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FIFA 20: La stagione competitiva e i possibili scenari dovuti al Covid-19

In questo articolo ripercorriamo tutta la stagione competitiva di FIFA 20, parlando anche dei relativi eventi cancellati e delle principali conseguenze dovute all'epidemia del Covid-19.

SPECIALE di Francesco Cicculli   —   07/04/2020

Introduzione Covid-19

Ormai da almeno 3 mesi il mondo è cambiato. Tutto è iniziato in Cina con la nuova epidemia di Covid-19 causata dal virus SARS-Cov2 appartenente alla famiglia dei coronavirus. La sua nascita è abbastanza ignota e ha un periodo di incubazione di circa 14 giorni.
I sintomi sono quelli simili all'influenza come tosse, febbre per poi trasformarsi nei casi più gravi in forme di polmoniti o stress respiratori e portare al decesso.
La trasmissione del virus avviene da uomo a uomo con tosse o starnuti sia in fase sintomatica che asintomatica, dato il suo periodo di incubazione.
Nel giro di pochi mesi con la diffusione dell'epidemia in quasi tutto il mondo, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato lo stato di pandemia globale.
Proprio per questo motivo, molti paesi stanno bloccando e chiudendo le varie attività industriali e commerciali facendo rimanere aperti solamente i negozi di prima necessità.

Prima parte della Stagione Competitiva di FIFA20

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Ora raccontiamo ciò che abbiamo vissuto nei primi mesi della stagione competitiva di FIFA 20, iniziando da Bucarest e arrivando all'ultima coppa di Parigi che si è tenuta nel weekend del 21-23 Febbraio.

La prima FUT Champions Cup che si era disputata nella prima settimana di Novembre, si era aperta con la vittoria di Donovan Hunt ovvero DhTekkz che ha confermato la sua potenza e la sua forma positiva.
Oltre a lui, anche FUTWIZ Lyricz e l'argentino Yago avevano espresso un ottimo gioco, mentre il campione del mondo in carica MoAubameyang era stato eliminato alla prima fase.
La prima gioia italiana era stata quella di Diego Campagnani che si era posizionato in Top 4 conquistando l'accesso alla successiva competizione e 800 FIFA Pro Points.
L'audience era risultata abbastanza alta con picchi di 80.000 spettatori sulla piattaforma Twitch nonostante lo svolgimento in contemporanea sia delle finali dei Worlds tenutesi a Parigi e che della Rainbow 6 Pro League che si erano svolte a Milano.

Dopo due settimane la capitale rumena ha ospitato nuovamente il secondo torneo stagionale che è stato vinto dal tedesco Nicklas Raseck.
L'inglese Donovan Hunt si è fermato in semifinale, dove è stato battuto proprio dal player tedesco Raseck.
Mentre i cosiddetti dominatori come MoAuba e Msdossary continuavano la loro forma negativa, nello stesso tempo emergeva la gloria di Crazy Fat Gamer che si era posizionato al secondo posto ed aveva ottenuto il titolo di campione PS4 conquistando anche 2000 FIFA Pro Points, salendo in testa alla classifica mondiale e quindi aprendo a sé stesso la qualificazione alla fase finale della FIFA eWorld Cup.

Le settimane seguenti alla disputa del torneo hanno visto una pausa dei vari eventi live globali a causa dello svolgimento delle qualificazioni alla FIFA eClub World Cup che si è tenuta a Milano nel weekend del 7 e 8 Febbraio 2020. Oltre a ciò, sono stati annunciati alcuni campionati virtuali come la eSerieA e la eLaLiga Santander.

Quindi dopo la pausa, era giusto anche cambiare continente e i vari player qualificati per la FUT Champions Cup 3, si sono affrontati ad Atlanta in America.
Cambiando città e paese, sono cambiati anche i campioni e in effetti sono emersi due nuovi avversari mondiali ovvero il tedesco Umut e lo svedese Ollelito.
Proprio quest'ultimo con un ottimo gioco ha conquistato la terza coppa dell'anno, sconfiggendo anche il britannico Gorilla e il tedesco Nicklas Raseck.
Umut invece si è reso protagonista della scena competitiva eliminando proplayer come Zezinho in Semifinale e successivamente l'inglese Fnatic Tom in Finale PS4.
Amara invece sia la prestazione di Crazy Fat Gamer che di Gabry che hanno concluso la prima fase con un punteggio di 1-3 e 2-3.

