È stato un avvicinamento piuttosto tranquillo quello di quest'anno alla GamesCom 2018, per la quale al momento non si registrano voci di corridoio su sorprese particolarmente eclatanti, ma ovviamente non chiudiamo la porta a possibili novità impreviste. Abbiamo anche imparato a non attenderci moltissimo dalla fiera tedesca, almeno in questi ultimi anni, considerando che l'attenzione della maggior parte dei publisher e produttori è ormai incentrata chiaramente sull'E3, lasciando alla GamesCom un ruolo quasi ancillare, per estendere le notizie e i materiali sui titoli già annunciati nella prestigiosa fiera californiana e soprattutto consentire uno spazio espositivo e un'occasione di incontro nel cuore del mercato europeo, cose per cui l'evento resta di importanza fondamentale. Si tratta, insomma, più di un luogo in cui sviluppare il business che non di una vetrina internazionale per presentare prodotti inediti al pubblico e alla stampa, almeno per come si è venuta a configurare negli ultimi anni, ma i titoli presenti saranno comunque molti e di grande interesse.
Nel frattempo, la GamesCom ha raggiunto con questa edizione il suo decimo anniversario e i suoi numeri sono stati comunque un crescendo continuo: con gli espositori passati da 458 nel primo anno (2009) a 919 nel 2017 e il pubblico salito da 245.193 persone a circa 355.000 lo scorso anno, l'edizione 2018 che si terrà fra il 21 e il 25 agosto si prepara a raggiungere risultati ancora superiori. Anche quest'anno non sono previste conferenze specifiche per i vari publisher e produttori, un trend ormai consolidato per quanto riguarda Sony alla fiera tedesca ma a cui si sono associate quest'anno anche altre compagnie come probabilmente Nintendo, anche se l'iniziativa dei Direct per quanto riguarda quest'ultima prevede un preavviso minimo, dunque è ancora possibile che siano previste delle dirette specifiche da parte della casa di Kyoto. Fa eccezione Microsoft, che ha fissato una puntata speciale della sua trasmissione Inside Xbox alle novità della GamesCom 2018, con appuntamento fissato per il 21 agosto alle 16:30. Questa mancanza generale di eventi centralizzati rende forse più complicato avere dei punti di riferimento su eventuali sorprese, presentazioni e rivelazioni da parte delle compagnie presenti, con un flusso di notizie e materiali che sarà probabilmente sparso nel corso delle giornate di fiera senza particolari nodi di interesse.
Sony, Microsoft e Nintendo
Come abbiamo detto, da un po' di tempo a questa parte Sony non considera particolarmente strategica la propria presenza in forze alla GamesCom 2018, preferendo concentrarsi piuttosto sulla Paris Games Week a ottobre e sulla PlayStation Experience a dicembre, rendendo in questo modo già abbastanza piena la propria agenda, considerando anche l'E3. Non c'è una conferenza specifica dedicata a PlayStation ma ovviamente la compagnia è presente con un proprio stand di alto profilo a Colonia, solo che diventa difficile prevedere precisamente la sua lineup. Praticamente certa è la presenza di Marvel's Spider-Man, considerando anche la vicinanza con la data di lancio del gioco fissata per il 7 settembre, mentre per gli altri giochi si può andare per supposizioni: piuttosto probabile la presenza di Days Gone, vista la sua sostanziale assenza dall'E3 e la maggiore vicinanza con il lancio per i primi del 2019, così come Ghost of Tsushima potrebbe trovare uno spazio apposito all'interno della fiera, mentre meno probabile è la presenza di The Last of Us 2 e Death Stranding, probabilmente destinati a eventi più specifici.
