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F1 23 Braking Point 2, abbiamo provato la modalità con una forte enfasi sulla narrativa

Abbiamo provato Braking Point 2, la modalità narrativa di F1 23 con un forte focus sul dramma e lo spettacolo nella quale proseguiremo la carriera di Aiden Jackson.

F1 23 Braking Point 2, abbiamo provato la modalità con una forte enfasi sulla narrativa
PROVATO di Peter Vogric   —   30/05/2023

Trascorso il weekend di gara più glamour dell'anno tra le strade del Principato di Monaco, torniamo a parlarvi di F1 23, il videogioco ufficiale dedicato alla Formula 1. La scorsa settimana vi abbiamo parlato dell'esperienza di guida migliorata e delle principali novità introdotte in questa serie annuale.

Tra le modalità di gioco presenti in F1 23, ci sarà anche Braking Point 2. Prendendo nuovamente ispirazione dalla popolare serie Netflix Drive to Survive, gli sviluppatori di Codemasters hanno realizzato un modalità con un forte focus sulla narrativa. Avremo dunque la possibilità di continuare a vivere le vicende di Aiden Jackson, un personaggio immaginario che deve affrontare le difficoltà da pilota di Formula 1, sia in pista che nel paddock e nella vita privata.

Nel corso della nostra recente prova abbiamo avuto modo di vivere i primi tre capitoli della modalità Braking Point 2. Ci siamo fatti dunque un'idea di come hanno lavorato gli sviluppatori in questi due anni per continuare ad evolvere questa modalità di gioco.

Come nasce Braking Point?

La prima apparizione della modalità Braking Point risale a F1 2021 dove è iniziata la storia di Aiden Jackson
La prima apparizione della modalità Braking Point risale a F1 2021 dove è iniziata la storia di Aiden Jackson

La Formula 1 è sempre stato uno sport abbastanza controverso. Volendo banalizzare tanto il lavoro che viene svolto dal Circus e dalle scuderie, il tutto si riduce in venti macchine che corrono in varie nazioni del nostro pianeta. Alcune volte ci regalano delle gare sensazionali, altre invece possono farci addormentare sul divano. Al pubblico però piace lo spettacolo, piace il dramma del dopo gara, con i piloti che se le suonano per una manovra poco lecita in pista ed altre situazioni da cardiopalma. Per avvicinare dunque altri spettatori alla Formula 1, da qualche anno è stato realizzato uno show televisivo chiamato Drive to Survive, disponibile attraverso il popolare catalogo in abbonamento di Netflix. Si tratta di una serie TV dove vengono mostrati alcuni retroscena molto interessanti del mondo della Formula 1, tagliati per rendere un'intera stagione sportiva ancora più interessante e spettacolare. Alcuni fan dello sport hanno storto un po' il naso a riguardo, perché la resa su schermo dello show si allontana parecchio dalla realtà e dalla disciplina in generale, che in alcuni frangenti passa in secondo piano.

Proprio seguendo le orme di Drive to Survive gli sviluppatori di Codemasters hanno introdotto per la prima volta in F1 2021 la modalità Braking Point. Si tratta di una sezione di gioco dove la narrativa fa sicuramente da padrona, grazie a delle scene d'intermezzo e filmati realizzati in computer grafica. Il gameplay nudo e crudo della serie viene quindi intervallato con alcune situazioni verosimili che possono presentarsi nel paddock di Formula 1. Rivalità, discussioni con i team principal delle scuderie, battibecchi con il compagno di squadra e la costante pressione di dover sempre dare il massimo. In Braking Point andremo quindi ad immergerci in un fittizio mondo della Formula 1, unendo piloti e personaggi reali con nuove personalità immaginarie. Il tutto è stato condito con tanta spettacolarità ed una storia tutto sommato verosimile con alcuni interessanti colpi di scena.

La storia di Aiden Jackson continua...

