Internet è uno spazio ormai pieno di luoghi in cui discutere qualunque genere di argomento, dai social network più popolari ai forum come il nostro di Multiplayer.it, ma NeoGAF negli ultimi anni ha occupato un posto speciale, nel bene o nel male, nel cuore di molti videogiocatori e appassionati. In pochi sanno che GAF è un acronimo che effettivamente sta per Gaming-Age Forums e che l'affisso Neo è stato coniato per distinguerlo dal famoso sito web Gaming-Age che aveva originato la community. Punto di incontro di semplici fan ma anche di sviluppatori e influencer, NeoGAF si è contraddistinto negli anni per la sua gestione intransigente e per le bravate del suo stravagante amministratore, Tyler "EviLore" Malka. Proprio Malka in questi giorni è stato travolto da uno scandalo che ha rischiato di distruggere il suo popolarissimo forum, tornato online soltanto pochi giorni fa dopo l'ammutinamento dei moderatori e una disattivazione durata tutto il fine settimana che sembrava aver messo la parola fine alla community. In questo speciale vogliamo ripercorrere gli eventi che hanno condotto a una crisi che ha fatto parlare molto di sé nell'ambiente, senza fare moralismi spiccioli o analisi psicosociologiche: in queste righe esporremo semplicemente i fatti.
Lo scandalo di Amir0x
La reazione dello staff allo scandalo di Malka, che spiegheremo nell'ultimo paragrafo, non dovrebbe sorprendere chi ha seguito NeoGAF negli ultimi mesi e, in particolare, lo scorso 28 giugno, quando la polizia di Tobyhanna, in Pennsylvania, ha fatto irruzione nell'appartamento di Christopher Goldberg, uno dei moderatori più attivi del forum sotto lo pseudonimo di Amir0x. Gli agenti hanno trovato nel cellulare e nel computer portatile di Goldberg almeno 53 foto e un filmato che ritraevano bambini in atti pornografici. Sul forum di NeoGAF, la notizia aveva scatenato subito un putiferio per varie ragioni. Molti utenti hanno recuperato rapidamente alcuni commenti che Amir0x aveva scritto riguardo alla pedofilia in generale. Goldberg, inoltre, aveva chiesto alla community di aiutarlo con una campagna GoFundMe che avrebbe dovuto servire a pagare le cure della madre, ma in un altro commento si era "tradito", affermando di aver usato il denaro risparmiato per l'acquisto di oppiacei.
Quando il forum si è riempito di thread che chiedevano spiegazioni in merito alla posizione di Amir0x nella community e di Tyler Malka nei suoi confronti, i moderatori hanno deciso di cancellare i commenti scomodi nell'attesa di un comunicato ufficiale dell'amministratore. Quando finalmente EviLore ha commentato la situazione, gli utenti avevano già preso di mira il suo staff, tacciandolo di omertà e attaccando personalmente i moderatori - considerati praticamente delle personalità - sui social network. L'intervento di Malka, inoltre, non è servito a tranquillizzare né la community né lo staff: pur prendendo le distanze dall'orribile comportamento di Goldberg, Malka dichiarò di non aver mai conosciuto il vero nome di Amir0x, affermazione facilmente smentita dal fatto che aveva personalmente donato 1000 dollari tramite il suddetto GoFundMe. Col passare dei giorni la polemica aveva cominciato a placarsi, ma la fiducia nei confronti dello staff e di EviLore, in particolare, sembrava ormai essersi incrinata.
I precedenti di EviLore
Prima di spiegare una volta per tutte che cos'è successo a NeoGAF, è importante segnalare brevemente i casi che hanno trasformato lo scandalo della scorsa settimana nella proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso della community. Non è la prima volta, infatti, che Tyler Malka fa parlare di sé dal punto di vista dell'etica e della morale. L'occasione più lampante si è verificata nel 2012 quando Malka si è avventurato in un viaggio attraverso l'Europa, scrivendo un resoconto dettagliato delle sue esperienze e, in particolare, dei frequenti festini a base di alcool cui aveva partecipato. In un commento, in particolare, aveva spiegato in modo abbastanza confuso il suo atteggiamento nei confronti dell'altro sesso, raccontando di un'occasione in cui aveva toccato una donna senza il suo consenso. "A un certo punto ero in un bar e una ragazza che non parlava inglese si è avvicinata e ha cominciato a provarci con me, quindi mi ha chiesto di offrirle da bere. [...] Ho acconsentito e quindi le ho toccato il culo per farle capire che non poteva approfittarsi di me, perciò ci ha ripensato e se n'è andata senza il suo drink". Interrogato sulla questione, Malka ha in seguito ritrattato il suo racconto, ridefinendo lo scambio come "consensuale e scherzoso", quindi aggrappandosi all'atmosfera sregolata delle notti brave.
