Expare o non expare, questo è il dilemma. Con i profumi della primavera ad inebriare i sensi, comincia ad essere sempre più dura concentrarsi sul monitor senza lanciare malinconici sguardi alla finestra. Bella stagione o no, gli indomiti di Multiplayer.it sono sempre in prima linea, come cronisti d'assalto, pronti a narrare le gesta degli eroi digitali dei nostri tempi. In barba al detto "Aprile dolce dormire", poco sonno per gli incauti avventurieri di Agon, con una mano tremante sempre fissa sull'elsa della spada, pronti ad ogni evenienza. Non sono da meno le flotte delle corporazioni che si radunano, preparandosi all'esplorazione dei contenuti di Apocrypha, mentre orde di Zpakka e Sventratori affilano le lame, in attesa di riversarsi con cieco furore nelle sanguinanti pianure di Reikland. Anche da Aquilonia arrivano messi ad annunciare finalmente la discesa in campo delle DirectX 10, mentre da lontano strani umanoidi vestiti in costume osservano la baruffa, attendendo il loro momento con pazienza. Che la primavera videoludica abbia inizio!
Non è un paese per vecchi
Mentre procede con millimetrica centellinazione la vendita degli account sul sito di Aventurine, Darkfall Online passa il battesimo del primo mese di vita. Non vi sono state ulteriori e clamorose interruzioni del servizio dal 27 Febbraio e lo staff sta iniziando a mettere insieme i pezzi del puzzle, inserendo quanto mancava alla release, come d'altra parte ci si aspettava. E allora ben vengano tutti gli update grafici nella patch del 27 Marzo, dove insieme ad una serie di migliorie estetiche, sono stati aggiunti alcuni fix, principalmente ad aspetti marginali e concernenti il bilanciamento del gioco. Detto questo, le principali preoccupazioni della community e dello staff restano la stabilità del client di gioco, soprattutto durante gli assedi e il bilanciamento. Mentre quest'ultimo richiederà decisamente del tempo, dal momento che neanche prodotti sul mercato da diversi anni possono fregiarsene a pieno titolo, la questione dei crash dovrebbe essere risolta in tempi accettabili, pur constatando come Aventurine dichiari di non aver ancora identificato il problema. Nel frattempo, per ingannare il tempo tra una gankata e le voci che si levano riguardo un buon numero di cheater, la nostra attenzione è stata catturata da un'interessante discussione riguardante il meta-gaming in un prodotto come Darkfall Online. Come per Eve Online prima, un gioco sandbox permette un livello di interazione e creatività nelle scelte in-game maggiore, da cui possono derivare situazioni al confine tra il gioco di ruolo e la truffa. Un esempio? Immaginate una gilda che infiltra un loro membro all'interno di un altro gruppo di giocatori e quest'ultimo nell'arco di un mese di gioco, di serate a ridere in teamspeak o a partecipare alla vita sociale del collettivo, ne conquista la fiducia, per poi ottenere l'accesso alla banca di gilda, svaligiarla e salutare calorosamente. Polemiche e ancora polemiche... chi lo ritiene un atto supremo di gioco di ruolo (tra l'altro di vecchia scuola), chi pensa che la meschinazione nascosta dietro la scusa del meta-gaming sia un atto anacronisticamente infamante. Difficile stabilire quanto vi sia di gioco in un'azione che in ogni caso richiede un contatto umano che va decisamente oltre l'aspetto ludico e materiale, il confine è molto labile. Tuttavia una cosa è sicura: come accennato nello scorso numero, Darkfall ancora di più si dimostra un'esperienza hardcore e lontana dal filone tradizionale degli ultimi anni. Nel bene e nel male.
