Se si parla di grand strategy o di 4X, Paradox è re, regina e imperatore, senza alcun concorrente davvero in grado di incrinare la sua assoluta dominanza all'interno del settore. Quale che sia il vostro attaccamento alla casa e alla sua filosofia, però, è innegabile che recentemente ci siano state molteplici variazioni sul tema nella sua lineup, e anche nei campi in cui i suoi sviluppatori sono maggiormente ferrati è apparsa cristallina la volontà di diversificare il più possibile l'offerta, in modo da soddisfare al meglio una nicchia di utenti che così nicchia poi alla fine non è.
In questo piccolo esercito di videogiochi super complessi, i Triumph con il loro Age of Wonders: Planetfall hanno trovato un cantuccio accogliente dove posizionarsi, portando prima avanti la serie con un capitolo ben ricevuto da pubblico e critica, e ora ampliandolo con una nuova espansione chiamata Revelations. La abbiamo potuta provare per un po' alla Paradox Con di Berlino, e le aggiunte al gioco non ci sono parse sottovalutabili, specie con l'arrivo di una nuova fazione giocabile.
Immortali, se ben utilizzati
I membri della nuova "fazione" prendono il nome di Heritor, e il virgolettato è d'obbligo, poiché qui non stiamo parlando di una razza extra utilizzabile da subito, bensì di un gruppo di unità sfruttabili da chiunque come tecnologia segreta, che vanta meccaniche uniche e influenza pesantemente le tecnologie. Si tratta, alla fin fine, di un'antica dinastia teocratica rimasta ibernata per eoni, terrorizzata dalla morte e stilisticamente vicina ai Necron di Warhammer 40k (anche se molto più "umani" nell'aspetto). Una aggiunta di tutto rispetto, insomma, che però si porta dietro un problemino: la fazione avversa dei Dimenticati, risvegliatasi in modo simile e assai meno accondiscendente. Quando parlavamo di meccaniche uniche, peraltro, non stavamo scherzando: sia gli Heritor che i Forgotten hanno a disposizione unità molto potenti, che risucchiano energia grazie agli attacchi normali, e la convertono in una serie di abilità estremamente efficaci, che vanno da buff difensivi ad attacchi devastanti (i Dimenticati, prevedibilmente, sono dotati prevalentemente di abilità offensive e status fastidiosissimi, laddove gli Heritor sono più difensivi).
Il bello è che queste capacità possono venir traslate nella propria armata con artefatti specifici, e che persino le unità dei Dimenticati sono utilizzabili, visto che uno degli eventi affrontati ci ha permesso di produrle (in modo simile a quel che accade con le razze di npc). Non fosse sufficiente, l'aggiunta degli Heritor allunga notevolmente i contenuti della campagna, andando ad aggiungere ore extra tutte basate sulla volontà o meno del giocatore di riportare agli antichi fasti il loro misterioso impero. Gli extra contenutistici non sono ad ogni modo arrivati solo sotto forma di nuove missioni; Revelations aggiunge le anomalie al mix: una serie di eventi casuali sparsi per la mappa, che danno il via a brevi storyline alternative a scelte multiple (spesso chiuse da una battaglia di qualche tipo).
Bivi e antichi artefatti
Noi ne abbiamo affrontata una quasi subito, e farlo ci ha dato modo di eliminare alcuni Dimenticati per entrare in possesso di potente tecnologia Es' Teq (gli artefatti di cui parlavamo), oltre che di affrontare battaglie con fattori variabili in base alle nostre scelte (un sacrificio iniziale del nostro eroe che lo ha fatto partire già ferito, e la possibilità di disattivare una marea di pericolosi mech dallo scontro finale, per l'esattezza). Sono aggiunte che rappresentano una bella variazione all'interno del gioco, e i Triumph hanno sottolineato la loro varietà, precisando come possano mutare enormemente gli equilibri della conquista planetaria dell'utente. Insomma, si parla di un ulteriore perfezionamento di una formula già piuttosto evoluta: una pratica comune per i titoli Paradox.
Già perché l'espansione non abbiamo certo avuto il tempo di sviscerarla, ma sembra voler limare le mancanze del gioco base oltre ad aumentare i fattori presenti, e va a influenzare sensibilmente anche la validità di aspetti già lodevoli. Il combat system a turni, ad esempio, esce davvero rinvigorito dal tutto, grazie alle nuove meccaniche "succhia energia" e al maggior numero di opzioni tattiche (specie legate alla combinazione di unità preesistenti e poteri Heritor). Revelations, in parole povere, è sì un bel surplus per coloro che desiderano un po' di sano Planetfall in più, ma anche una giusta opera di ripulitura e miglioramento basata sui tanti feedback della fanbase. Bene così.
Revelations si è rivelata (pun intended), un'espansione più che rispettabile da ogni punto di vista, sia che si vadano a guardare i contenuti extra, sia che si analizzino i ritocchi al sistema originario. Ora resta solo da provare che tutto sia stato applicato a dovere senza strani sbilanciamenti, e fino a che punto le anomalie riescano a rinvigorire l'esperienza.
CERTEZZE
- Gli Heritor sono una aggiunta interessante dalle meccaniche uniche
- Varie migliorie ad ogni aspetto
- Nuovi contenuti e anomalie migliorano la campagna
DUBBI
- Varietà delle anomalie e solidità del bilanciamento da valutare a dovere