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EA Sports FC 24, abbiamo provato tutte le novità dell'erede di FIFA

Abbiamo provato tutte le novità di EA Sports FC 24, il nuovo gioco di calcio di Electronic Arts che porta avanti la tradizione di FIFA.

EA Sports FC 24, abbiamo provato tutte le novità dell'erede di FIFA
PROVATO di Luca Forte   —   18/07/2023

Presentato in pompa magna pochi giorni fa, EA Sports FC 24 è chiaramente un punto di partenza per Electronic Arts, il primo capitolo di quello che punta a essere non solo il gioco di calcio più amato dell'industria dei videogiochi, ma un vero e proprio punto di riferimento per il mondo del calcio a 360°. Un prodotto che è influenzato, ovviamente, da quello che succede nei maggiori campi da gioco mondiale, ma che a sua volta influenza il modo in cui si analizza una partita, si presentano le statistiche o si festeggiano i gol.

D'altra parte si tratta di un gioco che già coinvolge 150 milioni di persone e che punta a raggiungere il miliardo di fan nei prossimi anni.

EA Sports FC 24, però, è anche il 31° capitolo di quella serie che fino a pochi mesi fa era celebre semplicemente come "FIFA" e non può far finta che questo passato non esista. Non può farlo dal punto di vista commerciale, dato che per EA è fondamentale riuscire a intercettare tutti i giocatori di Ultimate Team, ma anche da quello tecnologico, dal momento che creare un prodotto complesso come quello portato sul mercato non può essere fatto da un giorno all'altro. E, aggiungiamo noi, sarebbe folle non usare come base un videogioco che ogni anno piazza più di 10 milioni di copie e genera miliardi di ricavi.

Era difficile operare con questa dicotomia (rivoluzione e conservazione) come stella polare e per questo motivo lo EA Sports ha deciso di proseguire sulla via dell'innovazione. Il "più grande salto tecnologico mai fatto" in un gioco sportivo, ha detto il CEO di EA Andrew Wilson, che ricordiamo essersi "fatto le ossa" proprio guidando la rinascita di FIFA Soccer, ma i cui risvolti si vedranno più chiaramente col passare del tempo. Per capire cosa ci troveremo di fronte il prossimo 29 settembre 2023 abbiamo provato EA Sports FC 24 a margine dell'evento di lancio di Amsterdam.

HyperMotion V nel cuore di EA Sports FC 24

La fedeltà di EA Sports FC 24 è impressionante
La fedeltà di EA Sports FC 24 è impressionante

Il segreto di questo salto tecnologico è sicuramente il sistema HyperMotion V. La V sta per volumetrico e indica la capacità di riuscire ad analizzare i movimenti di una partita reale di calcio direttamente dai filmati televisivi. Per chi non lo sapesse, la tecnologia HyperMotion debuttò con FIFA 22 e consentì a EA Sports di registrare per la prima volta col motion capture una vera partita di calcio. I dati ottenuti, poi, sono stati dati in pasto all'intelligenza artificiale che ha cominciato ad analizzare i contatti tra i corpi, il modo nel quale i calciatori si muovono in relazione con la palla e con i compagni di squadra. Un enorme cambio di passo rispetto al passato, quando le animazioni venivano raccolte in maniera singola, non in una situazione di vero gioco. Con FIFA 23 debuttò l'HyperMotion 2, una versione migliorata degli strumenti impiegati l'anno precedente e in grado di elaborare le informazioni di diverse partite giocate sia da uomini che da donne.

Il non dover più dipendere dagli strumenti del motion capture ha consentito a EA sia di elaborare un numero molto più alto di partite in un anno, ma soprattutto di analizzare e "catturare" i movimenti dei veri campioni, non di volenterose comparse arruolate in quel di Vancouver. Quindi direttamente i vari Haaland, Messi o Barella e non i calciatori del Vancouver Whitecaps. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione con la UEFA, con la Premier League e con LaLiga, che ha dato modo a EA Sports di accedere ai filmati di tutte le telecamere dei diversi stadi, in modo da poter analizzare le 190 partite prese in considerazione da tutte le inquadrature.