Il mio regno per 30 FPS
Age of Conan
Dovevano essere presenti al lancio. Niente. Erano state promesse per il seguente autunno. Ancora nulla. Nonostante promesse e rassicurazioni e benchè probabilmente fossero l'ultimo dei problemi ad affliggere il prodotto Funcom, il lancio delle DirectX 10 sui live server di Age of Conan ormai appariva quasi una leggenda fantasy-metropolitana. Poi a Natale una prima, gradita sorpresa sotto l'albero: la release DX10 sul server di prova. Ora, a distanza di quasi 4 mesi, finalmente possiamo annunciare con orgoglio che ci siamo. No, vi assicuriamo che non è assolutamente un pesce d'aprile a scoppio ritardato. Le DirectX 10 sono state ufficialmente rilasciate con l'update 1.04.5 del 25 Marzo. Partiamo subito con le buone notizie: da un punto di vista visivo, il risultato è sicuramente uno spettacolo mozzafiato. Il sistema di illuminazione è potente come non mai, anche se forse l'eccessivo utilizzo dell'effetto blur in alcuni casi dà troppo la sensazione di trovarsi in un quadro animato. La vegetazione sembra viva e si muove con il vento e al passaggio dei giocatori. Lo shader 4.0 dirige l'orchestra, mentre l'advanced parallax dona un ulteriore tocco di limpidità alle texture. Ma la ricercatezza dell'immagine ha un prezzo e questo prezzo si chiama fotogrammi. Mediamente l'attivazione di tutto l'apparato, fatta eccezione per le ombre che impattano troppo sulle performance, conta una riduzione di almeno la metà dei fotogrammi che eravate abituati a fare. Un sistema medio, con una 8800 GT e 2 GB di RAM a malapena riesce a tirar fuori una quindicina di fotogrammi dalle zone più pesanti come Tarantia e Thunder River, attestandosi alla pericolosa soglia dei 25/30 altrove. E' pur vero che la release non è definitiva e che lo shader 4.0 necessita un recaching delle texture e tende a migliorare leggermente con il tempo. Ma il prezzo da pagare per tutti coloro i quali non hanno un sistema high end è veramente troppo alto, soprattutto se teniamo in considerazione l'ottica PvP-Siege, dove neanche le tecnologie uscite da un romanzo di Gibson potrebbero gestire 50 personaggi sullo schermo ai piedi di una fortezza. In definitiva i risultati artistici e visuali di questa tanto attesa implementazione sono veramente notevoli, ma probabilmente in pochi potranno goderseli pienamente prima di qualche anno.
Il mio nemico
Warhammer Online: Age of Reckoning
Anche per gli utenti di Warhammer Online l'ultimo mese ha riservato un buon numero di novità. Partiamo con l'attesa patch 1.2, che ha visto finalmente la discesa in campo delle ultime due classi previste al lancio, ma rimandate a causa di un livello di sviluppo non completamente soddisfacente: stiamo parlando dei dps-melee Zpakka e Sventratori, rispettivamente per gli Orchi e i Nani. L'arrivo delle due ultime carriere è stato accompagnato da uno degli ormai onnipresenti e apprezzati eventi mensili, chiamato Acerrimi Nemici. Di base si fa riferimento al secolare odio che nani e orchi hanno sempre provato reciprocamente, sfociato ormai in una guerra senza regole e senza confini. Il campo di battaglia: la mutata Torre Contorta, nel cuore delle Lande del Caos, dove le opposte fazioni si combatteranno per la conquista dell'antica cittadella e dei segreti in esse nascosti. Un deciso miglioramento, richiesto a gran voce, anche per le abilità di artigianato, che finalmente rendono il lavoratore autosufficiente se acquisite nella giusta combinazione. Inoltre l'apertura dei forum di gioco ufficiali, come già segnalato nello scorso numero, consentirà finalmente ai giocatori di avere un punto di ritrovo stabile, dove discutere anche con il team di sviluppo su tutto quanto è WAR. Ma non è tutto. Non facciamo in tempo a revisionare quest'ultimo aggiornamento, che già Mythic ci mette in condizioni di poter assaggiare un pizzico di 1.2.1. E allora avanti con le modifiche, in primo luogo al combattimento, giudicato ancora poco reattivo e che, secondo Jacobs, anche grazie alla modifica delle animazioni, renderà l'azione più fluida. Ancora upgrade alle ricompense RvR, mentre saranno previsti anche aggiornamenti al sistema di gestione delle fortezze, in particolare alla possibilità di aumentarne le capacità difensive a scapito di un maggior costo di mantenimento. Un bel pò di carne al fuoco, alla quale presto si aggiungerà l'evento del Re dei Sepolcri, che introdurrà la prima e tanto attesa espansione live. Chi sopravviverà al massacro per godersela?