Nel weekend del 7-9 Febbraio 2020 si è svolta la quarta edizione della FIFA eClub World Cup, torneo competitivo di FIFA 20 a cui hanno partecipato i relativi team e organizzazioni eSports.
Alla competizione, hanno preso parte anche 3 squadre italiane sulle 24 qualificate. Il team Qlash era composto dal numero 1 Diego Campagnani e dal bulgaro NightWatch e malgrado le loro prestazioni, non sono riusciti a passare il primo turno uscendo durante la fase a gironi. Nello stesso gruppo, la Roma aveva ottenuto il secondo posto grazie all'ottimo gioco espresso dal polacco Damie e dal brasiliano SpiderKong.
Mentre i Mkers sorteggiati nel Gruppo B e formati dagli italiani IcePrinsipe e RiberaRibell, si sono qualificati agli ottavi con un modesto quarto posto.
Nella fase ad eliminazione diretta i Mkers sono stati eliminati dagli americani dei Complexity Gaming, mentre la Roma ha passato il turno battendo i FaZe Clan.
Ai quarti di finale, la Roma ha sconfitto i portoghesi dello Sporting Lisbona tramite la vittoria al terzo match per 1-0.
Nelle Semifinali, i Complexity Gaming hanno vinto contro la Roma per 1-0 dopo aver pareggiato la partita d'andata con un punteggio di 0-0.
Invece nell'altro round, il team di Gareth Bale ovvero gli Ellevens ha sconfitto i Fnatic con uno score complessivo di 4-3 completando la rimonta, proprio nel terzo match giocato su Xbox. Alla Finale hanno partecipato gli Ellevens e i Complexity Gaming. La squadra americana si è aggiudicata solamente ai calci di rigore, l'assegno da 40.000 euro e 2.000 FIFA Pro Points per ognuno dei giocatori che hanno permesso loro di scalare la classifica dei Global Series Playoff.

La FUT Champions Cup 4 si è disputata dal 21 al 23 Febbraio a Parigi.
Tra i 64 giocatori presenti, hanno preso parte al torneo anche tre italiani ovvero Prinsipe, Ercaccia del Monza eSports e Godmode dei 0775 eSports.
Tra i migliori 16 player della prima fase, è passato al turno successivo solo Daniele Paolucci dei Mkers.
Nella fase ad eliminazione diretta, Prinsipe ha vinto contro il turco Imertal per 4-3 e successivamente ha battuto la stella tedesca Umut per 2-1.
Solo i calci di rigore giocati contro il tedesco Lukas hanno fermato il cammino del player italiano che ha concluso il torneo in TOP 4 ottenendo 800 FIFA Pro Points e la qualifica per il prossimo stage.
Nella Grande Finale si sono affrontati il brasiliano Zezinho e l'arabo Msodossary.
Dopo un pareggio per 1-1 nel match di andata, nella partita di ritorno il giocatore del Team Gullit ha battuto il suo avversario per 2-0 diventando così il primo giocatore PS4 sudamericano ad alzare un trofeo nella scena competitiva di FIFA.

La classifica attuale vede l'italiano Crazy Fat Gamer al primo posto del ranking PS4 con 3350 punti seguito dal brasiliano Zezinho del Benfica eSports e dall'inglese Hashtag Tom rispettivamente a 3168 e 3075 punti.
Da segnalare anche il 7° posto del messicano Joksan con 2540 punti e il 16° dell'italiano Prinsipe con 1355 punti.
In riguardo al tedesco MoAuba, il campione in carica si trova in 29° posizione con soli 800 punti dovuti alle cattive prestazioni ottenute durante la stagione.
Subito dopo l'italiano Gabry, che si è piazzato attualmente al 33° posto con 645 punti. Invece su console Xbox, il predestinato DhTekkz comanda la classifica globale con 5420 punti.
Staccati di circa 1700 punti invece, sia il tedesco Nicklas Raseck che l'arabo Msdossary. Con grande determinazione, lo svedese Ollelito e il brasiliano SpiderKong della Roma si sono classificati rispettivamente in 5° e 9° posizione con 2800 e 1943 punti.
È tornato nelle prime posizioni anche il campione del mondo del 2017, ovvero l'inglese Spencer Gorilla Ealing, soprattutto grazie alla TOP 8 ottenuta nell'ultimo torneo.
Per i migliori giocatori italiani, troviamo Matteo RiberaRibell al 45° posto con 465 punti e Godmode al 49° con 450 punti. La loro qualifica ai playoff è attualmente confermata ma dati i pochi punti che li separano dalla posizione n 64, sarà molto difficile mantenere il passo. In questa situazione anche l'olandese Dani Hagebuk con soli 325 punti, fermo al 61° posto.

Seconda parte della Stagione Competitiva di FIFA20

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Dopo aver raccontato la prima parte, ora proviamo a capire come si sarebbe svolta la seconda parte di stagione.