Haaland è la star di EA Sports FC 24
Haaland è la star di EA Sports FC 24

Questo consentirà di avere un numero maggiore di animazioni dei principali calciatori pressoché perfette, con dettagli quali il movimento delle braccia e delle mani o la posizione del busto che cambieranno di volta in volta. A questo si aggiungono nuovi archetipi sia dei diversi corpi, sia della velocità di punta. Grazie all'HyperMotion V lo studio è stato in grado di registrare anche i contatti tra gli atleti in diverse zone del campo e nelle situazioni più disparate. Questo ha dato modo di studiare anche la protezione completa con il corpo, così che colossi come Lukaku o Ibra possano usare il loro corpo per tenere il pallone e far salire i compagni. Inoltre hanno analizzato anche la palla, il suo modo di reagire ai contrasti e le sue traiettorie, così da replicarla in maniera più fedele che in passato, garantendole maggiore realismo in ogni situazione. Non più fucilate da fuori, ma tiri che si insaccano grazie a palombelle ben calcolate e traiettorie insidiose, anche se chi ha in canna il tiro da fuori sarà comunque in grado di mandare violentemente il pallone in fondo alla rete.

Questi elementi li abbiamo ritrovati nella demo messaci a disposizione. Le squadre erano limitate e soprattutto lo sviluppo è ancora lontano dall'essere concluso: non sarebbe la prima volta che nei mesi che intercorrono tra le anteprime e l'uscita nei negozi il ritmo, la velocità e il bilanciamento tra attacco e difesa subiscono dei netti cambiamenti. Fatte queste premesse, diversi elementi tra quelli annunciati sono facilmente riconoscibili, come la palla in grado di comportarsi in maniera più realistica, i calciatori che corrono in maniera sensibilmente diversa (Mbappé è imprendibile nello spazio, Haaland sbraccia da matti) e i portieri che provano a coprire la porta in uscita parando con tutto il corpo, in stile Onana. La sensazione generale è quella di avere tra le mani un'evoluzione di FIFA 23, ma per il momento il ritmo sembrava più basso e gli uomini più pesanti delle donne. A parte qualche cambio estetico come le icone sulla testa dei calciatori o delle statistiche messe in sovra impressione della partita, il più grande cambiamento potrebbe essere dato dal nuovo passaggio filtrante fatto in combinazione col dorsale destro: in questo caso, infatti, si potrà vedere direttamente a schermo dove il pallone andrà a finire, rendendolo quasi "manuale". Una volta comparso l'indicatore, infatti, si potrà anche decidere l'altezza del pallone e la sua traiettoria, tra concava o convessa. Dopo averlo padroneggiato, quindi, questo nuovo passaggio potrebbe garantire ai giocatori più abili un buon modo per superare le difese, mettendo il pallone esattamente dove serve per valorizzare il proprio attaccante.

Un'altra novità è la possibilità di fare uno scatto controllato, ovvero di poter correre senza però perdere il controllo del pallone. Questa velocità intermedia potrebbe servire per provare a dribblare un difensore in uno spazio più stretto o per disorientarlo continuando a cambiare ritmo. Le animazioni di tiro più immediate, la possibilità di entrare in possesso del pallone in scivolata e 4 nuove skill sono le altre novità promesse con questa edizione.

