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Enotria The Last Song vs Elden Ring Shadow of the Erdtree: le 3 differenze più importanti

Enotria The Last Song ed Elden Ring Shadow of the Erdtree sono due giochi simili eppure molto diversi: ecco le 3 differenze che ne definiscono l'identità.

Enotria The Last Song vs Elden Ring Shadow of the Erdtree: le 3 differenze più importanti
SPECIALE di Nicola Armondi   —   07/03/2024

Giugno, per un attimo, è sembrato un campo di battaglia. Così come il 22 marzo vedremo l'arrivo di molteplici giochi molto attesi (Rise of the Ronin, Dragon's Dogma 2 e Princess Peach Showtime!), il 21 giugno ci sarebbe stato spazio per Elden Ring Shadow of the Erdtree, Shin Megami Tensei V Vengeance ed Enotria The Last Song.

Quest'ultimo sarà in realtà rimandato, in una data che al momento della scrittura di questo articolo ancora non è stata definita. Per poco però abbiamo visto di fronte a noi uno scontro che tutti hanno subito definito impari, ma che effettivamente non è poi così insensato, visto che Enotria The Last Song ha le proprie unicità e caratteristiche che potrebbero spingere alcuni giocatori a preferirlo rispetto all'espansione di Elden Ring.

Prima di tutto, però, ricordiamo che è un gioco di ruolo d'azione soulslike di Jyamma Games, team italiano che sfrutta la nostra nazione come fonte di ispirazione, sia per le ambientazioni che per le meccaniche di gioco.

Elden Ring Shadow of the Erdtree è invece l'attesa espansione del gioco di ruolo soulslike di FromSoftware, che permetterà di proseguire le avventure del nostro Senzaluce in nuove aree, con nuovi nemici, armi e non solo.

Vi sono ovviamente molte somiglianze tra le due opere, visto che Enotria The Last Song è ispirato alle opere di FromSoftware, o anche solo al filone da esse generato, ma sono le differenze a rendere i due giochi più interessanti. Vediamo in che modo.

L’esplorazione: l’ampiezza di Elden Ring, la focalizzazione di Enotria

Enotria si basa sulle maschere del carnevale
Enotria si basa sulle maschere del carnevale

Una delle prime caratteristiche che rende i due giochi ben diversi tra loro è l'ampiezza del mondo e come ciò ha impatto sull'esplorazione.

Elden Ring è il primo vero soulslike a mappa aperta e, pur avendo moltissimi dungeon chiusi e più vicini al level design dei precedenti titoli del team, spinge il giocatore a un approccio ben diverso. Si è liberi di proseguire nella direzione che si preferisce, si può mettere da parte una sfida per tornarci più tardi e nella mappa aperta la maggior parte del tempo non si è veramente in pericolo, in quanto basta un fischio per andare in groppa a Torrente e fuggire. Questo tipo di approccio non è né negativo né positivo, è solo una scelta di design che rende più semplice per tante persone giocare a un prodotto che rimane impegnativo nei suoi momenti clou, ma che in media permette di tirare il fiato con sezioni più permissive.

Alcuni bozzetti di Enotria
Alcuni bozzetti di Enotria

Non è noto ancora quanto difficile sarà Enotria, ma sappiamo che non sarà un gioco a mappa aperta e riproporrà aree più chiuse e, sulla base di quanto visto fino a questo momento, ritornerà maggiormente a quel tipo di intensità e progressione garantito da un level design di questa foggia. Un approccio lineare, se ovviamente supportato da contenuti di qualità, può garantire un'esperienza con meno tempi morti, per chi vuole essere sempre essere sotto pressione, come accade in giochi come Bloodborne.

Se, come alle volte capita a noi, avete il desiderio di tornare a un prodotto più denso e focalizzato che forzi il giocatore a seguire una certa via e instilli tensione e senso di pericolo costanti, Enotria The Last Song potrebbe essere la scelta migliore. Se invece per voi la mappa aperta con la sua libertà e tranquillità è fondamentale, è chiaro che non dovete guardare oltre Elden Ring Shadow of the Erdtree.

Potenziamento e combattimento: due tipi di libertà

In Elden Ring Shadow of the Erdtree ci sarà un nuovo modo per potenziarci
In Elden Ring Shadow of the Erdtree ci sarà un nuovo modo per potenziarci

Un'altra grande differenza che separa Enotria The Last Song ed Elden Ring Shadow of the Erdtree è il modo in cui potremo potenziare, equipaggiare e far combattere il nostro personaggio.