Da grandi poteri...
Champions Online
Derivano grandi responsabilità, direbbe lo zio dell'uomo ragno. In questo caso derivano anche grandi aspettative. Il nuovo pargolo di Cryptic Studios, già fautrice del buon City of Heroes e City of Villains, si presenterà verosimilmente all'inizio dell'estate ai blocchi di partenza, cercando di attirare nella propria orbita non solo la fanbase cresciuta a pane e X-Men, ma anche tutti coloro i quali sono stufi della monocrazia del fantasy, con qualche sporadica apparizione Sci-Fi. E considerando che in futuro gli avversari diretti si chiameranno DC Universe e verosimilmente Marvel Online, due licenze di sicuro prestigio, è importante per Champions Online sfondare sul mercato, al suon di fanfare, senza scomodi avversari ai fianchi. Parlando più concretamente riguardo a cosa vi potrete aspettare da questo titolo... di sicuro azione. Un mondo di gioco vasto, dove i nostri superpoteri verranno duramente messi alla prova per contrastare le orde di cattivoni, primo tra i quali il perfido Doctor Destroyer. Oltre al combattimento molto più action rispetto a qualunque altro prodotto del genere, Cryptic promette un'intelligenza artificiale avanzata, in grado di spiazzare i giocatori, i quali dovranno necessariamente fare affidamento su una buona dose di astuzia e di tattica per avere la meglio sulla moltitudine di sgherri, robot, mutanti, mostri spaziali divoratori di mondi e chi più ne ha più ne metta. Champions Online verrà distribuito da Atari e, oltre che per PC, è prevista una versione per Xbox 360, molto probabilmente unificata a quella PC, ma quasi certamente rilasciata in un secondo tempo. Nel frattempo vi rimandiamo al provato che Multiplayer.it ha riservato al prodotto Cryptic la scorsa estate. Preparate i mantelli!
Buchi neri supermassivi!
Eve Online
No, niente a che vedere con i temi apocalittici dei sempre apprezzati Muse o dei gigioneschi sproloqui del grande Elio su Studentessi. Parliamo di una delle più corpose novità introdotte da Apocrypha, l'ultima espansione di Eve Online, rilasciata intorno alla metà di Marzo. Come già detto qualche mese fa, diverse sono le novità introdotte da questa decima espansione della più giocata space opera online. Partiamo con il constatare che, al di là degli aggiornamenti tecnologici di varia portata, il cuore di questa espansione resta l'esplorazione delle centinaia di nuovi sistemi stellari introdotti, grazie ai suddetti Wormholes, pseudo buchi neri che consentono lo spostamento attraverso lo spazio-tempo. Questi portali verranno aperti in luoghi e per tempistiche totalmente casuali, trasportando gli ignari giocatori in giro per i nuovi settori spaziali, alla ricerca di nuovi artefatti e nuove risorse, utilizzate principalmente per la costruzione delle navi e degli equipaggiamenti TECH 3. Quattro le navi introdotte con l'espansione, denominate Strategic Cruiser. La particolarità di questi nuovi vascelli sarà la possibilità di costruirli pezzo dopo pezzo, adeguandone le capacità belliche, di movimento, i sottosistemi di sensori ed altro alle proprie esigenze. La sfida, piuttosto, sarà ottenere le risorse necessarie allo sviluppo di queste navi, custodite dalla misteriosa razza aliena denominata Sleepers, che promettono, grazie anche ad una revisione dell'intelligenza artificale del gioco, di impegnare a fondo i giocatori. Da segnalare anche un sostanziale upgrade degli effetti grafici e particellari, che vanno ad integrare l'introduzione, nel corso dello scorso anno, del nuovo motore grafico Trinity. Chiudiamo con la notizia che finalmente qualcuno "lassù" (Atari) ha deciso che Eve Online merita di essere portato fuori dalla nicchia, creando dopo anni di attesa un pacchettizzato che include il client di gioco con le sue espansioni e 60 giorni gratuiti. Ora anche gli esploratori dell'ultimo minuto non avranno scuse per non partire verso l'ignoto.