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Dying Light 2, gli zombie di Techland tornano all'E3 2018

Durante la conferenza Microsoft all'E3 2018, Techland ha annunciato il seguito di Dying Light, tra novità importanti e uno sceneggiatore d'eccezione

ANTEPRIMA di Vincenzo Lettera   —   11/06/2018

"È Mirror's Edge con gli zombie", si diceva svogliatamente di Dying Light. Eppure, quando il gioco di Techland uscì nel 2013 conquistò rapidamente milioni di giocatori grazie a una forte personalità, un gameplay fluido e una divertente modalità cooperativa. Era un'esperienza originale, cosa tutt'altro che facile in un setting abusato come quello dell'apocalisse zombie. Uno dei punti deboli del primo Dying Light era però la narrazione, tra storie amalgamate male e personaggi poco sviluppati. Sembra che il team di sviluppo abbia voluto rispondere proprio a quella particolare critica quando, per presentare Dying Light 2 durante la conferenza Microsoft all'E3 2018, è salito sul palco nientemeno che Chris Avellone. Lo storico designer e sceneggiatore dietro giochi come Fallout 2 e Baldur's Gate sta infatti collaborando con la compagnia polacca per curare la narrativa non lineare di questo seguito che, partendo dalle basi dell'originale, sembra espandere quell'esperienza in ogni singolo aspetto.

Le azioni che contano

Ambientato quindici anni dopo l'incidente che ha causato la pandemia zombie, Dying Light 2 vedrà il giocatore alle prese con una città in continua evoluzione, dove si troverà a dover prendere decisioni importanti o assistere alle conseguenze delle proprie azioni sull'ambiente circostante. La presentazione sul palcoscenico della conferenza Xbox si è focalizzata proprio su quest'aspetto: Avellone ha mostrato come una negoziazione possa finire in maniera differente e avere ripercussioni evidenti sulla città e sui suoi abitanti. Una particolare scelta permetterebbe ai civili di accedere alle riserve d'acqua potabile, aumentando il morale dei sopravvissuti e rendendo le strade un posto tranquillo; un'altra trasformerebbe invece l'acqua in una risorsa elitaria, permettendo di accedere a nuove possibilità ma abbattendo il morale degli abitanti, alcuni dei quali potrebbero cercare vendetta e attaccare il giocatore.

Dying Light 2 Yilrmyi

Da quello che si è visto, sembra che non esisterà mai una scelta giusta o più vantaggiosa, ma ogni azione avrà i suoi pro e contro. Il protagonista non sarà più Kyle Crane, ma questo non vuol dire che il nuovo arrivato sia meno abile nel parkour. Anzi, il set di animazioni è stato raddoppiato rispetto al primo Dying Light, e il sistema di combattimento in prima persona è ora reso più tattico, pur rimanendo brutale e viscerale. Bisogna ancora una volta osservare attentamente i nemici con cui si sta combattendo, muoversi attorno a loro, ridurre le distanze e magari tentando di farli fiori con un attacco. Inoltre ci sarà una maggiore interazione con lo scenario, così da sfruttare elementi dell'ambiente per attaccare i nemici: nella sequenza mostrata si vedeva come il protagonista, aggrappandosi a una trave, si lanciava verso un nemico prima di colpirlo con un calcio. L'impressione è che gli umani appartenenti alle diverse fazioni rappresenteranno un nemico temibile tanto quanto gli infetti, che invece si muoveranno solo durante la notte. Proprio riguardo gli zombie non si è visto ancora nulla, e sarà interessante scoprire quanto e come l'esperienza di gioco cambierà durante la notte. Infine, Techland ha confermato che Dying Light 2 avrà una modalità cooperativa come il capitolo originale, ma maggiori dettagli verranno diffusi nei prossimi mesi.

Dying Light 2 E3 2018

Dal sistema di parkour migliorato al mondo che si trasforma in base alle scelte e alle azioni dell'utente, passando per una storia che nelle promesse degli sviluppatori dovrebbe essere più coerente e appassionante: tornerà anche la modalità cooperativa molto apprezzata nel primo episodio, e già nei prossimi giorni dovrebbero arrivare nuove informazioni sul progetto, ma già così Dying Light 2 sembra migliorare l'esperienza dell'originale in praticamente ogni aspetto.

CERTEZZE

  • Parkour più fluido e ricco
  • Un mondo che cambia in base alle azioni di chi gioca...

DUBBI

  • ...ma quanto questi cambiamenti siano drastici resta da vedere
  • Esperienza cooperativa da testare