Ci sarà anche una protagonista femminile in Braking Point 2
Ci sarà anche una protagonista femminile in Braking Point 2

Abbiamo lasciato Aiden Jackson, il pilota immaginario protagonista di Braking Point, al termine della stagione 2021, durante la quale ha dovuto tenere testa a un compagno di squadra con molta esperienza e affrontare un rivale arrogante e presuntuoso. Non preoccupatevi del passato, perché F1 23 conterrà un riassunto piuttosto completo degli avvenimenti precedenti, quindi potrete iniziare l'avventura anche direttamente da qui.

L'incipit della storia di Braking Point 2 ci porta alla presentazione della nuova scuderia fittizia che debutta nel campionato 2022 di Formula 1: la Konnersport Butler Racing Team. Electronic Arts assieme a Codemasters hanno realizzato una vera e propria presentazione dal vivo, proprio come fanno le scuderie di Formula 1, utilizzando una monoposto con un telaio di base che rispetti il regolamento 2022 di Formula 1.

I piloti ingaggiati per correre nel campionato sono Aiden Jackson e Devon Butler, quest'ultimo il figlio del proprietario della scuderia. Nella modalità Braking Point 2 dovremo affrontare quindi ben due stagioni: nei primi tre capitoli abbiamo vissuto tre weekend di gara nella stagione 2022, quindi ci aspettiamo che la modalità sia più lunga della precedente, che aveva una durata di circa cinque ore.

Cosa dovremo fare in Braking Point 2?

Qui vediamo Andreo, il team principal della scuderia fittizia per la quale correremo
Qui vediamo Andreo, il team principal della scuderia fittizia per la quale correremo

Nei primi tre capitoli di Braking Point 2 abbiamo dovuto impersonare sia Aiden Jackson che Andreo Konner, il team principal della scuderia Konnersport Butler Racing Team. Nei panni di Aiden dovremo chiaramente gareggiare in pista e affrontare alcune particolari situazioni di gara, come sorpassare il compagno di squadra, rimontare dopo un grave errore oppure entrare in zona punti e segnare il giro veloce. Le sfide proposte sono intriganti e vogliono metterci alla prova, gettandoci subito nel vivo dell'azione. Non avremo tempo di preparare il setup, fare qualche giro di riscaldamento o scegliere le gomme più adatte a quel particolare frammento di gara. Il gioco ci butterà nel bel mezzo del gran premio con uno o più obiettivi da portare a termine e qualche sfida bonus per raccogliere ulteriore esperienza.

I tre livelli di difficoltà presenti in Braking Point 2
I tre livelli di difficoltà presenti in Braking Point 2

Il lavoro di Aiden Jackson, e quindi la nostra interazione con il gioco, non finisce certo una volta sceso dalla monoposto. Nel paddock il pilota immaginario dovrà affrontare le schiere di giornalisti, pronti a metterlo sotto pressione con domande pungenti sullo stato della squadra, la rivalità con alcuni piloti e le prestazioni della sua macchina. Successivamente ci sposteremo negli spazi privati riservati alle scuderie, dove ripercorreremo la gara con il nostro team principal, discutendo di eventuali scelte sbagliate ed eventuali miglioramenti futuri. Inoltre, dovremo interagire con altre personalità e piloti, potendo scegliere tra diverse risposte possibili in modo da alterare in maniera diversa la progressione di Braking Point 2.

In alcuni momenti il gioco ci permette di impersonare anche Andreo Konner. Come team principal della scuderia immaginaria Konnersport Butler Racing Team dovremo prendere alcune decisioni, che dovrebbero influenzare l'avanzamento della storia. Ad esempio abbiamo approvato un tour della scuderia dedicato ai fan, oppure abbiamo dovuto scegliere quale pilota far scendere in pista per il filming day dedicato alla nuova monoposto.