Se può sembrare che gli utenti si siano accaniti sulla posizione di EviLore e su ciò che fa in quello che fondamentalmente è il suo tempo libero, bisogna comunque tenere conto che Tyler Malka è ormai quello che si potrebbe definire un personaggio pubblico e che il suo ruolo di amministratore in quello che si può tranquillamente considerare il forum più importante dell'industria videoludica, e non solo, lo mette particolarmente sotto i riflettori. Il comportamento eccentrico di Malka è diventato famoso negli anni e molti utenti, in queste occasioni, si sono sbizzarriti a raccontare vecchi episodi vissuti in prima o terza persona in cui emerge l'immagine di un cosiddetto "man child" egocentrico, arrogante e sessista. In diversi momenti della decennale storia di NeoGAF si sono verificati altri accadimenti che hanno attirato l'attenzione degli utenti abituali e dei visitatori saltuari, squilibrando fortemente la reputazione del portale. Il forum è stato spesso criticato per una gestione di parte e per il comportamento opportunistico di alcuni moderatori che, in diverse occasioni, hanno bandito gli utenti a causa di divergenze politiche.
Lo stesso Malka, in un commento ormai rimosso, ammise che uno dei membri dello staff aveva cancellato gli account di un centinaio di utenti praticamente per capriccio. Per quanto possa sembrare esagerato, visto che si sta parlando di quello che in fondo è soltanto un forum, bisogna comprendere che NeoGAF oggi occupa un posto importante nell'industria dei videogiochi: la sua popolarità ha spesso condotto numerosi sviluppatori a partecipare attivamente alle discussioni, scambiando informazioni e opinioni sui propri giochi e quelli della concorrenza. Per questo motivo è altresì importante inquadrare la posizione di NeoGAF nei confronti del famigerato GamerGate, cui Malka - e il portale che di riflesso rappresenta - si è esplicitamente opposto. La reazione dello staff nei confronti del GamerGate è sempre stata severa e intransigente, e ha condotto a ban e interventi estremi che hanno spaccato in due la community superstite, tra i cosiddetti "Social Justice Warrior" e gli utenti che volevano semplicemente parlare di cinema o di videogiochi o magari sfogarsi, raccontando i loro problemi personali in miriadi di thread dedicati che, in alcune occasioni, hanno persino aiutato aspiranti suicidi e depressi cronici.
L'ultimo scandalo
Fatte queste doverose premesse, possiamo finalmente raccontarvi che cosa è successo negli ultimi giorni, casomai non lo sappiate già. Tutto in realtà è iniziato fuori da NeoGAF, quando nelle scorse settimane è scoppiato il caos in seguito alle accuse rivolte al produttore cinematografico Harvey Weinstein. Per l'occasione, l'attrice Alyssa Milano ha riesumato sui social network una campagna chiamata "Me Too" che in realtà è stata fondata dall'attivista Tarana Burke nel 2006, ben prima che diventasse un trend su Twitter. Ebbene, alcuni giorni fa una cineasta texana di nome Ima Leupp ha pubblicato un commento su Facebook in cui raccontava di essere stata molestata da "un presunto amico" durante un viaggio a New Orleans nell'aprile del 2015. Leupp sostiene di essersi ubriacata in una stanza d'albergo e di aver deciso di lavarsi dopo aver vomitato quando, all'improvviso, il suo amico si è infilato completamente nudo nella doccia insieme a lei. "All'epoca ero fidanzata e non credo di avergli dato alcun motivo di pensare che volessi fare sesso con lui", ha raccontato la regista. Secondo Leupp, l'uomo in questione le avrebbe messo il muso e sarebbe stato particolarmente ostile per tutto il resto della vacanza. In seguito, la donna avrebbe rotto col suo fidanzato perché si sentiva in colpa a causa di quello che era successo a New Orleans.
