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Games with Gold giugno 2019, da NHL 19 a Rivals of Aether

Facciamo un riepilogo dei giochi gratuiti di giugno 2019 nei Games with Gold

RUBRICA di Giorgio Melani   —   01/06/2019

Siamo infine giunti al mese dell'E3 anche quest'anno, con giugno che porta con sé l'estate, le belle giornate e soprattutto la fiera di Los Angeles dalla quale ci si aspetta sempre molto, specialmente per quanto riguarda il mondo Xbox in quest'annata in cui Microsoft sembra l'assoluta protagonista dello show. A quanto pare, i Games with Gold del mese non sembrano intenzionati a cavalcare l'hype e l'entusiasmo generale per quanto riguarda il mese in questione, visto che si presentano piuttosto mesti, anche in questo caso. Dopo un maggio già non proprio esaltante, questo giugno 2019 prosegue per la linea abbastanza sommessa, sebbene ci siano degli spunti molto interessanti per chi apprezza determinati generi. Se non altro, si assiste al ritorno del buon vecchio tripla A retail con la presenza di NHL 19, il problema è che dalle nostre parti non è propriamente una serie in grado di contare su moltissimi appassionati. In ogni caso, il valore è indiscutibile, anche dal punto di vista monetario. Per quanto riguarda gli altri giochi, c'è il classico indie per Xbox One e due titoli di un certo interesse per Xbox 360: a dire il vero uno dei due è universalmente riconosciuto come un capolavoro, ovvero Portal, il problema è che è talmente datato e diffuso che difficilmente sarà rimasto qualcuno che non l'ha giocato in precedenza. Nel caso, comunque, è un gioco che da solo vale tutto il catalogo del mese per Games with Gold.

NHL 19 - Xbox One, dal primo al 30 giugno

Rimasta sostanzialmente senza rivali da un po' di anni a questa parte, la serie NHL di Electronic Arts stabilisce annualmente lo standard per le simulazioni di hockey su ghiaccio, anche perché appunto non ha altri esempi a cui poter guardare. In ogni caso, si tratta di una serie che funziona sempre molto bene, evolvendosi su una base già apprezzata e aggiungendo ogni anno qualche evoluzione tecnologica, contenutistica e di gameplay che aumenta progressivamente il suo valore. In sostanza, è lo stesso discorso che si può fare per tutti gli sportivi a cadenza annuale, solo che in questo caso è piuttosto difficile notare precisamente le variazioni se non si conosce nel dettaglio lo sport in questione. Gli sviluppatori hanno comunque lavorato molto per applicare alcune variazioni importanti a NHL 19, in particolare per quanto riguarda il sistema di controllo dei giocatori, che si è ulteriormente ampliato con nuove possibilità di comando e nuove routine, rendendo ancora più realistico il pattinaggio sul ghiaccio e il movimento di corpo e mazza per il controllo e la difesa del dischetto. Altre evoluzioni sono state applicate all'intelligenza artificiale, alzando il livello di sfida anche contro la CPU e rendendo il comportamento dei giocatori in campo più credibile e sensato. Come da tradizione EA, le modalità di gioco tra singolo e multiplayer sono svariate ed è presente la classica Franchise che propone la carriera tra le partite sul campo ed elementi gestionali e manageriali.