Prime impressioni su Braking Point 2

Le scene d'intermezzo sono realizzate con cura con delle buone animazioni facciali
Le scene d'intermezzo sono realizzate con cura con delle buone animazioni facciali

Innanzitutto verremo posti davanti ad un menu nel quale poter scegliere tra tre diversi livelli di difficoltà. Qui nasce già la nostra prima preoccupazione riguardo a Braking Point 2. I tre livelli di difficoltà sono chiaramente diversi tra loro, ma sono davvero troppo pochi. Se con la vostra abilità alla guida vi posizionerete circa nel mezzo tra due livelli di difficoltà, troverete difficile godere appieno dell'esperienza. Nella versione da noi provata, il gioco non permetteva di adattare ulteriormente la difficoltà con il classico sistema presente nelle restanti modalità di gioco. Non capiamo il motivo di questa scelta, quando nel gioco è già presente un sistema di gestione dell'intelligenza artificiale molto avanzato.

Inoltre, abbiamo trovato la difficoltà parecchio sbilanciata. Le sfide proposte nei primi due capitoli le abbiamo affrontate a massima difficoltà, completandole senza alcun problema. Passando al terzo capitolo invece ci siamo ritrovati in enorme affanno e ci è sembrato quasi impossibile portarla a termine. Cambiando il livello di difficoltà invece abbiamo letteralmente demolito gli avversari, concludendo addirittura sul podio, quando la posizione a cui ambire era la decima.

In Braking Point 2 veniamo gettati nel vivo dell'azione di un gran premio per completare alcuni obiettivi specifici
In Braking Point 2 veniamo gettati nel vivo dell'azione di un gran premio per completare alcuni obiettivi specifici

Abbiamo apprezzato la scelta degli sviluppatori di inserire due stagioni di Formula 1 all'interno di Braking Point 2. Durante i primi capitoli ci siamo trovati di fronte alle monoposto e piloti della passata stagione, con le relative livree, colori e sponsor. Permetterci di vivere entrambe le annate rende la storia di Aiden Jackson ancora più verosimile, senza buchi di trama.

L'azione in pista, al netto dei problemi relativi al bilanciamento della difficoltà, è stata molto soddisfacente, con le sfide che in alcuni casi ci hanno messo veramente alla prova. Lo stesso non si può dire delle altre situazioni al di fuori dalla monoposto. Ad esempio le interviste con i giornalisti ci sono parse molto ripetitive ed essenzialmente identiche a quanto visto in passato, anche in altre modalità come la classica Carriera. Similmente le scelte di gestione intraprese nei panni del team principal non ci hanno convinto ed in generale gli elementi di contorno nei retroscena ci sono parsi poco curati e quindi parecchio superflui.

La modalità Braking Point 2 è sicuramente una gradita presenza in F1 23, soprattutto per chi ama l'enfasi sul dramma e lo spettacolo nel mondo della Formula 1. Per l'azione in pista invece dovremo fare affidamento sulle altre modalità di F1 23, mentre qui ci focalizzeremo sulla narrativa e la vita dei piloti. La trama, i personaggi e le dinamiche sembrano promettere bene, ma dovremo attendere la versione finale per dare un'opinione definitiva sui valori produttivi di Braking Point 2. Le scene d'intermezzo sono realizzate veramente con cura con un buon doppiaggio e animazioni facciali. Le carte in tavola sono quindi quelle giuste, al netto di alcuni problemi come la gestione della difficoltà e le fasi fuori dal circuito che ci sono parse particolarmente deboli. Il vero punto critico di quest'ultime fasi è l'effettivo riscontro delle nostre azioni. Non abbiamo ancora capito come andranno ad influire sullo svolgimento di Braking Point 2 e come potremo modificare l'avanzamento della storia, le prestazioni della nostra squadra o i rapporti con gli altri protagonisti della serie. Rimandiamo quindi ancora una volta il nostro giudizio al 16 giugno, quando il videogioco verrà pubblicato su tutte le moderne piattaforme di gioco.

CERTEZZE

  • Gli obiettivi da raggiungere in pista sono spesso sfidanti e divertenti
  • Veniamo gettati subito nel vivo dell'azione
  • L'incipit della trama e i personaggi promettono bene

DUBBI

  • Tre livelli di difficoltà sono troppo pochi
  • Ci sono tanti elementi di contorno piuttosto superflui
  • Non capiamo bene quali siano le conseguenze delle nostre scelte
  • Non sappiamo quale sarà la varietà delle sfide