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Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles provato su PS5

Abbiamo provato Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, il nuovo tie-in di Cyberconnect2 basato su uno dei manga più popolari degli ultimi anni

PROVATO di Tommaso Pugliese   —   27/09/2021

Manga e comics americani si distinguono sotto svariati aspetti, ma uno in particolare salta all'occhio: laddove le storie dei supereroi vengono portate avanti ininterrottamente dagli anni '60, pur attraverso operazioni di rinnovamento più o meno riuscite, i fumetti giapponesi hanno un inizio e una fine che spesso e volentieri prescinde dalla loro popolarità.

Con ben poche eccezioni (vedi One Piece, vero e proprio fenomeno di costume, o l'incompiuto Berserk), i manga sono legati ai loro autori, che li portano avanti finché lo ritengono opportuno dal punto di vista creativo e narrativo. Nel caso di Kimetsu no Yaiba parliamo di appena ventitré volumetti, realizzati nell'arco di quattro anni da Koyoharu Gotouge.

L'opera ha riscosso un successo enorme, con oltre 150 milioni di copie vendute e un impressionante decimo posto nella classifica dei fumetti giapponesi più popolari di sempre e pare che l'autore sia stato costretto a concluderla così presto per via di problemi familiari. Ad ogni modo, ciò non ha impedito all'editore di trarne una serie animata, affidata agli esperti di Ufotable e disponibile anche in Italia su Netflix e Amazon Prime Video.

L'anime vanta al momento una sola stagione da 26 episodi (ma la seconda è in cantiere, insieme agli inevitabili lungometraggi), ed è su di essa che si basa il nuovo tie-in sviluppato da CyberConnect2, Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, che abbiamo provato su PS5 a pochi giorni ormai dal lancio su PC e console, fissato al 15 ottobre.

Storia

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Tanjiro esegue una delle sue tecniche
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Tanjiro esegue una delle sue tecniche

Giappone, periodo Taisho. Il protagonista di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba è Tanjiro Kamado, un gran bravo ragazzo che vive sui monti insieme alla madre, alla sorella minore Nezuko e ad altri quattro fratellini. Forte, scaltro e dotato di un olfatto particolarmente sviluppato, Tanjiro scende a valle per vendere carbone agli abitanti dei villaggi ai piedi della montagna, che lo rispettano e ricorrono spesso al suo aiuto per varie commissioni.

Un giorno la vendita si protrae fino a tardi e Tanjiro è costretto a fermarsi per la notte prima di fare ritorno a casa. Nessuno infatti si azzarderebbe a percorrere il sentiero innevato dopo il tramonto: si dice che i Demoni si muovano quando fa buio, attaccando le persone e divorandole. L'indomani all'alba il ragazzo si incammina dunque per tornare dalla sua famiglia, ma all'arrivo trova un orribile spettacolo ad attenderlo.

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Nezuko all'attacco
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Nezuko all'attacco

Sua madre, i suoi tre fratellini e la sua sorellina sono infatti stati massacrati da un demone, e l'unica persona ancora in vita è Nezuko. Disperato, Tanjiro se la carica in spalla e corre nella neve per tornare al villaggio in cerca di aiuto, ma qualcosa è cambiato: la ragazza a un certo punto si risveglia e prova ad attaccarlo con una ferocia inaudita. È diventata lei stessa un demone! Ci sarà un modo per farla tornare umana?

L'incipit narrativo dell'anime viene ripreso anche nel gioco, sebbene la campagna di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles cominci in realtà più avanti, quando Tanjiro decide che diventerà un ammazzademoni e per questo viene mandato ad allenarsi dal vecchio maestro Sakonji Urokodaki, che lo sottopone a durissime prove fisiche che culminano nell'inatteso scontro con il misterioso Sabito.

Struttura

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Kyojuro si prepara a colpire
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Kyojuro si prepara a colpire

Dalla schermata principale è possibile accedere alla modalità Storia e alla modalità Scontro, controllare le Ricompense (spendendo eventualmente i punti Kimetsu guadagnati per ottenerle tutte) e l'Archivio, cimentarsi con l'Addestramento o rivedere il tutorial. Sono dunque i primi due contenuti a rappresentare il fulcro dell'esperienza, con una campagna che riprende gli eventi della stagione d'esordio della serie animata e un versus per due partecipanti, sia in locale che online.

Quest'ultimo è strettamente legato ai progressi compiuti con la Storia, il che significa che senza averla completata non sarà possibile accedere a tutte le sue feature se non in maniera parziale. Nello specifico, il roster disponibile è composto in tutto da diciotto personaggi che tuttavia vanno sbloccati dopo averli incontrati ed eventualmente sconfitti durante la campagna. Ci sono tre versioni di Tanjiro e due versioni di Nezuko, Zenitsu Agatsuma, Shinobu Kocho, Inosuke, Hashibara e Giyu Tomioka, a cui si aggiungono Kyojuro Rengoku, Murata, Sakonji Urokodaki, Sabito e Makomo.

Gameplay

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, la spettacolare sequenza relativa a una tecnica speciale
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, la spettacolare sequenza relativa a una tecnica speciale

La nostra prova di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles è stata limitata al prologo e ai tre capitoli iniziali della modalità Storia, che coprono gli eventi fino al decimo episodio della prima stagione dell'anime. Abbiamo dunque affrontato Sabito e partecipato all'esame finale per diventare ammazzademoni, per poi recarci in un'anonima città a nord-ovest e ad Asakusa per portare a termine le nostre prime due missioni ufficiali.