Play Styles

La personalità in campo di ogni calciatore è fondamentale in EA Sports FC 24
La personalità in campo di ogni calciatore è fondamentale in EA Sports FC 24

Il secondo pilastro sul quale si basa EA Sports FC 24 sono i Play Styles. Si tratta di speciali bonus che sono in grado di definire e rendere unico il modo di giocare di un calciatore. Al lancio gli atleti più forti potranno contare su 7 Play Styles di cui uno dorato o Plus, ovvero la caratteristica principe di quel calciatore. Vinicius Jr. ha il dribbling, mentre Mbappé la capacità di aggredire gli spazi aperti. Col passare dei mesi, soprattutto in FUT, arriveranno nuove varianti dei vari calciatori con un numero maggiore di Play Styles, per un massimo di 10 con 3 in versione dorata. In EA Sports FC 24 ci saranno 34 Play Styles differenti, pensati per portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti, che raddoppiano considerando la versione +, quella dorata.

Queste tendenze non sono state assegnate arbitrariamente da EA, ma derivano dall'analisi dei dati raccolti da Opta, uno dei leader mondiali nella raccolta di informazioni riguardanti le principali discipline sportive. In base, quindi, a quelle che sono le mosse preferite di un calciatore, EA Sports è ora in grado di determinare queste tendenze, così da restituire meglio la personalità di un determinato campione. O, nel caso di Ultimate Team, differenziare meglio una carta dall'altra, sottolineando, per esempio, il colpo che "giustifica" la versione Team of the week. In altre parole si potrebbe avere una versione di Lautaro Martinez con il Play Style ariete dopo una doppietta di testa, o una con il dribbling sullo stretto potenziato dopo aver segnato grazie a una serpentina in area. Quindi i Play Styles non dovrebbero essere semplicemente una questione di statistiche, ma degli attributi particolari che potenziano determinati colpi in modo da definire ancora meglio le caratteristiche di un calciatore.

Frostbite a fare da collante di EA Sports FC 24

Le nuove ombre volumetriche di EA Sports FC 24 danno maggiore profondità all'immagine
Le nuove ombre volumetriche di EA Sports FC 24 danno maggiore profondità all'immagine

Il terzo pilastro di EA Sports FC 24 è rappresentato dal Frostbite, il motore grafico sviluppato da DICE che ormai da diversi anni a da ossatura alle principali produzioni di EA. Siccome Roma non è stata costruita in un giorno, era impensabile immaginare uno stravolgimento da questo punto di vista. Cambiare motore vuol dire ricostruire da zero tutte le modalità, l'infrastruttura online, i database, ovvero tutte operazioni che fai solo se gli strumenti a disposizione sono alle corde.

Il Frostbite, invece, sembra avere ancora margini di miglioramento, oltre che una buona scalabilità, visto che da quest'anno debutterà anche su Nintendo Switch. Niente versione Legacy, quindi (ed è una cosa anche logica, visto che sarà il primo EA FC della storia), anche se non ancora una versione comparabile in tutto e per tutto con le altre. Le modalità saranno le stesse delle versioni PS4 e Xbox One, FUT incluso, quello che non ci sarà è il crossplay con le altre piattaforme, oltre che tutte le novità dell'HyperMotion V, esattamente come succede con le Xbox e le PlayStation di vecchia generazione. Lo scotto da pagare saranno i 30 frame per secondo.

La versione Nintendo Switch sarà comparabile alle altre 'old gen'
La versione Nintendo Switch sarà comparabile alle altre "old gen"

I passi in avanti di quest'anno sono stati fatti nella replica dei diversi corpi, i calciatori massicci sono realizzati decisamente meglio che in passato, e nella gestione delle luci che, grazie all'ambient occlusion, sono in grado di dare maggiore tridimensionalità ai corpi e agli ambienti in generale, pubblico incluso. Notevole, soprattutto nelle nuove scene di intermezzo o durante i replay, il GPU Cloth, ovvero il nuovo algoritmo per calcolare il movimento dei tessuti e delle pieghe di maglie e calzoncini.

