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Il punto sulle piattaforme dopo la GamesCom

L'edizione 2016 è stata inconsistente, tra demo già mostrate e la quasi totale mancanza di novità

SPECIALE di Davide Spotti   —   28/08/2016

Mai come quest'anno la GamesCom va letta come un evento a due velocità: ottimo se guardato attraverso le lenti dell'utente appassionato, molto meno appetibile agli occhi della stampa di settore. In questa edizione 2016 l'affluenza in terra tedesca è stata nuovamente degna di nota, ponendosi in linea con i dati registrati lo scorso anno: sono infatti oltre 345.000 i visitatori che hanno varcato i cancelli della Kolnmesse tra il 18 e il 21 agosto.

Il punto sulle piattaforme dopo la GamesCom

Per il pubblico europeo l'appuntamento di Colonia rimane l'occasione più ghiotta - e anche la più completa - per mettere le mani su tutte le novità della stagione alle porte, pertanto il bilancio è senz'altro molto positivo. A destare grosse perplessità è invece il fronte dei nuovi annunci che, mai come nell'edizione di quest'anno, ha latitato in modo pressoché imbarazzante. Data l'assenza già confermata delle conferenze Sony e Microsoft, e con Nintendo storicamente meno propensa a far parlare di sé durante l'appuntamento europeo, Electronic Arts era l'unica compagnia a proporre un evento di apertura della manifestazione. Ciò nondimeno il cosiddetto "Grand Opening" di grandioso ha avuto ben poco, monopolizzato dai video di FIFA 17 e della modalità multigiocatore di Titanfall 2. L'unico reveal in piena regola è stato quello di Konami con Metal Gear Survive, lo spin-off in chiave survival che peraltro, dopo la definitiva uscita di scena di Hideo Kojima, non lascia molti margini per essere ottimisti.

Colonia sta perdendo attrattiva agli occhi della stampa specializzata

Il punto su Sony

Diversamente dallo scorso anno Sony ha preferito non organizzare la consueta conferenza di apertura, dovendosi già concentrare sul PlayStation Meeting che avrà luogo il 7 settembre a New York. Sappiamo che nel corso dell'evento dovrebbe essere finalmente presentata PlayStation 4 Neo, ma ci sarà spazio anche per l'annuncio di PlayStation Slim, ampiamente anticipata attraverso i leak della scorsa settimana, che ne hanno già svelato forma, confezione e nuova versione del pad (il DualShock 4 modello CUH-ZCT2U).

Il punto sulle piattaforme dopo la GamesCom

Alla luce dei programmi di Sony l'assenza di copertura in terra tedesca era chiaramente scontato. La line-up ha puntato soprattutto sui titoli di supporto a PlayStation VR, ampiamente presenti sullo showfloor. Il visore si è portato a casa il premio come miglior hardware della fiera, senza grandi sorprese alla luce delle assenze. Chiaramente Sony ha voluto puntare soprattutto sulla propria tecnologia VR mostrando ben diciassette demo giocabili, tra le quali Driveclub VR e Batman: Arkham VR. Quest'ultimo era presente con una versione di prova identica a quella già offerta all'E3. Non sono state condivise nuove informazioni, ma è stato confermato che l'uomo pipistrello sarà della partita al lancio del visore, previsto per il prossimo 13 ottobre. Altro titolo della line-up iniziale sarà Battlezone VR, lo shooter in prima persona che colloca il giocatore al comando di un carro armato in un contesto frenetico e futuristico. Tra gli altri progetti VR erano disponibili titoli come Star Trek: Bridge Crew, Eagle Flight di Ubisoft e Werewolves Within, che peraltro sono destinati ad approdare anche su Oculus e HTC Vive tra la fine di ottobre e gli ultimi giorni di novembre. Sul fronte tradizionale, ad eccezione di Nier: Automata - che comunque è stato confermato anche su PC - e della modalità Zombies in Spaceland di Infinite Warfare, con chiari riferimenti stilistici agli anni '80, non c'è davvero molto altro da ricordare.

Il punto su Microsoft

Se sul fronte Sony c'è veramente poco da riassumere, la situazione non appare molto più succosa analizzando la sponda Microsoft. Pur mancando l'abituale conferenza è stato possibile ricavare qualche dettaglio durante un esteso live streaming di presentazione delle line-up. Phil Spencer aveva confermato di non essere presente in fiera, pertanto l'evento è stato presenziato da Aaron Greenberg. La compagnia di Redmond ha continuato a spingere l'idea di instaurare una vera e propria famiglia di dispositivi, che diventerà operativa con l'esordio di Xbox Scorpio alla fine del prossimo anno. Greenberg ha rimarcato che l'attuale generazione sarà l'ultima ad essere intesa con i criteri attuali, poichè il futuro appartiene all'integrazione tra modelli diversi e al rinnovo dell'hardware a cadenze molto più ristrette, ma è stata garantita la compatibilità degli accessori precedenti, come i vecchi controller o gli headset.

