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Cinque cose da sapere su Hearts of Stone

Una manciata di informazioni sull'imminente espansione di The Witcher 3, per prepararvi al suo arrivo sul mercato

SPECIALE di Pierpaolo Greco   —   05/10/2015

Appena una settimana fa vi abbiamo raccontato nel dettaglio la nostra approfondita prova con Hearts of Stone, la prima espansione a pagamento sviluppata dai ragazzi di CD Projekt per quel capolavoro ruolistico che risponde al nome di The Witcher 3. Manca ormai pochissimo alla sua uscita e per mitigare l'attesa e soprattutto arrivare preparati alla distribuzione, abbiamo pensato di compilare un breve speciale con le cinque cose che dovete assolutamente sapere, o ricordare, di questo add-on. Considerate l'articolo che segue una sorta di vademecum, quasi una guida all'acqua di rose e ricordatevi che se avete ancora dei dubbi su Hearts of Stone, fatecelo sapere nei commenti e l'autore di questo articolo cercherà di rispondervi per dissipare i vostri dubbi.

Un breve speciale per arrivare preparati all'uscita di The Witcher 3: Hearts of Stone

Quali sono i requisiti per giocare l’espansione?

Hearts of Stone è il primo DLC a pagamento per The Witcher 3 e può essere considerato a tutti gli effetti un'espansione. La storia narrata al suo interno è completamente inedita e laterale alla main quest del gioco originale. Per questo motivo non è richiesto al giocatore di aver completato le avventure di Geralt per poter accedere ai nuovi contenuti, anzi a livello teorico si può giocare all'add-on immediatamente dopo aver completato il prologo e aver raggiunto per la prima volta la Taverna dei Sette Gatti. Semplicemente interagendo con la bacheca piantata a pochi passi dall'ingresso del rifugio, potremo raccogliere la quest iniziale che ci porterà a seguire la trama di Hearts of Stone. Tuttavia lo sviluppatore consiglia vivamente di raggiungere almeno il livello 30 con Geralt prima di imbarcarsi nei contenuti dell'espansione, visto che la sfida proposta è principalmente orientata ai giocatori che hanno raggiunto, o quasi, l'endgame. In ogni caso tranquilli: se non l'avete ancora fatto o magari vi avvicinate a questo gioco di ruolo proprio con l'espansione, CD Projekt ha pensato anche a voi. Sarà infatti possibile iniziare Hearts of Stone direttamente dal menu iniziale, con un nuova partita.

Cinque cose da sapere su Hearts of Stone

Cosa succede se si inizia direttamente con il DLC?

Selezionando dal menu principale l'opzione dedicata per cominciare direttamente con l'espansione, ci troveremo ai comandi di un Geralt di livello 32, con tutti i punti abilità da spendere, a pochi passi dalla Taverna dei Sette Gatti e pronti per iniziare la quest inedita. Così facendo però, anche se l'intero mondo di gioco sarà a nostra disposizione, non potremo affrontare alcuna delle missioni principali o secondarie del gioco base ma dovremo dedicarci esclusivamente ai contenuti offerti da Hearts of Stone. Si tratta di una scelta precisa dello sviluppatore, essenziale per scongiurare qualsiasi problema di bilanciamento. Sarà tuttavia possibile completare l'add-on e, a quel punto, iniziare una partita Plus mantenendo il livello raggiunto e l'equipaggiamento raccolto così da affrontare la storia originale con un livello di sfida maggiorato e adeguato.

Cinque cose da sapere su Hearts of Stone

Ci saranno nuove aree da esplorare o nuovi set da Witcher?

Alcune delle missioni comprese in Hearts of Stone permetteranno al giocatore di esplorare una manciata di ambienti nuovi di zecca che saranno localizzati nella parte nord del Velen, a pochi passi da Novigrad. In pratica i confini della mappa sono stati leggermente estesi nella parte superiore per consentire allo sviluppatore di posizionare alcuni nuovi villaggi, edifici, tane dei mostri e ambienti che il giocatore dovrà scoprire ed esplorare per portare a termine i nuovi incarichi. Anche se girano diverse voci di corridoio in proposito, sembra che l'add-on non comprenderà alcun nuovo set da Witcher (qualcuno ha detto Vipera?) ma implementerà una nuova meccanica di potenziamento denominata Runeword. Non sono ben chiari i dettagli sul suo funzionamento ma attraverso un artigiano inedito - un mago ofiriano che dovremo trovare - potremo utilizzare i glifi e le rune raccolte per potenziare gli equipaggiamenti di massimo livello, incantandoli con delle speciali parole così da potenziarli con nuove statistiche ma anche sbloccare effetti magici inediti e persino attacchi speciali.

Cinque cose da sapere su Hearts of Stone

Possiamo aspettarci delle nuove romance?

A quanto pare la trama di Hearts of Stone sarà completamente separata da quella di The Witcher 3, al punto che nessuna delle scelte affrontate nel gioco base avrà ripercussioni sulla narrativa dell'espansione. Non mancherà però occasione di incontrare delle vecchie conoscenze dello Strigo: a parte il Mercante degli Specchi intorno a cui ruoterà gran parte della storia dell'add-on e che abbiamo potuto vedere all'inizio del gioco originale, la strada di Geralt si incrocerà con Shani, una splendida dottoressa di Oxenfurt che lo Strigo aveva già incontrato nel primo capitolo della saga videoludica. Se sapremo comportarci bene con lei e approfitteremo di tutte le occasioni che il destino, e un altro personaggio che non citiamo per ragioni di spoiler, ci offriranno, potremo passare un'ardente e romantica notte con lei.

Cinque cose da sapere su Hearts of Stone

Che differenza c’è tra l’edizione digitale e quella fisica?

La prima, importante differenza riguarda il prezzo. La versione in vendita su Steam e GOG costa infatti 9,99€ (al momento c'è uno sconto del 15% se si effettua il preorder: 8,49€) mentre quella disponibile nei negozi su strada costa 19,99€. Entrambe saranno disponibili dal 13 ottobre. La differenza di prezzo è giustificata, oltre che dalla fisicità, dalla presenza di un cofanetto contenente due mazzi da Gwent da 77 carte ognuno con tanto di segnalini e indicatori. Uno è dedicato alla fazione dei mostri, l'altro a quella degli Scoia'tael. Attenzione, però, perché anche la versione in scatola richiede che il giocatore abbia una connessione a Internet visto che al suo interno non è compreso alcun disco ma un semplice voucher con il codice necessario a riscattare l'espansione. Inoltre questa edizione speciale è disponibile esclusivamente per PC e PlayStation 4: i possessori di Xbox One dovranno necessariamente acquistare l'edizione digital. Bisogna infine segnalare che rivolgendosi a Steam e GOG, ma anche alle piattaforme di PlayStation e Xbox, sarà possibile acquistare un'expansion pass da 24,99€ che garantisce l'accesso sia a Hearts of Stone che al prossimo add-on a pagamento, Blood and Wine, previsto per il primo trimestre del prossimo anno. Quest'ultimo sarà messo in vendita a 19,99€ essendo molto più corposo del primo e acquistando il pass, piuttosto che le due espansioni singolarmente, si potranno risparmiare 5€.

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