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Assassin's Creed Valhalla e Vikings: il trailer è derivativo?

Bello il trailer di Assassin's Creed Valhalla, anzi molto bello, ma le somiglianze con l'atmosfera e lo stile di Vikings non rischiano di far apparire il gioco derivativo?

VIDEO di Francesco Serino   —   01/05/2020

La serie Ubisoft è famosa, molto famosa, e può permettersi di essere molto più libera di tante altre serie videoludiche, eppure per il grande reveal di Assassin's Creed Valhalla, il gigante francese ha scelto di seguire pedissequamente un altro prodotto d'intrattenimento, quel Vikings televisivo che tanto successo sta riscuotendo tra gli appassionati del grande nord.

Una scelta che svilisce l'importanza di un gioco che in quanto a budget e a volume di affari generati ad ogni uscita, non ha nulla da invidiare ad una serie tv che in fondo non è nemmeno così ricca e popolare. Assassin's Creed è molto più rilevante, avrebbe potuto imporre uno stile, un approccio diverso e figlio dei suoi immensi artisti, eppure si accontenta di rincorrere un prodotto che senza timori di smentita si può definire minore. Naturalmente questo non vuol dire che il gioco seguirà lo stesso identico stile, parliamo sempre di una cinematica che deve esplodere a prima vista tenendo gli ottani sempre al massimo, ma il rischio è altissimo. Se venisse presentata una nuova serie televisiva con lo stesso trailer di Assassin's Creed Valhalla, per il plagio partirebbero subito schiere di avvocati. Con i videogiochi questo non succede e il motivo è soltanto uno: ancora non vengo vengono completamente presi sul serio, e non vengono presi sul serio proprio perché con trailer del genere si propongono loro stessi come prodotti minori, derivativi.

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Problemi di personalità

Un tempo lo si poteva fare, la stessa Rockstar Games oggi famosa per i suoi personaggi e le sue pantagrueliche storie, fino a qualche anno fa si limitava a scimmiottare film iconici, come nel caso di Vice City con Scarface e Carlito's Way. E che dire poi delle copertine di giochi come i primissimi Metal Gear, palesemente copiate dalle locandine di film action anni '80? Potevi farlo quando non potevi competere, ma oggi i videogiochi possono competere eccome e meritano quello sforzo in più che nel caso di Assassin's Creed Valhalla, almeno per il momento, sembra non sia stato fatto.