La penultima FUT Cup si sarebbe dovuta svolgere a Bucarest nel weekend del 3-5 Aprile. Con il propagarsi della pandemia nel mondo, il 6 Marzo è stato deciso di cancellare l'evento e di concedere ai giocatori qualificati la relativa qualifica per la prossima competizione.
Inoltre, nello stesso comunicato è stato annunciato che anche l'unico LQE sponsorizzato da Playstation che si sarebbe disputato il 2 e 3 Maggio è stato annullato; mentre rimanevano confermati la eChampions League e la FIFA eNations Cup.
Solo una settimana dopo, è uscito invece un nuovo comunicato che ha enunciato la sospensione totale degli eventi live per tutta la stagione competitiva di FIFA20, fermo restando che i tornei online con relativo commento da remoto possono continuare soprattutto perché non ci sono contatti tra le varie persone partecipanti.
Quindi, per ora tutta la stagione competitiva è sospesa e riprenderà solamente quando la diffusione mondiale del nuovo coronavirus subirà un declino oppure quando si troveranno i principali farmaci e vaccini che stopperanno la diffusione dell'epidemia.

Scenari Futuri: Quando si riprenderà? Sarà tutto cancellato? E per FIFA 21, anche la produzione del nuovo gioco sarà rinviata?

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Questo avvenimento non è mai avvenuto nella scena competitiva di FIFA 20 o di altri giochi competitivi.
Sicuramente è una situazione imprevista, complessa e che inevitabilmente crea squilibri a livello mondiale.
Le conseguenze potrebbero essere molteplici come quella di continuare la competizione solo in modalità online con le possibili problematiche di disconnessione o bug che ormai sono diventati protagonisti di alcune qualifiche e che hanno condizionato la carriera di alcuni giocatori.
Una strada più complessa sarebbe quella di giocare solamente la fase finale con i migliori 16 giocatori della classifica mondiale, in estate o quantomeno verso Settembre.
O ancora, un'altra possibilità potrebbe essere quella di congelare la stagione attuale e riprendere il tutto quando la situazione sia diminuita o quantomeno tornata normale a livello mondiale.

È inevitabile che questa opzione porti a due scuole di pensiero diverse: giocare con FIFA20 o con il nuovo FIFA21?

Pensare di stoppare un'intera stagione competitiva e riprendere con un nuovo gameplay mentre ci si tiene allenati con il vecchio, è una grande contraddizione.
Quindi, quando si tornerà a giocare lo decideranno gli organi competenti sia della FIFA che di EA che ormai lavorano insieme anche a questa parte del relativo gioco.
Però è anche ovvia un'altra circostanza ovvero quella dell'uscita della next-gen di console ossia PS5 e Xbox Series X.
Negli ultimi mesi si sono fatti sempre più pressanti e rumorose le notizie sulle caratteristiche e sull'uscita delle nuove console e proprio negli ultimi giorni si pensa anche di posticipare la release delle piattaforme forse per evitare i continui assembramenti che si verrebbero a creare nei negozi fisici anche quando la situazione si sarà un po' calmata o forse quando sarà molto più allarmante con conseguente chiusura di tutti i negozi mondiali, non solo nazionali come sta avvenendo adesso.
È inevitabile che se si andrebbe in quest'ultima direzione anche la produzione e l'uscita di FIFA 21 potrebbero essere rinviate a data da destinarsi.

Quindi queste sono le nostre scuole di pensiero e solo il tempo potrà darci una risposta a queste domande.

eSerieA TIM: si gioca o meno il tanto atteso campionato virtuale?

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Il campionato virtuale della SerieA è stato annunciato lo scorso Novembre a Roma. Successivamente nel mese di Febbraio 2020 si sono giocati gli open-qualifier a cui hanno partecipato più di 4000 persone per ottenere un posto alla fase draft che si sarebbe dovuta svolgere il 9 Marzo sul canale Twitch di Playstation Italia con il commento di Ivan Grieco.
Con lo scoppio dell'emergenza coronavirus, l'evento di selezione dei vari player qualificati era stato temporaneamente rinviato.
Invece il 18 Marzo con la continua diffusione della pandemia sia in Italia che nel mondo, è stato comunicato tramite il sito ufficiale che: "A causa dell'emergenza mondiale COVID-19, EA Sports, partner ufficiale della FIFA 20 eSerieA TIM, ha deciso di sospendere il suo programma di gaming competitivo a livello globale. Per tutelare al meglio la salute di giocatori ed organizzatori, la FIFA 20 eSerieA TIM è quindi sospesa e la sua programmazione rinviata a data da destinarsi, come tutti i tornei organizzati da EA Sports."
Nel corso di queste settimane la Lega Serie A e Playstation Italia stanno organizzando alcuni tornei amichevoli tra le varie squadre in attesa che la stagione competitiva riprenda al più presto.