In casa Microsoft le cose sono già più chiare, anche se una lineup completa non è stata annunciata nemmeno in questo caso: i titoli annunciati come presenti dalla compagnia sono Forza Horizon 4, Ori and the Will of the Wisps, State of Decay 2 e PUBG (probabilmente con nuovi contenuti da presentare), mentre si suppone possa avere spazio anche Crackdown 3. Si spera possa esserci la possibilità di vedere qualcosa di Gears 5 e forse anche di Gears POP! e Tactics ma su questi ultimi abbiamo meno speranze, mentre ben poco probabile è la presenza di Halo Infinite o altri titoli ancora da presentare a modo come Battletoads. Tuttavia, la GamesCom potrebbe essere il luogo adatto per tornare a parlare di giochi indie rimasti un po' fuori dal radar in questi mesi, come i lungamente attesi Below e Ashen. Fra i tre produttori, Nintendo è quella che ha messo maggiormente le cose in chiaro, avendo almeno annunciato la lineup dei giochi che saranno presenti con certezza alla fiera in forma giocabile: si tratta di Super Smash Bros. Ultimate, Travis Strikes Again, Dragon Ball FighterZ e Super Mario Party, oltre a un approfondimento su Xenoblade Chronicles 2: Torna The Golden Country e Daemon X Machina, salvo eventuali Direct a sorpresa. Probabile anche una qualche presenza di Pokemon: Let's Go, Pikachu! e Pokemon: Let's Go, Eevee!, mentre ci piacerebbe indubbiamente poter vedere qualcosa sullo Yoshi per Nintendo Switch, ma senza trattenere il fiato al riguardo.
Tutte le compagnie della GamesCom 2018
Sono parecchie le compagnie che hanno confermato la propria presenza alla GamesCom 2018, sia sul fronte software che hardware, anche se non tutte hanno effettuato il consueto comunicato sulle lineup previste. Questi sono i publisher e i produttori che avranno un proprio spazio espositivo all'evento di Colonia, dunque da ognuna di queste compagnie è logico aspettarsi novità sui prodotti in arrivo:
- 1C Company
- 505 games
- Amazon
- Asus
- Bandai Namco
- Bethesda
- Blizzard
- Capcom
- CD Projekt
- Deep Silver (Koch Media)
- Electronic Arts
- Epic Games
- Focus Home Interactive
- Frontier
- Gameloft
- Google
- Green Man Gaming
- HP
- Intel
- Kalypso
- Konami
- Logitech
- Microsoft
- MSI
- Nintendo
- Nvidia
- Plantronics
- Razer
- Samsung
- Sega
- Sony
- Square Enix
- Team 17
- Techland
- Turtle Beach
- Ubisoft
- Wargaming
- Warner
Oltre ovviamente ai già citati produttori principali sul fronte videoludico, ovvero Sony, Microsoft e Nintendo. È dunque prevista una massiccia presenza sia di aziende specializzati in sviluppo di videogiochi che di compagnie più concentrate sulla produzione di periferiche e hardware da gioco, pertanto il flusso di notizie nei giorni della GamesCom sarà comunque ben sostenuto, viene da pensare.
Le lineup annunciate
Passiamo ora alle etichette che hanno annunciato già la presenza di alcuni titoli per la fiera, la cui presenza può dunque essere data per certa. Non tutti i publisher e le compagnie presenti all'evento hanno comunicato i contenuti che saranno visibili presso i vari stand, dunque l'elenco qui non può che essere incompleto. Cominciamo dai publisher third party di dimensioni maggiori, che avranno il loro bel carico di novità da mostrare alla GamesCom 2018 anche al netto di eventuali sorprese che - ci auguriamo - potrebbero emergere nel corso della fiera. Electronic Arts come titoli certi porterà l'immancabile FIFA 19, uno dei giochi di punta per il mercato europeo, e Battlefield V, ma sono probabili anche ulteriori presenze di grande interesse, come Anthem e Star Wars Jedi: Fallen Order, ma in questo caso entriamo nel regno delle supposizioni e sfociamo in quello dei desideri. Più pragmatica appare Ubisoft, con una lineup bella fornita e annunciata già da tempo: a guidare le danze ovviamente Assassin's Creed Odyssey, con The Division 2 e a seguire Skull , Starlink: Battle for Atlas, Trials Rising, Anno 1800 e nuovi contenuti per For Honor e Rainbow Six Siege. Per l'angolo delle speranze segnaliamo Beyond Good and Evil 2 e, perché no, un (poco probabile, in questa sede) ritorno di Splinter Cell. Passiamo ad Activision, che avrà chiaramente Call of Duty: Black Ops 4 come aprifila, ma con almeno un altro paio di titoli di grosso calibro in programma, ovvero Spyro Reignited Trilogy e Destiny 2: I Rinnegati, replicando in buona parte il catalogo visto all'E3 2018, salvo eventuali sorprese.