Il punto sulle piattaforme dopo la GamesCom
Il punto sulle piattaforme dopo la GamesCom

Microsoft ha inoltre cavalcato l'argomento vendite, segnalando gli ottimi risultati fatti registrare da Xbox One S sia sul mercato britannico che su quello tedesco. Contestualmente sono stati presentati due nuovi bundle di FIFA 17 per i modelli da 500GB e da 1TB, che arriveranno in Italia nel mese di settembre, insieme all'espansione del progetto Xbox Game Preview su Windows 10. Come già sapevamo alla vigilia, Xbox Scorpio è stata trattata solo in modo marginale, del resto l'annuncio avvenuto a sorpresa a Los Angeles è ancora particolarmente fresco. Microsoft ha confermato il proprio impegno per portare il gaming in 4K anche su console, precisando che gli studi interni stanno già supportando l'ultra HD sui principali prodotti della line-up previsti nei prossimi mesi, a partire da Forza Horizon e Gears of War 4. La novità confermata a Colonia riguarda il supporto della realtà virtuale, che avverrà con alcuni titoli esclusivi non compatibili con i modelli precedenti.Ovviamente in fiera è stato possibile provare con mano alcuni dei principali prodotti previsti per i mesi finali dell'anno. Playground Games ha riproposto la medesima demo di Forza Horizon 3 già presentata a Los Angeles, sia su Xbox One che nella versione destinata a Windows 10, alternando le sequenze su strada a bordo della Lamborghini Centenario con altri segmenti estrapolati dalle immancabili modalità off-road. Era inoltre presente Sea of Thieves, ma anche per la nuova proprietà intellettuale di Rare le novità rispetto all'E3 si sono rivelate inconsistenti. Il progetto presenta ancora incognite, legate soprattutto alla varietà di contenuti e al tipo di attività che saremo in grado di svolgere a bordo del nostro vascello. L'assenza di nuovo materiale non ha quindi permesso di valutare il gioco da ulteriori prospettive. Platinum Games ha riproposto una demo non giocabile di Scalebound, incentrata sulle meccaniche di evoluzione del proprio drago. Il focus degli sviluppatori rimane improntato al multiplayer cooperativo, dal momento che sarà possibile personalizzare in modo peculiare la creatura sia nelle abilità che nell'aspetto estetico. The Coalition ha portato con sé Gears of War 4, di cui sono state mostrate alcune sequenze di gioco dalla versione 4K, mentre Dead Rising 4 era presente in versione Xbox One con gli stessi contenuti già mostrati nei mesi scorsi. Le versioni giocate di ReCore e Halo Wars 2 chiudono una rassegna che per l'appunto non ci ha riservato nessuna novità di rilievo.

Il punto su Nintendo

La partecipazione di Nintendo è stata marginale esattamente come ci aspettavamo alla vigilia, ma l'esito non stupisce affatto se pensiamo che l'azienda di Kyoto ha sempre avuto la tendenza a snobbare l'appuntamento europeo anche quando l'orizzonte era molto più vivace e ricco di adesso.

Il punto sulle piattaforme dopo la GamesCom

Nintendo NX non era presente e anche qui niente di nuovo: varie indiscrezioni suggeriscono che sia in cantiere un evento dedicato, durante il quale sarà presentato ufficialmente l'hardware. La data dell'appuntamento non è ancora nota, ma si è ipotizzato che la scadenza possa essere fissata per la fine di settembre, subito dopo il Tokyo Game Show. Per il momento non si può far altro che rimanere alla finestra. The Legend of Zelda: Breath of the Wild è stato nominato miglior gioco della fiera, ma di fatto non si è visto praticamente nulla di nuovo rispetto alla mole di informazioni già condivisa in occasione dell'E3. Per giunta il Nintendo Booth, disponibile sullo showfloor, offriva l'accesso a un parco titoli particolarmente limitato, con Pokemon Sole e Luna, Yo-Kai Watch 2, Mario Party: Rush, Dragon Quest VII e pochi altri titoli a tenere in piedi la baracca. L'unica notizia resa nota durante la fiera ha riguardato l'uscita di Dragon Quest XI su Nintendo NX, che dovrebbe avvenire a maggio 2017, in simultanea con le altre versioni già confermate.