sostanza dei fronzoli. Diciamo che se l'E3, la GamesCom e il TGS permettono di farsi un'idea di ciò che il mercato avrà da offrire nei mesi successivi, la Game Developers Conference dà il polso dello stato del cuore pulsante dell'industria, quello che produce ciò che arriverà sul mercato. Quindi aspettiamoci come ogni anno annunci relativi alle nuove tecnologie, sia hardware che software.
Ad esempio nell'edizione 2015, che si svolgerà dal 2 al 6 marzo presso il Moscone Convention Center di San Francisco, ci saranno probabilmente grosse novità sul fronte dei visori per la realtà virtuale come Oculus Rift e Project Morpheus, ma anche sull'HoloLens, il visore per la realtà aumentata di Microsoft e su hardware completamente differente come le Steam Machine di Valve, che dovrebbero essere presenti in una forma semi-definitiva, compresa di controller. Aspettiamoci anche che si parli parecchio di prestazioni delle nuove librerie grafiche. Non parliamo solo delle DirectX 12, di cui si è già a lungo discusso, ma anche delle nuove OpenGL di Valve, che molti credono saranno accompagnate da una nuova versione del Source, motore proprietario del colosso guidato da Gabe Newell. Dal punto di vista ludico non è chiaro cosa sarà annunciato nel corso dell'evento. Microsoft ha promesso di essere presente in forze, non solo con hardware ma anche con videogiochi. Anche Sony non è stata da meno, ma non è chiaro se saranno annunciati nuovi titoli e quali saranno usati per mostrare in azione le nuove tecnologie: Rise of the Tomb Raider e Quantum Break con DirectX 12? La prima uscita pubblica della campagna single player di Halo 5: Guardians? Sony porterà titoli esclusivi per Morpheus? Sono tutte domande che troveranno una risposta nel corso della fiera, che noi seguiremo in diretta per e insieme a voi.
Tutte le informazioni, i giochi e le curiosità dell'edizione 2015 della GDC di San Francisco
Cos'è la GDC?
La GDC (Game Developers Conference) nasce ben ventisette anni fa, precisamente nel 1988, ad opera di Chris Crawford che decise di riunire alcuni sviluppatori nella sua casa di San Jose, in California. Furono in ventisette a intervenire, ma già l'anno successivo il numero fu più che quadruplicato, visto che parteciparono in circa centoventicinque. Con gli anni l'evento, riservato ai professionisti del settore, è cresciuto enormemente di importanza, stabilendosi definitivamente a San Francisco nel 2007, dopo aver ballato due anni tra la città del Golden Gate Bridge e San Jose. L'edizione 2014 ha fatto contare più di ventitremila partecipanti, ma quest'anno se ne attendono ancora di più. Tra gli eventi collaterali più importanti della GDC, oltre alle varie conferenze e tavole rotonde, c'è l'Independent Games Festival, la più antica manifestazione dedicata allo sviluppo indipendente del pianeta, che ogni anno assegna premi al meglio che la scena underground abbia prodotto, tra i quali il prestigioso Seamus Mcnally dedicato all'omonimo sviluppatore deceduto nel 2000. La GDC stessa ha una sua premiazione ufficiale, la Game Developers Choice Awards, che quest'anno vede in corsa per il gioco dell'anno Bayonetta 2 di Platinum Games, La Terra di Mezzo: L'Ombra di Mordor di Monolith Productions, Destiny di Bungie, Hearthstone: Heroes of Warcraft di Blizzard e Alien: Isolation di Creative Assembly.
Potete seguire tutta la copertura della GDC 2015 di Multiplayer.it semplicemente tenendo sott'occhio anche l'articolo di resoconto con tutto il calendario degli aggiornamenti. Copriremo in tempo reale la manifestazione con video, eventi live e articoli scritti sia dai nostri inviati sul luogo che dalla redazione, e attraverso delle notizie dedicate che giornalmente, a qualsiasi ora, vi terranno aggiornati su tutto quello che accade a San Francisco. Cominciamo questa settimana con il pre-GDC, quindi riporteremo tutti i dettagli della manifestazione, per poi, a partire dal 9 marzo, dedicarci al post GDC. Non mancheranno la settimana seguente articoli di approfondimento sulle conferenze più interessanti e i giochi presentati. Ovviamente ci saranno ricche videoanteprime e interviste al pubblico.
Cosa attendersi?
Difficile stilare un elenco preciso dei giochi che saranno presenti alla GDC, perché la natura della manifestazione in sé non è legata ai singoli annunci, quanto agli argomenti trattati nei panel e nelle tavole rotonde. Le novità arrivano solitamente in concomitanza con gli interventi di presentazione delle nuove tecnologie.
Ad esempio nel 2013 Kojima Productions annunciò Metal Gear Solid V: The Phantom Pain durante una conferenza sul Fox Engine. Difficile quindi dare certezze come avviene per fiere più commerciali tipo l'E3 e la gamescom, dove queste informazioni vengono date con largo anticipo. Ciò che sappiamo per certo è quanto già accennato nel primo paragrafo, che andiamo ad approfondire per punti:
Microsoft
Microsoft sarà presente in grande spolvero con Windows 10, DirectX 12, HoloLens e Xbox One. La multinazionale di Redmond dovrebbe soprattutto raffinare le informazioni date durante l'evento di gennaio, quando ha presentato ufficialmente il nuovo sistema operativo e ha spiegato alcune delle funzionalità avanzate di DirectX 12, oltre che mostrare il suo visore.
NVIDIA
NVIDIA ha fatto una promessa precisa riguardo alla sua presenza alla GDC, ossia di mostrare "qualcosa in lavorazione da cinque anni che rivoluzionerà il futuro del gaming". Si tratta di una dichiarazione impegnativa, che ha creato un'aspettativa altissima. Speriamo non si riduca alla presentazione di un nuovo tablet.
Valve
Valve porterà alla GDC 2015 le Steam Machine, ormai sparite dai radar da più di un anno.
Non dovrebbe mancare la versione definitiva dello Steam Controller, che a quanto pare ha un design sempre più simile a quello dei controller tradizionali cui ci hanno abituati le altre console. La novità più interessante, almeno dal punto di vista ludico, sono le nuove librerie openGL, chiamate glNext, che aprono la strada a molte ipotesi. Tra queste una nuova versione del Source, l'engine proprietario di Valve, di cui si parla da decenni. Quale gioco migliore di Half-Life 3 per mostrarne la potenza? È fantascienza, lo sappiamo...
Sony
Sony non ha fatto annunci roboanti legati alla GDC 2015. L'unica certezza è che sarà presente. Probabilmente non sarà annunciato nessun nuovo gioco per PlayStation 4, ma molti si aspettano il ritorno di Project Morpheus, che fu mostrato per la prima volta proprio alla GDC dell'anno scorso.
Se siete interessati al programma completo della GDC 2015, ossia a conoscere tutti gli interventi che animeranno la manifestazione, potete consultate il sito ufficiale dove viene riportato l'intero programma, navigabile per categorie.