Quando i suoi amici le hanno chiesto chi fosse l'uomo descritto nel racconto, Leupp si è limitata a suggerire di googlare "EviLore" che, come sappiamo, è lo pseudonimo storico di Tyler Malka. In effetti, Leupp non ha raccontato pubblicamente la sua esperienza e ha persino cancellato i commenti per paura di ritorsioni: sono stati i suoi "amici" a salvare le schermate e a farle circolare in rete, facendole diventare virali in poche ore. Leupp e Malka aveano lavorato insieme, anni prima: l'amministratore di NeoGAF aveva recitato il ruolo di una comparsa in uno dei cortometraggi della regista texana. Oggi i due si sono scontrati indirettamente sui social, rilasciando alcuni commenti ai giornalisti che si sono interessati alla vicenda e che ne hanno fatto un quadro piuttosto torbido. A detta di Malka, Leupp - con la quale non ha alcun contatto da anni - avrebbe esagerato la vicenda per affossare la sua reputazione alla luce dei problemi sorti negli ultimi tempi, approfittando dello scandalo Weinstein e del clamore che sta suscitando specialmente in rete: "una tempesta perfetta di misantropia e opportunismo", l'ha definita l'amministratore del forum. Leupp, secondo EviLore, sarebbe una donna disturbata e maligna, e l'incidente sotto accusa sarebbe stato assolutamente consensuale. La donna, invece, sostiene che nulla quella sera avrebbe indicato la sua intenzione di cedere alle insistenti avance di Tyler Malka, anche perché il suo ex fidanzato - col quale aveva una relazione aperta, ma soltanto sul fronte femminile - conosceva bene EviLore. La storia tra i due, comunque, non finì con l'incidente della doccia. Leupp e Malka si sarebbero frequentati per qualche tempo, consumando anche un rapporto sessuale consensuale. Il punto di rottura sarebbe arrivato all'E3 dello stesso anno, al quale avevano partecipato insieme: Leupp sostiene che Malka si era invaghito in maniera ossessionante di un'altra ragazza, creando alcune situazioni imbarazzanti che l'avevano frustrata. Malka, dal canto suo, racconta che Leupp aveva dato in escandescenze poiché "mentalmente disturbata".
Quale che sia la verità in questo botta e risposta indiretto tra le due parti in causa, lo scandalo come sappiamo ha colpito duramente NeoGAF. All'inizio, lo staff di Malka ha pensato che fosse la solita ritorsione degli estremisti favorevoli al GamerGate e disposti a "suicidare" i loro account sul forum, ben sapendo che sarebbero stati bannati al primo commento inappropriato. Nonostante ciò, l'accanimento degli utenti, anche a fronte dello scandalo legato all'ex moderatore Amir0x, è diventato ben presto insostenibile. In privato, Malka aveva avvertito lo staff di limitarsi a chiudere e cancellare i thread mentre scriveva un comunicato ufficiale, ma il commento dell'amministratore cominciava a farsi attendere troppo e la situazione stava sfuggendo di mano ai moderatori, aggrediti sui social network e accusati di favoreggiamento. "Non è possibile moderare il forum in buona fede se non possiamo rispondere sinceramente alle domande che i nostri utenti potrebbero farci sulla questione", ha spiegato un moderatore prima di dare le dimissioni. Alle sue sono seguite quelle di quasi ogni altro membro dello staff, un esodo comprensibile, secondo Malka, alla luce di quella che ha definito una "caccia alle streghe". A quel punto, Malka ha potuto solo chiudere il forum temporaneamente per impedire che venisse inondato di proteste e di troll intenzionati solo a far casino. NeoGAF è rimasto chiuso per tutto il weekend ma poi, quando molti pensavano che non sarebbe mai stato riaperto, tanto che alcuni moderatori si sono impegnati ad aprire un forum completamente nuovo, è tornato improvvisamente online con il comunicato ufficiale di EviLore che annuncia la chiusura, a tempo indeterminato, della sezione Off-Topic. Quest'ultima riaprirà, prima o poi, ma non ospiterà più discussioni a tema politico, religioso, eccetera.
Resta comunque curiosa la reazione di Malka all'intera vicenda che in un certo senso riflette quella avuta nei confronti dello scandalo Amir0x: l'amministratore di NeoGAF ha reagito in modo lento e maldestro a entrambe le crisi, confermando l'opinione di molti moderatori che hanno sempre trovato la sua gestione superficiale e noncurante, se non quando era necessario istituire regole ad hoc per cavarsi da qualche impaccio. Mentre Malka resta stranamente silenzioso sui suoi profili social, sostenendo di non aver alcun motivo per andarsi a nascondere e di essere pronto a lottare per dimostrare la sua innocenza, Ima Leupp ha dichiarato di non aver mai desiderato nuocergli e di aver soltanto voluto condividere un'esperienza spiacevole usando uno "stramaledetto" hashtag. In tutto questo, noi abbiamo soltanto una domanda: ma a chi diamine verrebbe in mente di infilarsi sotto la doccia con una donna ubriaca che si è appena vomitata addosso?