Rivals of Aether - Xbox One, dal 16 giugno al 15 luglio

La proposta indie del mese su Xbox One è affidata a Rivals of Aether e si tratta di un'ottima scelta. Non proprio una novità assoluta in questo caso, visto che l'uscita risale all'agosto di un paio di anni fa, ma considerando quanto sia rimasto relegato un po' all'ambiente underground sono molti i giocatori che potrebbero ritrovarsi a scoprirlo solo ora. Si tratta di una particolare declinazione del picchiaduro 2D uno contro uno, nel quale i combattenti si affrontano all'interno di varie arene, con elementi in stile action e RPG ad arricchire il tutto. Sotto diversi aspetti, Rivals of Aether ricorda Smash Bros., nel suo essere un picchiaduro ibrido fra diversi stili di gioco e basandosi fortemente su un nutrito cast di personaggi ognuno caratterizzato da proprie statistiche e abilità speciali, da utilizzare anche a seconda dei propri gusti in qualità di stili di combattimento. In questo caso, i combattenti sono animati da poteri che afferiscono ai vari elementi, ovvero fuoco, acqua, aria e terra e le tecniche di combattimento sono collegate agli elementi basilari di ognuno di loro. Sono presenti diverse modalità di gioco in singolo e multiplayer, con quest'ultimo che rappresenta ovviamente la massima espressione del gioco. La particolare grafica in pixel art può sembrare strana per un titolo di questa tipologia, ma quello che conta qui è esclusivamente il gameplay che, se siete un minimo portati all'action di questo tipo, non deluderà.

Portal - Xbox One e Xbox 360, dal primo al 15 giugno

Non è rimasto molto da dire su Portal, così come difficilmente sarà rimasto qualcuno che non ci ha giocato. Proprio questo è il punto debole della sua riproposizione nei Games with Gold di questo mese: il gioco è un capolavoro assoluto, ma chi è che non l'ha già finito nei quasi 12 anni passati dalla sua pubblicazione originaria? Nel caso ci sia qualcuno che ancora non l'ha fatto, allora questa mandata di titoli gratuiti per giugno 2019 assume tutto un altro spessore, perché questo è un gioco che da solo vale l'abbonamento. Partito come una sorta di esperimento, un progetto universitario portato avanti da un gruppo di sviluppatori che ha poi sfruttato il source engine per espanderne le caratteristiche, Portal è stato proposto come vero e proprio videogioco all'interno dell'Orange Box di Valve, oltre che distribuito singolarmente su Steam. È un vero e proprio puzzle in soggettiva, che utilizza la fisica per costruire le sue bizzarre situazioni: il protagonista è infatti dotato di un cannone in grado di aprire portali e utilizzando semplicemente questo, unito alle logiche implicazioni delle forze fisiche, ci troviamo a dover uscire da una serie di stanze sequenziali, per fuggire da un misterioso esperimento che corre in bilico tra l'inquietante e il sarcastico. La narrazione è scarna e assolutamente alternativa agli stilemi classici, ma riesce a toccare temi profondi con implicazioni esistenziali sul rapporto uomo-macchina, la sperimentazione scientifica e l'esistenza delle torte.

Earth Defense Force 2017 - Xbox One e Xbox 360, dal 16 al 30 giugno

I Games with Gold hanno dimostrato una certa tendenza ad insistere sulle serie in modo da offrire più capitoli di uno stesso brand, operazione probabilmente derivante dagli accordi di licenza che vengono presi per distribuire gratuitamente i giochi di volta in volta. Fatto sta che dopo Insects Armageddon del mese scorso torniamo a combattere gli alieni insettoidi giganti con Earth Defense Force 2017, in effetti il primo capitolo della serie EDF ad arrivare in occidente, tra lo stupore generale, ben 12 anni fa. Vale lo stesso discorso fatto per il capitolo proposto in precedenza: a prima vista il gioco sembra una sorta di scherzo ma è in verità una produzione che non manca di una certa profondità. Ovviamente è sviluppato in regime di budget e la sua intenzione è di proporre volutamente un titolo in stile B-movie tendente fortemente al trash, ma nel fare questo è anche in grado di offrire un gameplay genuino e tornare alle origini del videogioco ad ambientazione fantascientifica, dove il giocatore è un piccolo soldatino in mezzo a pericoli incombenti e giganteschi, di fronte a una sfida assolutamente fuori scala. In Earth Defense Force 2017 assistiamo all'avvio della storia, con il primo sbarco sulla Terra degli alieni e il primo contatto, ovviamente disastroso. L'EDF entra finalmente in azione tra la sfiducia generale e riesce, in qualche modo, a diventare l'unica speranza di un'umanità in ginocchio. Tutto questo in uno sparatutto in terza persona dotato di una grande quantità di livelli, armi e nemici.