Il resto è stato studiato per portare avanti il tentativo di replicare il formato televisivo dei vari campionati, con scene di intermezzo, statistiche, replay sempre più spettacolari e un commento - per ora in inglese - che dovrebbe provare a raccontare in maniera dinamica quello che sta per succedere in campo, dando vita a una sorta di narrativa per le partite decisive, non importa che siano di campionato o di FUT. Per creare l'atmosfera sono stati rimodulati anche i cori dello stadio, adesso più consapevoli di quello che succede in campo. Infine sono stati ritoccati i menù di navigazione generale. Lo stile scelto è decisamente minimale e adesso si basa sulla navigazione verticale con gli spostamenti laterali pensati per scegliere le diverse opzioni. Il tutto sembra piuttosto funzionale e dovrebbe velocizzare il passaggio da una modalità all'altra, con la possibilità di riorganizzare quelle più utilizzate. La gestione della squadra, invece, è rimasta inalterata.

La prova di EA Sports FC 24

EA Sports FC 24
EA Sports FC 24

Come detto, la versione di EA Sports FC 24 provata era pre-Beta, ovvero quella appena uscita dai laboratori di EA, che ancora non è stata testata da giornalisti, influencer e tutti quei collaboratori che mettono le mani sul gioco prima di farlo arrivare nei negozi e i cui suggerimenti vengono utilizzati per trovare il giusto bilanciamento tra divertimento e simulazione.

Per questo abbiamo trovato cose apparentemente strane, come gli uomini molto pesanti, mentre le donne decisamente più veloci e agili, che potrebbero non verificarsi nella versione finale. Ciò che ci sarà sicuramente è una rinnovata personalità dei calciatori, con quelli grossi in grado di spintonare gli avversari e quelli veloci che, se controllati bene, sono imprendibili palla al piede. Anche nel tiro si vedono queste differenze: Pedri, per esempio, ha il Play Styles + sul tiro da fuori ed è effettivamente una minaccia da fuori area. Gli altri sono meno pericolosi e devono cercare la porta con soluzioni più complesse, come il "tiro alla Del Piero" che effettivamente non ha più una traiettoria tesa, ma molto più morbida. Stessa cosa i portieri, che escono a valanga e coprono bene la porta, nonostante abbiano ancora la tendenza a scansarsi quando si trovano davanti uno coi parametri di tiro alti.

Uno stadio di EA Sports FC 24
Uno stadio di EA Sports FC 24

Tutto da imparare il nuovo sistema di passaggio in profondità manuale che, nelle mani esperte, consente di mettere il pallone dove si vuole, in quelle meno abili rende perlomeno prevedibile dove arriverà il pallone, eliminando la frustrazione di passaggi che arrivano a un compagno al posto di un altro.

Per il resto il ritmo è sempre elevato e scoppiettante, d'altra parte è la formula che ha reso famosa la serie, sarebbe folle stravolgerla per qualche mugugno, anche se motivato. Pad alla mano, quindi, abbiamo avuto l'impressione di trovarci di fronte a una evoluzione di FIFA 23, il cui potenziale, però, si vedrà nei prossimi mesi quando i dati catturati dall'HyperMotion V consentiranno di aggiornare tendenze, stile e movenze dei calciatori, quasi in tempo reale.

EA Sports FC 24 è un nuovo inizio per la serie di EA Sports, ma è anche inevitabilmente il nuovo capitolo di un gioco che negli ultimi 30 anni ha segnato non solo il mondo dei videogiochi, stabilendo molti dei parametri che vanno inseriti in un gioco sportivo, ma lo stesso mondo del calcio. Si tratta molto probabilmente della simulazione sportiva tecnologicamente più avanzata del settore, ma chi si aspettava una rivoluzione, forse, rimarrà un po' deluso. Siamo di fronte a un'evoluzione di FIFA 23 e ad una base sulla quale fondare una nuova serie di successo.

CERTEZZE

  • Tutte le licenze di FIFA
  • Tecnologicamente impressionante
  • I Play Styles rendono unici i calciatori

DUBBI

  • Era una pre-beta, il gioco finale sarà così?
  • Alcuni saranno delusi dal fatto che è un'evoluzione, non una rivoluzione