Il gioco italiano si fonda sulle maschere, ognuna con le proprie unicità e che potremo usare tre alla volta. Ogni maschera permette di giocare in un modo leggermente diverso e può essere potenziata attraverso un albero delle abilità. Elden Ring invece si fonda sulle classiche statistiche (anche se in Shadow of the Erdtree vi sarà un nuovo sistema di potenziamento) e sul libero equipaggiamento di diversi pezzi di armatura e diverse armi, comprese le magie.

Enotria includerà un albero delle abilità
Enotria includerà un albero delle abilità

La verità però è che l'enorme libertà di Elden Ring spinge il giocatore comunque a optare per una specifica soluzione sulla quale specializzarsi. Sì, esiste sempre il modo di riposizionare le proprie statistiche e cambiare totalmente approccio, ma non è qualcosa di immediato e che può essere fatto continuamente. Questo tipo di design è perfetto per chi ama far crescere il proprio personaggio e imparare veramente a usare pochi selezionati equipaggiamenti.

Enotria The Last Song punta invece su una maggiore varietà nel sistema di combattimento e di equipaggiamento, visto che avremo in pratica tre "classi" a disposizione in ogni momento e passare a una nuova da poco trovata sarà più semplice rispetto a ridefinire completamente il nostro personaggio dell'opera di FromSoftware. Una scelta perfetta per chi ama sperimentare dentro linee guida più chiare, senza dover perdere troppo tempo per ridefinire il proprio guerriero.

L’ombra e la luce: l’ambientazione

Luminosità e Italia, una bella accoppiata
Luminosità e Italia, una bella accoppiata

Il terzo fattore che vogliamo portare sotto la vostra attenzione è l'ambientazione. Ovviamente non abbiamo ancora provato in modo completo i due giochi, quindi non possiamo fare un'analisi nel dettaglio, ma possiamo fare un commento sul tipo di ambienti che possiamo aspettarci.

Elden Ring si è rivelato un soulslike molto più colorato e luminoso rispetto alle precedenti opere di Miyazaki e FromSoftware, ma Shadow of the Erdtree ha subito dato l'impressione che sarà più oscuro, sia letteralmente che metaforicamente. Basandoci sul trailer, vi saranno molti luoghi bui, con mostri deformi, Presagi bestiali che emettono il morbo mortale, foreste essiccate e luoghi dove la luce sembra faticare ad arrivare. Il mondo stesso è coperto da un velo e il cielo pare esserne oscurato.

Elden Ring Shadow of the Erdtree è letteralmente nell'ombra
Elden Ring Shadow of the Erdtree è letteralmente nell'ombra

Dall'altro lato abbiamo invece Enotria The Last Song, che gli sviluppatori chiamano "summer soul". Il mezzogiorno italico diventa la base dell'ambientazione del gioco di Jyamma Games, con i suoi girasoli, i colori sgargianti e un sole che cuoce il nostro personaggio e i nemici che dovremo affrontare.

Siamo certi che non mancheranno ambientazioni profondamente differenti e abbiamo già visto ad esempio un'area nella quale grandi radici scure stritolano edifici grigi in un mare che mescola blu, viola e rosso. Non ci sarà negato un tocco di oscurità, ma nel complesso Enotria porta più luce in un genere ossessionato dal buio. È una scelta originale e gradita, che potrebbe spingere molti a preferire questo approccio stilistico più "rilassato". Ci sono già i nemici a metterci ansia, alle volte non serve che anche l'ambientazione ci opprima ed Enotria potrebbe essere la risposta.

In Enotria non mancheranno personaggi inquietanti e carismatici
In Enotria non mancheranno personaggi inquietanti e carismatici

Queste sono ovviamente solo alcune delle caratteristiche dei due videogiochi, ma sono quelle che a nostro parere contrastano di più e generano sane differenze tra le due opere, che ci permettono di ricordare che non è per forza il gioco più massiccio e con il budget più grande ad avere le caratteristiche tutti i giocatori cercano.

Elden Ring Shadow of the Erdtree ed Enotria The Last Song hanno la propria ragion d'essere e un rimando della data di uscita deve essere visto come l'occasione perfetta per godersi entrambe le esperienze al momento del loro lancio, sempre ammesso che sia effettivamente di qualità, ma questo lo potremo scoprire solo al momento del debutto sul mercato.