Le meccaniche sono estremamente simili a quelle della modalità storia della serie Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm, sebbene meno dispersive. Al comando di Tanjiro ci verrà chiesto di esplorare scenari dal design estremamente semplice, privi di qualsivoglia interazione al di là della possibilità di scambiare qualche parola con determinati personaggi o di saltare su specifiche superfici e piattaforme per evitare eventuali ostacoli lungo il cammino.

Lo stile di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles ricorda molto quello dell'anime
Lo stile di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles ricorda molto quello dell'anime

Durante questa fase esplorativa, che volendo si può velocizzare rinunciando a punti Kimetsu e altri extra per puntare subito all'obiettivo di turno, ci troveremo ad affrontare anonimi demoni buttati nella mischia in maniera casuale. Quando si verifica uno di questi incontri, lo scenario cambia e si passa alla visuale in stile brawler che caratterizza i combattimenti del gioco.

Anche in tale frangente le similitudini con i tie-in di Naruto si sprecano, segno evidente di come SEGA abbia chiesto a CyberConnect2 di realizzare un prodotto perfettamente in linea con quel genere di giochi, senza introdurre alcuna particolare innovazione e anzi puntando allo stesso tipo di pubblico. Naturalmente in questo caso a tenere banco sono i protagonisti di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba; peccato che le sequenze di intermezzo, per quanto spettacolari, non reggono il confronto con quelle degli ultimi episodi di Ultimate Ninja Storm.

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, due personaggi combattono nella modalità Scontro
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, due personaggi combattono nella modalità Scontro

Gli scontri rientrano insomma nella tradizione dei brawler tridimensionali, ma gli avversari hanno un'evidente attitudine all'attacco e dunque si verificano di rado situazioni frustranti in cui tocca inseguirli e provare ad accorciare le distanze per mettere a segno i nostri colpi. Certo, la contropartita è un livello di difficoltà che al momento ci è sembrato piuttosto basso e che acquista un minimo di consistenza solo al termine del terzo capitolo, quando si affronta la coppia formata da Susamaru e Yahaba.

Il repertorio a disposizione, sia che si controlli Tanjiro che Nezuko, consiste in combinazioni di colpi standard e tecniche speciali regolate da un'apposita barra, schivate e parate, proiezioni e spettacolari Ultimate in grado di cambiare le sorti del combattimento. L'intelligenza artificiale degli avversari è però abbastanza prevedibile, nel senso che i pattern d'attacco si ripetono e basta osservarli per capire quando affondare i propri colpi o quando invece arretrare e schivare.

Realizzazione tecnica

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, il potentissimo e misterioso Giyu Tomioka
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, il potentissimo e misterioso Giyu Tomioka

La versione di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles che abbiamo provato non era ancora definitiva e nelle prossime settimane saranno aggiunti contenuti e sistemate diverse cose, anche e soprattutto per quanto concerne la grafica, eventuali episodi di pop-up e il frame rate sulle piattaforme di nuova generazione, mentre i caricamenti li abbiamo già trovati piuttosto rapidi.

Esattamente come per i vari Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm, l'aspetto migliore della produzione è rappresentato dalle sequenze di intermezzo, che riprendono le scene dell'anime in maniera piuttosto fedele, sebbene con qualche semplificazione e una violenza visiva sostanzialmente smorzata, probabilmente al fine di rientrare in una classificazione meno restrittiva: praticamente non c'è sangue e in una storia di guerrieri che decapitano demoni divoratori di uomini appare un po' strano.

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Nezuko in una delle sequenze d'intermezzo
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, Nezuko in una delle sequenze d'intermezzo

L'aspetto generale del gioco non è quello di una produzione next-gen, tuttavia alcuni scenari risultano senz'altro molto suggestivi ed è un peccato che non li si possa "vivere" se non attraverso un'esplorazione molto superficiale e arida di interazioni. Il riferimento è senz'altro al distretto di Asakusa, che avremo modo di visitare di sera, circondati da luci e gente a passeggio, e alla foresta in cui si tiene l'esame finale.

Sul fronte del sonoro abbiamo un buon set di musiche abbinate al doppiaggio in due lingue, inglese e giapponese, con sottotitoli in italiano. La qualità dell'interpretazione è come al solito ottima per quanto concerne gli interpreti originali, mentre diventa un po' impostata quando si passa alla riduzione occidentale.

La nostra prova di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles ha evidenziato un gioco estremamente simile ai vari Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm. Ci troviamo di fronte a un brawler tridimensionale dotato di una campagna che ripercorre gli eventi della prima stagione dell'anime e che prova a inventarsi qualcosa per aggiungere sostanza. Si tratta di un'esperienza piuttosto lineare, pensata prevalentemente per i fan dell'opera creata da Koyoharu Gotouge. Vedremo se la versione completa confermerà o meno queste impressioni.

CERTEZZE

  • Storia e personaggi interessanti
  • Sequenze d'intermezzo spettacolari
  • Sistema di combattimento collaudato

DUBBI

  • Gameplay piuttosto lineare e limitato
  • Fin troppo simile ai tie-in di Naruto
  • Comparto tecnico ancora non definitivo