HearthStone: Heroes of Warcraft è diventato un vero e proprio fenomeno di massa. Sempre più giocato da persone di ogni età e professione, il gioco di carte collezionabili di Blizzard ha saputo propagarsi a macchia d'olio grazie a una formula semplice da apprendere e alla perfetta conversione per dispositivi portatili come tablet e smartphone, oramai diventate le piattaforme di riferimento. Per mantenere viva la competizione è però necessario rifornire il metagame di carte nuove da combinare e testare alla ricerca delle combinazioni più efficaci, magari stravolgendo i paradigmi che fino ad allora davano un deck saldamente favorito sugli altri. Dopo Una Notte a Karazhan, l'ultima avventura uscita comprensiva di quattro ali con dodici boss e quarantacinque nuove carte sbloccabili da aggiungere alla collezione, è arrivato il momento per Blizzard di togliere il velo alla prossima espansione vera e propria che prende il nome di Bassifondi di Meccania. Fresca di annuncio abbiamo avuto la possibilità di provarla sullo showfloor del BlizzCon 2016 facendoci una preliminare idea sui tanti cambiamenti apportati da questa audace nuova espansione.
Carte multi-classe e famiglie criminali nella nuova espansione di Hearthstone: Bassifondi di Meccania
Carte multiclasse
Partiamo dal principio, perché mai come in questo caso la storia è parte integrante nella caratterizzazione delle carte di questo set: Bassifondi di Meccania è un'espansione ambientata nella famosa città portuale situata tra le sabbie del deserto di Tanaris, che ha conosciuto una crescita senza precedenti dopo che Alamorte ha portato il Cataclisma ad Azeroth. Da semplice borgo costiero, la città è prosperata diventando una metropoli piena di lavoro e di vita, ma anche terreno fertile per la criminalità organizzata che si contende il controllo sul territorio e sulle sue attività. Le più grandi famiglie criminali sono tre, tutte molto agguerrite e determinate a sconfiggere le altre due per regnare incontrastate su Meccania. Gli Sgherri Torvi sono una famiglia di violenti picchiatori dediti al commercio di armi e alle rapine, che preferiscono di gran lunga menare le mani piuttosto che aprire bocca. Gli Sgherri Torvi sono controllati da Don Han'cho, l'ogre a due teste più temibile del deserto di Tanaris. La Kabala invece è l'organizzazione retta dal potente alchimista Kazakus e dedita al traffico di sostanze proibite tra incantatori e maghi fuorilegge. L'ultima famiglia è quella del Loto di Giada caratterizzata dalla capacità di muoversi veloce e furtiva senza farsi vedere.
A capo del Loto c'è la piccola ma letale pandaren Aya che non si separa mai dalla sua fidata guardia del corpo. Come avete visto, ogni fazione è profondamente diversa e caratterizzata da dei tratti distintivi che ne definiscono comportamento e inclinazione, andando ognuna ad adattarsi a tre delle nove classi presenti in Hearthstone. La grande peculiarità delle carte appartenenti all'espansione Bassifondi di Meccania è proprio quella di essere affiliata a una delle tre fazioni e quindi utilizzabile da tre classi diverse: gli Sgherri Torvi ad esempio aiutano Guerrieri, Cacciatori e Paladini, mentre la Kabala è alleata con Maghi, Stregoni e Sacerdoti e il Loto di Giada presta i suoi servigi a Druidi, Sciamani e Ladri. In questo modo, le carte diventano appartenenti alle fazioni diventano tri-classe e possono essere utilizzate nei mazzi dei tre personaggi affiliati alla fazione. In tutto nell'espansione ci saranno 132 nuove carte, di cui 9 carte tri-classe - tra cui il boss di ogni clan che sarà una leggendaria - che infrangono le regole espandendo così le possibilità per la creazione di mazzi, supportando nel frattempo la causa di una delle famiglie. Allo stesso modo, queste possono rinvenire carte delle classi affiliate, anche se sono diverse dalla classe del giocatore: ad esempio, se uno Stregone gioca Kabal Courier non è detto che andrà a rinvenire una carta della classe Stregone, ma potrà ottenere anche carte da Sacerdote o Mago ampliando enormemente le variabili per ogni giocata e rendendo molto difficile all'avversario la lettura della partita. La meccanica ci riporta alle carte multi-terra di Magic, ma in questo modo i mazzi diventano molto meno prevedibili nei loro effetti quando si tratta di rinvenire carte di servitori e magie.
In viaggio per Meccania
La nuova espansione di Hearthstone I bassifondi di Meccania sarà disponibile a partire da dicembre. Come al solito è possibile preordinare in anticipo sullo shop Blizzard il pacchetto di 50 buste di carte al prezzo speciale di 44,99 €.
Effetti imprevedibili
La rivalità tre le tre fazioni andrà quindi a rispecchiarsi nell'utilizzo delle carte e nella classe di appartenenza, portando una bella sferzata d'aria fresca alle meccaniche più classiche di Hearthstone. 132 carte sono ovviamente tante, e dopo l'annuncio durante la cerimonia di apertura del BlizzCon 2016 non abbiamo avito modo di averle tutte a disposizione per una prova libera. Abbiamo però provato una partita 1v1 con due mazzi preparati appositamente dagli sviluppatori per metter in risalto le meccaniche alla base delle nuove carte.
Tra le carte più interessanti spicca sicuramente Kazacus, una carta servitore multi-classe 3/3 con costo 4 che ci permette di creare un incantesimo personalizzato se non abbiamo duplicati nel deck. Potremo quindi scegliere costo, effetto primario e secondario della magia scegliendo tra tre proposti casualmente e avremo in mano la nostra personale pozione che, in quanto generata da una carta multi-classe, potrebbe avere effetti che solitamente non appartengono alle magie della classe che stiamo utilizzando. Occorrerà tempo per valutarle tutte attentamente e intravederne gli effetti sul meta. L'uscita dell'espansione I bassifondi di Meccania è prevista per dicembre, con le nuove carte che faranno il loro ingresso immediato anche in Arena andando a sostituire le vecchie carte tra i premi. Tra le novità in arrivo in Hearthstone c'è anche le nuova Rissa Eroica, una modalità che mischia alcune meccaniche provenienti dalla Rissa settimanale e altre dell'Arena. Ogni ingresso nella Rissa Eroica costa 9,99 € o 1.000 oro e vale per una settimana, una spesa ingente che denota subito come questo tipo di sfida sia maggiormente indirizzata ai veterani piuttosto che ai neofiti. I partecipanti dovranno creare un mazzo Standard scegliendo tra tutte le carte in loro possesso e facendo particolare attenzione alla selezione perché il mazzo formato non potrà più essere modificato fino a che non saremo stati eliminati. Come per la modalità Arena, l'obiettivo è quello di ottenere 12 vittorie per ottenere il massimo delle ricompense, sapendo però che bastano tre sconfitte per venire eliminati definitivamente. I premi, tra buste di carte, oro e polveri sono piuttosto sostanziosi e decisamente sbilanciati nei confronti di coloro che riescono a collezionare dodici vittorie. Purtroppo durante il BlizzCon 2016 non abbiamo avuto modo di provarla in prima persona, ma gli sviluppatori ci hanno confermato che stanno finendo di sistemare gli ultimi dettagli della modalità, probabilmente riguardanti il matchmacking, prima di introdurla in pianta stabile nell'offerta di Hearthstone.
CERTEZZE
- 132 nuove carte in arrivo a dicembre
- Le carte tri-classe sono un introduzione molto interessante
DUBBI
- Si creeranno sbilanciamenti nel meta-game?