Un gioco solo confermato per CD Projekt RED, ma basta quello per occupare l'attenzione della maggior parte del pubblico: stiamo parlando di Cyberpunk 2077, destinato a rappresentare uno dei titoli di maggiore interesse dei prossimi mesi/anni, la cui presenza è stata confermata dal publisher polacco alla GamesCom 2018. THQ Nordic quest'anno ha effettuato una scelta ben precisa e piuttosto inedita, affermando con una certa ironica tracotanza di preferire i mondiali di calcio all'E3 e dunque rimandando tutti gli impegni pubblici alla GamesCom 2018. In questa sede potremo dunque vedere tutte le novità in arrivo dal publisher, prima fra tutti quell'interessante Biomutant che promette di irrompere nel campo degli action adventure con una proposta completamente nuova e con Darksiders 3 a seguire come titolo già alquanto affermato. Tra gli altri ci sono Fade to Silence, Wreckfest, Generation Zero e due titoli misteriosi che verranno annunciati proprio nel corso della fiera. Per quanto riguarda Focus Home Interactive possiamo aspettarci novità sull'interessante Call of Cthulhu e su A Plague Tale: Innocence e probabilmente The Surge 2. Tra i titoli che non hanno ricevuto finora conferma ufficiale ma la cui presenza è alquanto probabile segnaliamo Overkill's The Walking Dead di Starbreeze, Hitman 2 pubblicato da Warner, Metro Exodus di Deep Silver, Dying Light 2 di Techland e Control di Remedy, oltre ai titoli id Software e Bethesda che potrebbero tornare a mostrarsi anche se probabilmente senza novità particolari a così breve distanza dalla QuakeCon 2018.
La compagine nipponica
Nonostante l'eurocentrismo che caratterizza la GamesCom, la presenza di compagnie nipponiche è massiccia anche quest'anno, grazie anche a delle lineup ricche di titoli occidentali o comunque molto inclini ai gusti del mercato europeo. Partiamo con la più internazionale delle etichette in questione, ovvero Square Enix, che può contare quest'anno su un pacchetto di titoli di calibro enorme: Shadow of the Tomb Raider, Kingdom Hearts III, Dragon Quest XI: Echi di un'era perduta e la presentazione di Life is Strange 2, oltre a Just Cause 4 e i nuovi contenuti di Final Fantasy XIV. È facile vedere fin da qui come Square Enix sia uno dei maggiori sorvegliati speciali per la fiera di quest'anno, con buone probabilità di portare a casa anche diversi riconoscimenti e alla lineup ufficiale bisogna aggiungere la possibile presenza anche dell'action The Quiet Man e dell'interessante nuova produzione di Platinum Games, ovvero Babylon's Fall, di cui si spera venga chiarito qualcosa nel corso dell'evento. Meno titoli annunciati ma di spessore comunque grande per Capcom, a cui bastano i soli Resident Evil 2 e Devil May Cry 5 per porsi subito ai vertici del grado d'attenzione per questa edizione della GamesCom, salvo ulteriori sorprese e la possibile presenza di Monster Hunter: World appena uscito in versione PC.
Una lineup particolarmente ricca anche per Bandai Namco, che anche al netto di sorprese ha abbastanza titoli da riempire ampiamente il proprio stand con quelli già annunciati da tempo. Per il momento, il comunicato stampa ha parlato ufficialmente della presenza dell'action cross-over Jump Force sugli eroi dei manga, di Soul Calibur VI, della versione Nintendo Switch di Dragon Ball FighterZ, degli immancabili Code Vein ed Ace Combat 7 e dell'interessante action a mondo aperto One Piece World Seeker, oltre che degli altri due titoli su licenza tratti da manga/anime in cantiere, ovvero My Hero One's Justice e Naruto to Boruto: Shinobi Striker. Decisamente più contenuta la presenza di Konami, che può comunque contare su almeno un paio di giochi di sicuro interesse sul pubblico europeo e non solo: parliamo di PES 2019, ovviamente, e Zone of the Enders The 2n Runner: MARS, a cui si affianca anche Hyper Sports R. Il publisher ha inoltre organizzato un ampio spazio dedicato a Yu-Gi-Oh! con tornei ed eventi dedicati, ma questo interessa meno il pubblico videoludico. Chiudiamo questa carrellata sui titoli nipponici con Sega, che ha trovato nella GamesCom 2018 il palcoscenico ideale per presentare Football Manager 2019, titolo che raccoglie sempre ampi consensi da queste parti, a cui affiancherà Team Sonic Racing, Total War: Three Kingdoms e Valkyria Chronicles 4.